Decisivi i cambi per l'Inter, come confermano anche le pagelle di Tuttosport. Male, invece, Brozovic, decretato il peggiore in campo.

HANDANOVIC 6 Bravo nel primo tempo a murare Kouame, nulla può sui gol. 
D’AMBROSIO 7 In una difesa scarsamente a fuoco, è il migliore. Poi segna il 4-3 con un balzo da centravanti provetto. 
BASTONI 5 Non ha ancora spalle abbastanza larghe per sostituire De Vrij: sullo 0-1 è latitante e in mezzo è in perenne sofferenza. Già a Benevento tornerà nel suo ruolo abituale e lì si vedrà un altro Bastoni.  
KOLAROV 5 Sorpreso dalla parabola di Biraghi sul gol della Fiorentina. Fatica a carburare e, il ritmo subito impazzito della partita, non lo aiuta.  
YOUNG 6 Ogni volta che arriva al cross - i suoi traversoni sono affilati come lame per la difesa viola. Brilla anche per un gran salvataggio su Kouame a fine primo tempo. Si spegne alla distanza. Hakimi (19' st) 7 Regala a Lukaku la palla del 3-3.  
BARELLA 6.5 L’ammonizione presa in avvio non placca la sua furia. Corre da tutte le parti e dà a Martinez la palla dell’1-1: insieme a Lukaku, è la “Grande Anima” dell’Inter. Nainggolan (29' st) 6.5 Dà la scossa. 
BROZOVIC 4.5 Pallida controfigura del giocatore che era: gli avversari gli scappano via da tutte le parti, come Castrovilli sul 2-2. Vidal (29' st) 6.5 Con lui, l’Inter cambia marcia. 
PERISIC 5.5 Sferraglia sulla fascia con Chiesa e, nel primo tempo, per ben due volte si trova in posizione di sparo. Ripresa avara di soddisfazioni, con l’avversario che gli stampa in faccia il gol del 3-3. Sanchez (33' st) 7 Pesca Hakimi sul 3-3 e D’Ambrosio sul poker.  
ERIKSEN 5 Il gol dello 0-1 ha radici da una sua dormita. Prova a riscattarsi ma senza mai incidere come dovrebbe un giocatore del suo curriculum. Bocciato dopo il 3-2 di Chiesa. Sensi (19' st) 6.5 Dà intensità alla manovra. 
LUKAKU 7 Per la prima in campionato ha in tribuna una tifosa speciale, mamma Adolphine. Nonostante debba togliersi ancora un po’ di ruggine di dosso, gioca una gara encomiabile come “pivot”: fotografia della sua importanza, il modo in cui - facendo leva su Caceres - riesce a dare il via all’azione che porta all’1-1 di Lautaro. Nel finale imbuca il 3-3 con sentiti ringraziamenti ad Hakimi.  
MARTINEZ 7 Lui, al contrario dell’amico Romelu, per caratteristiche fisiche entra subito in forma. Il gol, andrebbe fatto vedere nelle scuole calcio per il movimento che fa per intercettare il passaggio di Barella in modo da prendere sin dal controllo vantaggio su Milenkovic. La stoccata con cui batte Dragowski è semplicemente da applausi. 
ALL. CONTE 6.5 Paga l’azzardo di una difesa inedita. Poi la ribalta con i cambi: con un organico così, impossibile non parlare di scudetto. 

VIDEO - "DANILONE, SEMPRE LUI!". E TRAMONTANA MANDA IN TILT IL TELEVISORE

Sezione: Rassegna / Data: Dom 27 settembre 2020 alle 09:24 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print