Ai microfoni di Tutto Mercato Web, Mario Corso commenta l'ormai imminente addio al calcio di Javier Zanetti: "Zanetti non ha mai avuto le qualità di campioni come Ronaldo, ma è senza dubbio entrato di diritto fra i più grandi di tutti i tempi per quanto riguarda la storia dell'Inter. Non giochi oltre mille partite in un club a caso. Zanetti ha sempre avuto un rendimento pazzesco in campo, ma quello che più conta è il suo essere una persona vera, pulita e sana. Come già in tanti hanno detto, un vero esempio. Peccato che una parte dello stadio sarà chiusa con la Lazio, ma sono comunque convinto che il club o i tifosi stessi troveranno un'altra occasione per celebrare il capitano".

Quanto mancherà, Zanetti in un'Inter che punta a ricostruirsi? "Molto, moltissimo, così come tutti gli altri superstiti del triplete. Piano piano se ne sono andati via quasi tutti e quelli che rimangono potrebbero andarsene questa estate. Quello era un gruppo fantastico, ma il ciclo è finito ed è giusto ripartire". Su un eventuale ruolo da allenatore: "Sarebbe bello, ma credo che a Zanetti la panchina interessi relativamente. Nella sua testa c'è più l'idea di un ruolo manageriale".

Sezione: News / Data: Mer 30 aprile 2014 alle 15:48
Autore: Christian Liotta
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