Nel bilancio dell'Inter al 30 giugno 2013, una voce che presenta un saldo in negativo rispetto alla stagione 2011-2012 è quello legato agli incassi da botteghino: secondo l'analisi di Calcio&Finanza, gli introiti sono calati in totale di circa 3,6 milioni scendendo dagli oltre 23,2 milioni del 2011-12 a circa 19,6 milioni nel 2012-13. C'è però un risvolto positivo: nelle gare di campionato sono saliti da 6,5 a 7,2 milioni nonostante la pessima stagione dell’Inter di Andrea Stramaccioni e sono aumentate anche le entrate in Coppa Italia. Il vero decremento, pari a 1,6 milioni, è legato agli incassi dalle coppe internazionali.

Nel 2011-12 l’Inter di Claudio Ranieri vinse il girone iniziale uscendo contro l‘Olympique Marsiglia negli ottavi. Quei quattro match in casa nella massima competizione Uefa fecero incassare al club nerazzurro oltre 2,6 milioni. Per converso, invece, l’anno successivo l’Inter ha disputato ben sette partite in casa in Europa League contro l’Hajduk Spalato e i rumeni del Vaslui nei turni preliminari, contro Rubin Kazan, Partizan Belgrado e Neftci Baku nel girone, contro i rumeni del Cluj nei sedicesimi di finale e contro il Tottenham negli ottavi. Tuttavia la minora caratura della competizione non ha stimolato i tifosi che hanno speso in biglietti solamente 1 milione. In calo anche la quota abbonamenti da 12,3 a 9,6 milioni nonostante vada ricordato che l’Inter sia stata la regina d’Italia nella speciale classifica del numero di tessere stipulate sia nel 2011-12 che nel 2012-13. Il dato in termini di denaro riflette il calo del numero degli abbonamenti che è sceso da 34.732 a 30.772 tessere nelle due stagioni

Sezione: News / Data: Ven 21 marzo 2014 alle 11:46
Autore: Christian Liotta
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