“Penso che vada presa come al solito l’opportunità positiva di sapere, ora per allora, che nel 2032 organizzeremo una parte dell’evento che sarà diviso pariteticamente con due comitati organizzatori. Poi il diritto alla critica è sempre opportuno, ma la valorizzazione dell’opportunità è altrettanto necessaria. Perché rischiamo anche di precluderci il piacere di valorizzare quello che comunque ci siamo conquistati in qualche misura”. Lo dice il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, in visita al Giffoni Film Fest, a proposito dell’accordo tra Italia e Turchia per ospitare insieme l’Europeo del 2032, come riportato da Calcioefinanza.it.

E aggiunge: “Avremo voluto probabilmente, anzi sicuramente tutti gli Europei ma sappiamo quali sono le nostre difficoltà. Sappiamo che la condizione infrastrutturale, che è una grande opportunità se si crea consapevolezza, oggi ci vedeva soccombenti. Poter dire che una parte degli europei, la metà, sarà organizzata da noi deve essere occasione di soddisfazione, dall’altra occasione di stimolo per migliorare tutto il resto”.

Secondo Abodi gli Europei devono essere di “stimolo al miglioramento delle infrastrutture tout court, a partire dalla scuola che per noi è l’infrastruttura più importante”. Il ministro conclude: “Colgo il valore simblico di ciò che potremo conquistare assieme a un’altra nazione e lo trasferisco nella dimensione degli obiettivi e degli impegni che dobbiamo raggiungere”.

Sezione: News / Data: Dom 30 luglio 2023 alle 23:59 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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