Conquistare il secondo posto per l'Inter può marcare una differenza non di poco conto sul piano degli incassi. A ricordarlo è il quotidiano La Repubblica, che sottolinea come dalla posizione in classifica a fine stagione possa dipendere un maggiore o minore numero di introiti dai diritti tv: "La ripartizione dei diritti televisivi della Serie A viene calcolata per il 15% in base alla posizione raggiunta in campionato. La Juventus, che ha aritmeticamente vinto lo scudetto, è già certa di incassare 23,4 milioni. La seconda classificata avrà diritto a 19,4, milioni, alla terza ne andranno 16,8, alla quarta 14,2".

Non solo diritti tv interni, però. Perché la classifica finale ha la sua importanza anche per la questione market pool di Champions League: "Per il triennio 2018/21 il peso dei piazzamenti nei campionati nazionali è stato ridotto, ma i numeri assoluti restano comunque interessanti. Ai club italiani verranno dati complessivamente 51,5 milioni, da spartirsi per metà in base al numero di gare che saranno effettivamente giocate nella prossima edizione della coppa (chi va avanti nella competizione guadagna di più) e per l'altra metà in base alla posizione ottenuta in questo campionato. La Juve può già contare su 10,3 milioni sicuri, alla seconda andranno 7,7 milioni, alla terza 5,1 e alla quarta 2,6. Fra secondo e quarto posto ballano quindi circa 10 milioni in totale. Fra secondo e terzo, oltre 5 milioni. In una logica di competizione, gli importi vanno considerati per il loro doppio: se un club guadagna 5 milioni più di un diretto avversario in campionato, necessariamente questo ne incasserà 5 in meno. Un grande vantaggio, anche in ottica di mercato".

VIDEO - LAUTARO SMENTISCE ANCHE TRAMONTANA, CHE GOL DI MARTINEZ

Sezione: News / Data: Mer 29 luglio 2020 alle 15:36
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print