JULIO CESAR 6 – Alterna parate miracolose a giocate in cui denuncia poca sicurezza. da una punizione distante di Robben, si supera su Mueller qualche minuto più tardi. Ma poi commette una nuova papera sul tiro dell’olandese per la quale Mario Gomez, come a San Siro, sentitamente ringrazia. Riesce a riscattarsi poco dopo ancora sulla rapace punta tedesca. Grande il suo intervento su Ribery, meno bene in occasione del rocambolesco poco ancora del nazionale tedesco. Vola sulla botta da distanza ravvicinata di Gomez, poi congela il risultato coi suoi voli.
MAICON 5,5 – Si immola nel tentativo disperato di spazzare la conclusione di Gomez agevolata dall’errore di JC. La difesa su Ribery è quasi sempre un rebus, e nemmeno in avanti riesce sempre a pungere. E’ lui, però, a strappare dai piedi una palla poi calciata sul fondo da Sneijder. Avrebbe potuto forse fare più male.
LUCIO 6 – Era in dubbio, ha stretto i denti e alla fine ha giocato. Iniziando benissimo, con uno stop una percussione pericolosa del Bayern. Poi muro provvidenziale a fermare Ribery prima e Pranjic poi. Ma un suo mancato controllo beffa sia Ranocchia che Cesar aprendo le porte del raddoppio a Mueller. Cerca spesso la sortita personale, con esiti alterni. 
RANOCCHIA 6- – Corre un brivido bello grosso quando si fa anticipare da Gomez; sugli sviluppi dell’azione,fa tremare l’Inter tutta rimanendo a terra. Per fortuna, si rialza (e il pubblico di Monaco lo fischia ingenerosamente a ogni tocco palla). Ma non sembra la sua serata: Ribery lo infila a doppia velocità e poi consegna sul piatto d’argento a Robben un pallone che ha il torto di non sfruttare. Come spesso gli accade, meglio nei secondi 45 minuti, dove mette più di una pezza di quelle pesanti.
CHIVU 6 – Troppe le autostrade per Robben (sul quale però si produce anche in una bella chiusura), anche se qualcosa prova a farla in avanti. Salvifico un suo intervento sulla linea che toglie dalla porta un pallone che poteva significare ko. DALL’87’ NAGATOMO SV
THIAGO MOTTA 5,5 – Vista l’indisponibilità last minute di Zanetti, Leonardo è costretto a schierare contemporaneamente lui e Cambiasso. L’italo-brasiliano non appare in vena, e su Schweinsteiger e Mueller ha sempre i suoi bravi problemi. Rimedia un giallo sul finire dell’inconro.
CAMBIASSO 6,5 – Si danna l’anima per dirigere l’orchestra nerazzurra, correndo a perdifiato per tutto il centrocampo, recuperando palloni e andando anche a fare il terzino destro in appoggio a Maicon. Ottima la palla servita a Sneijder che poteva valere un clamoroso 2-3.
STANKOVIC 6+ – Dai suoi piedi parte l’azione del vantaggio interista. Grande protagonista in tutte le ripartenze nerazzurre. Avrebbe tra i piedi la palla del 2-2 ma non la sfrutta a dovere. Esce dopo pochi minuti della ripresa. DAL 51’ COUTINHO 7 – E’ lui la mossa della disperazione di Leonardo, l’uomo del tutto per tutto. E lui fa tutto il possibile per calarsi nella parte. La sua prima azione degna di nota è un recupero difensivo su Robben. Poi mette anche un buon pallone di testa per Lucio anticipato da Kraft. Parte dai piedini del piccolo brasiliano l’azione del 2-2 concretizzata da Sneijder.
SNEIJDER 6,5 – L’olandese rimane per un po’ ai margini, ma prova a scrollare la squadra col lavoro oscuro. E spaventa Kraft con una delle sue punizioni. Ha però il problema di partire troppo arretrato e conseguentemente non riesce a trovare a dovere le punte. Quella volta cha avanza quel tanto che basta, però, trova la rete del pareggio che riaccende le speranze nerazzurre. E un altro gol se lo divora chiudendo troppo la traiettoria. Traiettoria che invece è perfetta sull’assist di Eto’o, se non fosse stato per… Pandev.
ETO’O 7 – Il Re Leone ci mette pochissimo a infilzare la propria preda,con quello scatto bruciante sul filo dell’off-side che ha fatto reclamare il Bayern. E quando l’Inter prova a farsi pericolosa, il suo zampino c’è sempre. Un suo stop mancato finisce col servire a Pandev una palla che però il macedone si vede ribattere dalla difesa bavarese. 
PANDEV 6,5 – E’ lui a orchestrare, in compagnia di Stankovic, l’azione che porta al gol di Eto’o con quell’assist filtrante praticamente perfetto. Dopo la rete, però, si smarrisce un po’, mancando anche un appuntamento invitante apparecchiatogli da Eto’o e perdendo anche palle preziose. Quella servitagli a metà ripresa da Motta, però, la giostra benissimo, prima di calciarla alta. Mancano però due minuti quando ancora Eto’o gli regala un'altra palla strepitosa. E stavolta, non sbaglia. DAL 90’ KHARJA SV – Entra e si fa ammonire.
ALLENATORE: LEONARDO 6,5 – L’impresa la firma Goran Pandev con quel gol sulla sirena che vale la conquista di un traguardo 
BAYERN MONACO: Kraft 6; Pranjic 6,5 Breno 5,5 (90’ Kroos sv) Van Buyten 6 (70’ Badstuber 5,5), Lahm 6,5; Luiz Gustavo 6,5; Schweinsteiger 6; Ribery 7, Muller 6,5, Robben 7,5 (68’ Altintop 6); Gomez 7,5. Allenatore: Van Gaal 7.
ARBITRO: PROENCA 6,5 – Nulla di particolarmente scabroso nella sua direzione di gara.
ASSISTENTI: TRIGO – RICARDO SANTOS 6,5
ASSISTENTI DI PORTA: FERREIRA – XISTRA 6,5

(dall'inviato all'Allianz Arena)
 

Sezione: Le Pagelle / Data: Mar 15 marzo 2011 alle 22:44 / Fonte: da uno degli inviati a Monaco
Autore: Christian Liotta
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