HANDANOVIC 7 - Reattivo su Milinkovic-Savic al 20', strepitoso su Felipe Anderson intorno alla mezz'ora, puntuale poco dopo su Parolo. Il suo dovere lo compie fino in fondo ed evita una chiusura d'anno da incubo.

JOAO CANCELO 6,5 - Intraprendente palla al piede, un pizzico in sofferenza quando c'è da rincorrere l'avversario di turno, che sia Luis Alberto o Lukaku. Prestazione comunque convincente per la qualità in fase offensiva, visto anche il partner di fascia lo ha aiutato ben poco (DALL'82' DALBERT SV).

SKRINIAR 6 - Commette un solo errore che viene tamponato dal rientro difensivo dei compagni. Il resto della sua gara è di grande concentrazione sia sui palloni alti che sulle giocate nello stretto dei biancocelesti. Supera un esame molto difficile anche se la brillantezza non è quella dei bei tempi.

RANOCCHIA 6,5 - Incredibile ma vero, i tifosi interisti nel finale del primo tempo iniziano a pregare che il colpo alla schiena non lo costringa a uscire. Un evento, considerando gli improperi rivoltigli fino al recente passato. Alla fine stringe i denti e si conferma fondamentale in mezzo alla sua area di rigore

SANTON 7 - La spinta laziale è soprattutto sulla corsia opposta e lui riesce a tenere d'occhio le iniziative di Marusic e di chi transita dalle sue parti. Qualche spunto davanti che però non va al di là del cross di destro a rientrare facilmente leggibile dai centrali ospiti. Tra i migliori dei nerazzurri in campo, molto attento in difesa.

VECINO 6 - Il più vivo a centrocampo, almeno per i ritmi tenuti rispetto alla media dei compagni. Peccato che talvotla si perda in un bicchier d'acqua quando ha il pallone tra i piedi e faccia mancare i suoi classici strappi.

GAGLIARDINI 6 - Come nel derby, dà ragione ai suoi detrattori inanellando una serie di errori tecnici soprattutto nei passaggi che superano i 10 metri (che in teoria non dovrebbero spettare a lui...). Quando si tratta di mettere il piede però si fa sempre trovare pronto.

CANDREVA 4,5 - Il più punzecchiato dal pubblico ospite, ma anche da quello di casa quando ci si rende conto che non è in una delle sue serate migliori. Oltre ai soliti cross fuori misura, si macchia anche di scelte sbagliate che costano palloni persi. Che sia in calo o senta troppo la partita, cambia poco: prestazione modesta, esce tra i fischi (DAL 73' JOAO MARIO 6 - A dispetto dei recenti episodi, entra con il piglio giusto e mette la qualità e la freschezza al servizio della squadra. Potrebbe essere più deciso in certe scelte).

BORJA VALERO 5,5 - Non brilla nel palleggio come suo solito, a causa di qualche errore tecnico perde il tempo per far girare il pallone come è solito fare. Si fa apprezzare per l'abnegazione difensiva (bel recupero su Luis Alberto lanciato a rete) più che per la qualità delle geometrie. È in evidente debito d'ossigeno (DALL'85' BROZOVIC SV)

PERISIC 4,5 - Chissà che fine ha fatto Ivan il terribile. Ancora una volta conferma il suo periodo di difficoltà che ormai dura dalla tripletta al ChievoVerona. Poco spirito di iniziativa, errori tecnici (spreca l'unica chance del primo tempo), indecisione nelle giocate che rallentano ulteriormente la manovra. Bastos fa bella figura.

ICARDI 5 - La tipica insufficienza di chi non la mvede mai e fa poco per vederla. I compagni non lo aiutano, soprattutto i fedeli gregari sulle corsie. Però lasciare ogni tanto gli ultimi 20 metri non è rendersi utile alla causa. Se non segna lui, non segna l'Inter.

ALL. SPALLETTI 5,5 - Vista la situazione, il pareggio è un risultato da accogliere con serenità. Ma al di là delle belle parole espresse il giorno prima, i dati a supporto di questo momento vedono l'Inter senza vittorie da 6 partite e con appena una rete all'attivo. Si gioca tutti i cambi nel finale, ma alcuni giocatori meriterebbero di essere panchinati prima. Mancano le idee e, soprattutto, le soluzioni alternative.


LAZIO: Strakosha 6,5, Bastos 6,5, De Vrij 7, Radu 6,5, Marusic 6, Parolo 6, Lucas Leiva 6,5, Milinkovic-Savic 6 (dall'82' Nani sv), Lulic 6 (dal 58' Lukaku 6,5), Luis Alberto 5,5 (dal 65' Felipe Anderson 5,5), Immobile 5. All. Inzaghi 6


ARBITRO: ROCCHI 5,5 - Dimentica i cartellini nello spogliatoio e concede qualcosa di troppo, poi il Var lo salva da un errore macroscopico quando assegna con una sorprendente convinzione il rigore alla Lazio.

ASSISTENTI: Di Liberatore 5,5 – Tasso 6;

Sezione: Pagelle / Data: Sab 30 dicembre 2017 alle 20:08
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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