Secondo la Gazzetta dello Sport, Michael Fabbri, direttore di gara di Inter-Atalanta, ha retto l’urto di San Siro portando a casa una gara non semplice. Coerente nelle valutazioni spinose l'arbitro della sezione di Ravenna, per la rosea: "non è un caso - si legge - se un Var esperto come Orsato lo supporti restando silente. In particolare, l’Inter chiede un rigore alla fine del primo tempo per la trattenuta di Toloi su Icardi: il difensore rischia parecchio perché mette il braccio intorno al collo dell’attaccante (aveva preso posizione), ma lascia quasi subito la presa. Così diventa difficile capire la portata della cravatta. Fabbri lascia correre (e Perisic rischia il giallo perché invoca la Var). Stessa cosa nella ripresa quando D’Ambrosio si aiuta col braccio su Palomino prima di subire fallo. L’arbitro fischia la punizione all’Inter e sul cross Icardi non perdona. Altro contatto in area: Skriniar su Petagna, ancora meno di quello su Icardi e giustamente Fabbri fa continuare. Ok i 2 gialli per Palomino e Kurtic". 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 20 novembre 2017 alle 11:14
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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