Grandesso: "F. Play Finanziario al PSG, vi spiego..."

Alessandro Grandesso, corrispondente in Francia per la Gazzetta dello Sport, racconta le sensazioni che si vivono Oltralpe sul fenomeno Paris Saint-Germain legato anche al Fair Play Finanziario, a TMW.

Alessandro Grandesso, come stanno reagendo in Francia alle cifre esagerate spese dal Paris Saint-Germain?

"A dire il vero neanche gli italiani sono abituati a cifre simili. È un fenomeno nuovo, da scoprire, nonostante Leonardo avesse già preparato il terreno annunciando una strategia mirata a fare del Paris Saint-Germain una delle big d'Europa. C'era molta curiosità e attesa ma a quanto pare Leonardo sta realizzando ciò. Nel passato più recente c'era il Lione che in un certo senso portava certe cifre, ma più che altro in uscita perché in entrata un fenomeno di prelievo simile non s'era mai visto".

Com'è visto il calcio italiano in Francia? Il Psg attinge moltissimo dalla Serie A.

"Devo dire che c'è stato un calo d'interesse nei confronti del nostro campionato. Ormai da due anni a questa parte nei programmi televisivi si dà grande spazio alla Premier League, seguita a ruota dal duello Barcellona-Real Madrid, infine il campionato italiano che è alla stregua di quello tedesco".

La gente comune come commenta il fenomeno Psg?

"Partiamo dal presupposto che la Francia non è così calcistica come l'Italia. Però la gente sta vedendo che a Parigi succede qualcosa, ci sono elementi base che dicono che Leonardo ha centrato l'obiettivo. Nessuno per strada sapeva quale fosse la capitale del Qatar, ora tutti sanno collocare questo Paese nella cartina geografica".

I tifosi delle squadre avversarie non sono preoccupati?

"Paradossalmente quello del Psg è visto come un fenomeno positivo. Non avendo avuto considerazione mediatica il movimento francese spera ora di avere un ritorno d'immagine, anche in vista di Euro 2016 che si terrà proprio in Francia. La speranza è che torni quella febbre che aveva contagiato il Paese nel 1998".

A livello di Fair Play Finanziario nessuno dice nulla?

"Entrando formalmente in attività il prossimo anno è un argomento che oggi come oggi lascia indifferenti. Le regole rigide entreranno nelle prossima estate ed è probabile che la strategia sia proprio spendere oggi quello che non puoi spendere il prossimo anno . Da parte della direzione del Psg c'è una serenità sorprendente".