CdS - Ancora cori discriminatori in un San Siro pieno

Il derby della Madonnina non va mai in depressione. Anche se si parte dal quinto posto (Inter) e dal decimo (Milan), anche se vale solo l’Europa League. Milano ieri sera si è nuovamente ripopolata dopo la lunga serie di vacanze e 'ponti'. Già in fase di prevendita erano stati acquistati circa 50.000 biglietti, gli abbonati (23.500) non hanno disertato la sfida. Ieri pomeriggio i botteghini hanno esaurito l’ultimo migliaio di biglietti a disposizione. Dopo la contestazione nel derby d’andata (22 dicembre) sono ricomparse le coreografie nelle due curve.

Molto 'filosofica' e romantica quella nerazzurra. Decisamente più corrosivo il messaggio della Curva Sud ('Un applauso alle mamme delle vittime umiliate dal sindacato di Polizia') sovrastato da un gigantesco 'Vergogna!'. Ma sono partiti cori discriminatori nei confronti dei napoletani tanto che, durante il primo tempo e per ben due volte, lo speaker ha invitato i tifosi a smetterla. Poi nel finale un tifoso ha invaso il campo e piantato la bandiera rossonera al centro del campo. E' stato allontanato.