Meglio finire sesti e giocare i preliminari di Europa League (31 luglio - 7 agosto) oppure settimi, così da non rinunciare alla strategica Guinness Cup negli Stati Uniti (esordio il 26 luglio a Phoenix contro il Real Madrid, finali il 3-4 agosto a Miami)? Questa la domanda che si pone la Gazzetta dello Sport. "Ovviamente Erick Thohir non vorrebbe neanche porsi il dubbio e si augura che l’Inter chiuda quarta o quinta. Ma l’avvicinarsi delle inseguitrici lo obbliga a valutare anche questa ipotesi. E comunque la preferenza va alla Coppa, non solo per motivi economici: 5 milioni se fai la fase a gironi contro la metà garantita dal «gettone» americano. La Coppa in più garantisce visibilità e permetterebbe una gestione più razionale della rosa, che non può scendere sotto i 22-23 elementi, anche se con un solo impegno a settimana qualcuno rischierebbe la naftalina. Giocando anche il giovedì invece ci sarebbe la possibilità di tenere tutti sulla corda e far crescere anche i giovani che rientreranno alla base. Il destino incerto poi non aiuta a programmare. Non solo per capire quanti uomini servono in rosa, ma anche per una questione di date. Senza trascurare che i nazionali impegnati al Mondiale avranno diritto alle ferie. A oggi il ritiro a Pinzolo è fissato dall’8 al 20 luglio, con partenza per gli Usa attorno al 23. Se però l’Inter finisse sesta bisognerebbe accorciare le ferie e anticipare a inizio luglio la salita in Trentino. E in ogni caso giocare la prima gara ufficiale con tre settimane d’anticipo sulle previsioni rischierebbe di ritrovarsi poi in riserva già in primavera", si legge sulla rosea.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 12 aprile 2014 alle 09:38 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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