"No, questo non è l'anno dell'Inter". E' questo il pensiero di Xavier Jacobelli, che così commenta la sconfitta dell'Inter in casa del Marsiglia. "Prendere gol al 93' da Andrè Ayew Hussein, figlio di Abedi Pelè, dopo avere quantomeno  limitato i danni con un pareggio amorfo, significa incassare la quarta scomnfitta consecutiva, ma, soprattutto, dimostrare che quando si ha paura non si va da nessuna parte. Già le scelte iniziali di Ranieri avevano suscitato forti perplessità. Milito e Pazzini fuori, dentro  Sneijder, sempre più l'ombra del grande calciatore che è stato sino a due anni fa, assieme a Forlan e a Zarate, semplicemente disastrosi.
Va bene la prudenza, va bene la cautela, ma c'è modo e modo di perdere contro la quarta in classifica del campionato francese, staccata di 12 punti dal Psg di Ancelotti che comanda la Ligue 1. E, a parte le sinistre annotazioni statistiche (quarto ko di fila, nona partita consecutiva con gol al passivo, 17 reti incassate in un mese), è il non gioco che preoccupa. Quest'Inter sembra paralizzata dalla paura di perdere e per questo continua a perdere. Ranieri dà l'impressione di essersi infilato in un vicolo cieco: continua a cambiare modulo e non ci azzecca più". 

Sezione: News / Data: Gio 23 febbraio 2012 alle 08:15
Autore: Riccardo Gatto
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