Ospite di Gold Sport, Luciano Moggi spinge acqua al proprio mulino di fronte ai continui errori arbitrali, ribadendo che il calcio non è cambiato da quando lui ne è stato estromesso: "Gli errori sono la conferma che il calcio è rimasto sempre lo stesso. Non c'erano arbitri corrotti prima non ci sono adesso. I fischietti pagano semplicemente la sudditanza e la voglia di fare carriera, per questo privilegiano sempre le squadre più forti (e l'Inter?). Le ammonizioni mirate? Basta provare ad analizzare le ultime 3 stagioni e ci si rende conto su che cosa si è costruito il castello accusatorio di Calciopoli. Ma purtroppo certe persone sono come il tenente colonnello Auricchio. vedono solo quello vogliono vedere…".

Non manca poi un riferimento all'Inter, che l'ex dg della Juventus considera la squadra più forte: "Una squadra che si permette di avere in panchina Eto'o, Quaresma, Mariga, Balotelli e non solo non può che esser considerata la migliore. Una rosa così fa la differenza. Il campionato non si può ancora dire che è chiuso ma nemmeno che è stato riaperto. Lo potrebbe perdere solo l'Inter".

Sezione: News / Data: Lun 15 febbraio 2010 alle 13:35 / Fonte: Studio Stadio
Autore: Fabio Costantino
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