Il doppio ex della sfida tra Roma ed Inter, Francesco Moriero, ha parlato ai microfoni di Radio Centro Suono riguardo la sfida in programma domani sera all'Olimpico. Queste le sue parole: "Mi aspetto una partita molto tattica. Credo ci sarà una reazione caratteriale da parte della Roma, sul piano dell’impegno e della voglia di fare la partita. La squadra giallorossa ha tanti infortunati e tanti giovani di prospettiva e di futuro, che devono ancora maturare e penso che Di Francesco stia facendo un buon lavoro con questi ragazzi. A Roma vogliono poi i risultati perché la società e la squadra meritano di stare almeno tra le prime quattro del campionato; al momento le cose non sono così, ma sono convinto che ci si riprenderà, perché la Roma è una squadra forte".

Lei ha avuto modo di giocare insieme a campioni come Totti e Ronaldo il Fenomeno: che tipo di esperienza è stata?
"Francesco quando l'ho conosciuto quando era molto giovane, in una delle sue prime stagioni in Serie A. Abbiamo passato molto tempo assieme ed io ero fortunato perché riuscivo a capire cosa voleva fare quando aveva la palla al piede. Era bravo a dettare i passaggi, soprattutto spalle alla porta avversaria. Io dovevo soltanto correre perché sapevo che lui avrebbe messo la palla dove volevo io. L'ultima volta che sono andato a Trigoria gliel'ho detto: "ma quanto mi hai fatto correre per fare quei gol! Ogni volta settanta metri"".

Ed il brasiliano, invece?
"A differenza di Totti, che mi faceva fare gol, a Ronaldo glieli dovevo far fare io. Penso che questi siano due tra i giocatori più forti della storia, anche se con caratteristiche diverse. Ronaldo secondo me rimane il giocatore più forte di tutti i tempi".

La sua esultanza con Ronaldo ha fatto il giro del mondo.
"È stata una cosa venuta sul momento, un’esultanza di umiltà: il compagno ha fatto un bellissimo gol e uno che deve fare. Si inginocchia e mima di lucidare lo scarpino, perché hai fatto un gesto fantastico. È un gesto di umiltà e mi fa piacere che continuino ancora a farlo".

Sezione: News / Data: Sab 01 dicembre 2018 alle 13:17
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
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