Pagelle controverse quelle del Corriere dello Sport che promuove Skriniar e De Vrij, boccia D'Ambrosio e pure Lautaro. Stroncati Dumfries e Correa.

S. Inzaghi (all.) 5,5  Cambia mezza squadra rispetto al derby, ma le risposte non sono delle migliori. In campo va una squadra impaurita. senza il coraggio esibito lo scorso anno contro Real e Liverpool. Serve una scossa. 
Onana 6,5 Il suo debutto come titolare potrebbe segnare il cambio di un’epoca. Non ha colpe particolari sui gol incassati. Anzi, in un paio di occasioni sfodera i suoi riflessi felini. Combina un quasi disastro, però, non bloccando un pallone che va a sbattere sulla base del palo. 
D’Ambrosio 5 E’ anche sfortunato, ma la realtà è che spedisce nella sua rete un pallone che non sarebbe mai entrato. E non è del tutto esente da colpe nemmeno sul primo gol tedesco. Decisamente meglio quando accompagna l’azione, dando sostegno alle avanzate di Dumfries.  
Skriniar 6 Baluardo al centro dell’area, con il Bayern che attacca in forze. Serata di grande sofferenza, cercando di tappare un buco qua e un buco là. A volte si complica la vita da solo sul pressing tedesco. Esce ammaccato dopo uno scontro con Brozovic. 
De Vrij (27’ st) 6 Uno degli esclusi: in campo perché Skriniar non ce la fa più. 
Bastoni 5,5 La sofferenza là dietro ci sta, davanti ad avversari del genere. Meno le sue difficoltà nella gestione del pallone, che dovrebbe essere una delle sue peculiarità. Conferma il periodo di poca brillantezza. 
Dimarco (27’ st) 6 Avanza ma anche lui sbaglia l’ultimo tocco. 
Dumfries 4,5 All’inizio, infila una serie di errori di misura su passaggi anche comodi, irritando più di un compagno. Ma il peggio lo offre sul gol di Sané: troppo basso e troppo distante per andare a chiudere.  
Darmian (27’ st) 6 Un paio di scatti nel finale 
Mkhitaryan 6 Era partita da Barella, nel senso di carica agonistica e dinamismo. Ma il vero Barella si è disperso nel derby e se ne rimane in panchina per 90’. La tecnica c’è e pure la pulizia nel gioco, ma i giri del suo motore non sono sufficiente per contenere le accelerazioni del Bayern. 
Brozovic 5,5 Impossibile un’uscita pulita e comoda, con il Bayern che riempie la trequarti offensiva. Il suo lavoro è tra i più complicati. 
Calhanoglu 5,5 Dal punto di vista tecnico potrebbe reggere il confronto con gli avversari. Quando serve la giocata decisiva, però, gli manca sempre qualcosa: tempo o precisione. 
Gagliardini (36’ st) 6 Un flash: l’assist che Correa spreca. 
Gosens 5 Spinta quasi nulla, ma non è tutta colpa sua. E’ tutta l’Inter che si rintana nella propria metà campo. 
Dzeko 5,5 Deve andare a caccia di palloni a centrocampo, perché là davanti ne arrivando davvero pochi. Peraltro, è tra i pochi nerazzurri che hanno la lucidità e la tecnica per gestirli al meglio. Solo che per far davvero male alla difesa tedesca servirebbe anche altro. A cominciare da una maggiore cattiveria quando gli capita l’unico pallone buono. 
Correa (27’ st) 4,5 In pochi minuti riesce a far irritare tutto San Siro. Prima un appoggio sbagliato al limite dell’area e poi, soprattutto, una ciabattata inoffensiva tutto solo davanti a Neuer. 
L. Martinez 5 Si innervosisce troppo presto per il trattamento rude egli avversari, non sentendosi tutelato dall’arbitro. Cerca il contatto con Kimmich anche dopo il fischio finale. Non segna a San Siro in Champions da quasi 3 anni. 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 08 settembre 2022 alle 09:38 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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