L'avvicendamento in panchina tra Mazzarri e Mancini ha riportato l'Inter agli onori delle cronache e dei riflettori come non accadeva da tempo. Per avere un parere sulla novità Europacalcio ha intervistato l'agente FIFA Francesco Garagozzo:

La notizia dell’esonero di Walter Mazzarri dalla panchina dell’Inter, ed il contestuale arrivo di Roberto Mancini, ha sconvolto la tranquillità della sosta di campionato. Ha colto di sorpresa anche lei o si attendeva il precipitare degli eventi?
''Sinceramente questo esonero ha sorpreso anche me, soprattutto in questo preciso momento, l'unica spiegazione è che essendoci la pausa magari il nuovo allenatore ha più tempo di lavorare e di conoscere la squadra in vista del derby''.

Ritiene la scelta del presidente Thohir sia giusta dopo ‘’sole’’ 11 giornate? Magari il patron nerazzurro si è fatto un po’ influenzare dalla piazza e dalla posizione poco celata di Massimo Moratti…

''Ogni scelta può essere giusta o meno giusta e il tempo come sempre giudicherà, sicuramente il presidente Thohir con l'esonero di Mazzarri ha voluto dare un chiaro messaggio alla squadra, che da adesso in poi bisogna fare bene e non ci sono più scuse''.

Alla luce di quanto successo possiamo affermare che Mazzarri all’Inter abbia fallito, oppure il tecnico di San Vincenzo ha dalla sua attenuanti che ne assolvono il lavoro?
''Onestamente non ha fatto benissimo anche se qualche attenuante può averla, forse però non si è ambientato al 100% con squadra e tifo neroazzurro''.

Mancini, che ha allenato i nerazzurri in una epoca che sembra oggi lontanissima, si troverà subito un impegno difficilissimo di fronte, il derby. Su cosa dovrà lavorare fin da subito il tecnico ex Galatasaray?
''Mancini, che sarà accolto molto bene dal popolo nerazzurro, dovrà concentrarsi principalmente sul morale della squadra e dare carica e motivazioni in vista del derby che se vinto può cambiare la stagione dell'Inter...''.

Il Mancio, che è notoriamente poco economico sia a livello contrattuale che nelle pretese, ha firmato per 2 anni e mezzo, quindi l’Inter lo ritiene il tecnico su cui rifondare il futuro. Ciò significa che l’Inter davvero intende rinnovare le proprie ambizioni alzando fin da subito l’asticella?
''L'ingaggio di Mancini mi pare un segnale chiaro da parte della società di voler tentare di riaprire un ciclo e di tornare a vincere qualcosa''.

Sezione: News / Data: Dom 16 novembre 2014 alle 14:02 / Fonte: europacalcio.it
Autore: Redazione FcInterNews.it
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