Oltre 10 chilometri e mezzo a partita. E' questo il dato fornito dalla Lega riguardante la media di spazio percorso da Borja Valero ogni 90 minuti. Un numero che, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, sgretola "uno dei luoghi comuni più diffusi nel campionato italiano: Borja Valero non corre a sufficienza".

"Ciò che lo «frega», esteticamente, è il ritmo. Ma nemmeno quando aveva 25 anni scattava e strappava - puntualizza ancora la rosea -. E allora scoprire che Borja Valero è il quarto interista con più chilometri nel motore è come ammettere che si può avere il cervello nei piedi e i polmoni capienti. Solo Matias Vecino, Danilo D’Ambrosio e Ivan Perisic corrono di più in squadra. E a voler allargare il metro di paragone con chi gioca come lui da trequartista, si nota come Paulo Dybala – decisamente più giovane – corra mediamente 9,609 chilometri ogni partita. I minuti giocati dai due differiscono (le presenze sono 12 per entrambi), certo, ma in favore dello spagnolo: 1.000 a 967. Caratteristiche differenti, ci mancherebbe, e anche compiti diversi. Però intanto registriamo. Un paio di altri paragoni? Agiscono in quella zona anche Luis Alberto e Milinkovic-Savic della Lazio: ebbene, lo spagnolo di Simone Inzaghi copre meno spazio dello spagnolo di Spalletti, il serbo invece lo supera, ma ha anche 10 anni di meno". Perché l'ex Villarreal interpreta a modo suo il ruolo di trequartista: non resta lì ad aspettare l'innesco, ma scende a giocare il pallone, taglia e cuce. Un cervello indispensabile per Spalletti.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 12 novembre 2017 alle 09:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print