Ashley Young e Victor Moses possono cambiare le prospettive dell'Inter. A sottolinearlo è la Gazzetta dello Sport, che spiega il motivo della grande importanza rivestita dall'arrivo dei due esterni ex Premier League. "L’Inter aggiunge cavalli nel motore: con quei due, cresciuti in Premier, fa un salto di qualità sugli esterni a livello di potenza e di mentalità offensiva. E inizierà a farlo, almeno parzialmente, già domenica a Cagliari - si legge -. Lo suggeriscono la contingenza del momento (squalifica di Candreva), ma anche la necessità di cambiare qualcosa in una macchina che pare inceppata, sia a livello di risultati (4 pareggi nelle ultime 6), che nel gioco, con la difficoltà ad alimentare il gioco specie contro formazioni messe a specchio (Fiorentina, Atalanta, Lecce). Con Candreva out, Lazaro sulla porta per questioni di mercato e D’Ambrosio appena rientrato da un infortunio, potrebbe toccare proprio a Ashley Young riempire il “buco” a destra. L’ex United negli ultimi anni si è diviso quasi “50-50” fra le due fasce, anche se a sinistra è piaciuto nel 3-5-2 dell’Inghilterra al Mondiale. Nei progetti definitivi dovrebbe trovare collocazione lì, con Moses a destra, ma domenica è troppo vicina per pensare a una titolarità del nigeriano. Victor proverà ad esserci per la panchina, a patto che i documenti che devono arrivare dalla Turchia non gli facciano perdere un altro giorno di potenziale allenamento".

Young e Moses garantiscono anche un apporto diverso in fase offensiva. "Young è un esterno d’attacco riconvertitosi a terzino: oggi è affidabile in copertura, ha probabilmente perso un po’ di scatto nel breve, ma non certo la qualità nei piedi e la visione della giocata: in carriera ha un tasso di completamento di passaggi che supera il 90 per cento e garantisce oltre 3 cross a partita - evidenzia la rosea -. A Manchester e con i Leoni col suo destro calciava anche le punizioni: una specialità che in casa nerazzurra verrà buona, visto il gol da soluzione diretta manca da un po’. Dei due, poi, Moses è anche più offensivo: ala destra d’attacco per tutta la vita, salvo quando la sua strada ha incrociato Conte, per cui ha una sorta di venerazione".

VIDEO - YOUNG SI PRESENTA CON... BOB MARLEY!

Sezione: Rassegna / Data: Gio 23 gennaio 2020 alle 08:58 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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