"Il recupero di campionato ha lanciato un chiaro segnale a tutti. L'Inter c'è, finalmente, e vuole giocarsi le sue carte fino all'ultimo pallone disponibile per provare a raggiungere l'Europa che conta. Dal 2002 infatti, noi nerazzurri frequentiamo i salotti della Champions League, una tradizione che si è rinnovata di anno in anno fino alla conquista del titolo nel 2010". E' questo il pensiero di Roberto Scarpini, che ha poi proseguito: "A presentare il tutto, la conferenza di Andrea Stramaccioni, parole abbastanza circostanziate. "Noi ci crediamo....", "...questa squadra non è scarsa" e "....chi non ci crede scenda dalla barca". A questa introduzione ha fatto seguito quella che è stata con ogni probabilità la migliore Inter della stagione. Terzo modulo di partenza cambiato in cinque gare. Terza volta in cui si parte in svantaggio con il risultato di due vittorie ed un pareggio. Testa e carattere. Quella del 25 aprile è stata la prima Inter a conquistare 3 punti in uno scontro da dentro o fuori. Fino ad oggi, in questa stagione, quando il gioco si era fatto duro i nerazzurri ne erano usciti (quasi) sempre con le ossa rotte. A questa inversione di rotta deve fare seguito una vittoria convincente con il retrocesso Cesena nella sfida casalinga di domenica. Il prossimo week end sarà anche quello delle sfide fra le altre : Lazio-Udinese e Roma-Napoli. Per come è adesso la classifica, nel caso in cui i partenopei avessero ragione dei giallorossi, visto il calendario semplice che aspetta Mazzarri e i suoi, ben poco vi sarebbe da fare. Quindi fino a domenica dipendiamo anche dagli altri. Tutto questo con la evidente premessa che bisogna vincere, sempre. Bisogna fare l'Inter, poco altro". 

Sezione: News / Data: Ven 27 aprile 2012 alle 01:25 / Fonte: TMW
Autore: Riccardo Gatto
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