Serie A come le Coppe Europee. La Lega ha recepito le indicazioni della Federazione italiana, sia in termini di Fair Play finanziario dell’Uefa sia di rose limitate. Ovviamente, non potrà essere un passaggio automatico. "Dovremo studiare le modalità con cui ci adegueremo, ma anche i tempi e i periodi da considerare" , ha spiegato il presidente Beretta. Dietro questa scelta c’è l’idea di mettere ogni club nelle stesse condizioni, nel senso che quelli destinati a partecipare a Champions o Europa League devono sottostare a norme più stringenti (ad esempio vengono tenuti in considerazione anche i debiti verso società estere) rispetto a quelli che devono semplicemente iscriversi alla serie A. Non è da escludere che con il Fair Play italiano si parta dal 2015, mentre il tetto alle rose potrebbe scattare già dalla prossima stagione. Sarà applicato lo stesso limite imposto dall’Uefa, ovvero un massimo di 25 elementi e ci sarà un lista supplementare per i giovani Under 21.

E’ stata imboccata una direzione precisa per il Regolamento Agenti, recependo la direttiva della Fifa che vuole cancellare l’albo degli Agenti. In Italia ci sarà un’unica figura, un intermediario, con la possibilità di rappresentare sia un calciatore sia una società, ma senza requisiti particolari. Si va verso una liberalizzazione per questi rapporti, che saranno regolamentati unicamente dal codice civile. Non ci sarà, invece, la cancellazione delle comproprietà: troppe le società contrarie anche per arrivare ad una proposta da far votare in Assemblea. Si studieranno soluzioni alternative in accordo con l’Agenzie delle Entrate. Alla Federazione, però, verranno chieste modifiche nelle modalità del trasferimento dei calciatori, ad esempio il riscatto automatico di un prestito, soddisfacendo determinate condizioni e senza la necessità della firma del calciatore.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 04 marzo 2014 alle 12:14 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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