Walter Sabatini, direttore sportivo del Bologna, arriva a commentare ai microfoni di Sky Sport l'esito della gara dei rossoblu contro l'Inter. Non nascondendo la propria amarezza per quanto avvenuto nei minuti finali: "Conte ha parlato del Bologna? Lui mi ha detto di sì, ma mi pare non abbia sfiorato l'argomento... Ovviamente chi vince si racconta, chi perde sta zitto. Ma noi non dovevamo perdere questa partita, perché a due minuti dalla fine c'era un fallo evidente su Rodrigo Palacio. Anche se non era rigore, il fallo me lo prendo ugualmente perché ci porta alla fine della partita. Poi ho visto che Lautaro Martinez, che è un ottimo giocatore, ha guadagnato in scaltrezza. Ma quel rigore è risibile perché trattiene la gamba, per me è un tuffetto se vogliamo chiamarlo in maniera extracalcistica. Poi ho incontrato Conte, mi ha detto che il Bologna per lui è stato un avversario forte e leale. Ma è vero che lo ha detto?", dice rivolgendosi ai cronisti. 

Sabatini insiste quando gli vengono fatte notare le non proteste di Palacio: "Noi non siamo guitti, siamo educati. Palacio è educato, non si mette a fare sceneggiate. Però il fallo è evidente. Mi è spiaciuto, ho visto una grande partita con ottimi contenuti tecnici da entrambe le squadre. Io apprezzo molto Conte ma ha delegittimato il nostro gol; a me sembra una grande azione, come si fa a definirlo autogol? E' un'azione armonica, portata avanti con coraggio. Vi faccio una confessione: ho anche smesso di fumare, anche se senza fumo è una vita dimezzata... Sono troppo nervoso per la partita e non ho potuto fumare. Per farmi passare la serata mi servirà una nottata intera senza fumo". 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 02 novembre 2019 alle 20:33
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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