Walter Mazzarri a rischio esonero? Voci che per ora non trovano conferme. La realtà è che Erick Thohir intende confermare il tecnico toscano anche per la prossima stagione, ha grande fiducia e il fatto di aver già messo giù le basi del mercato dopo i colloqui è la spia che il rapporto continuerà. A meno di cataclismi, ovviamente. L'organico, invece, sarà rimodellato, forse rivoluzionato. E oggi la Gazzetta dello Sport propone un'ampia scheda di chi resta, di chi parte e degli incerti. Già, perché una cessione importante è inevitabilmente da mettere in preventivo e la rosea prova a delineare lo scenario da qui al prossimo agosto.

CEDIBILI – Ecco quelli che potrebbero dire addio a Milano lasciando in eredità un bel gruzzoletto da reinvestire. ''Handanovic, Alvarez, Guarin (per il quale l’agente non ha affatto escluso «dinamicità») e anche Icardi. Domanda: perché Icardi? In Spagna piace molto ma al momento c’è giusto il 10% di possibilità che possa andarsene. Su Handanovic potrebbe esserci il Manchester City: se arrivasse il gettone-offerta da oltre 20 milioni, il giocatore vorrebbe andare a giocare la Champions. E Alvarez? Pagato un totale di 9,5 milioni, non ha mai dato continuità alla propria esistenza interista: a 11 milioni può dire adios''.

CHI RESTA – Secondo la Gazzetta, invece, Palacio, Juan Jesus, Hernanes, Kovacic, Andreolli, D'Ambrosio, Campagnaro, Carrizo e Botta resteranno certamente alla Pinetina. Da negoziare l'altra metà di Taider.

INCERTI – Qui, invece, la rosea si sofferma su quelli che ancora non conoscono il proprio futuro. ''La situazione di Ranocchia sarà vagliata in progress . Il centralone ha il contratto in scadenza nel 2015 e una volontà di rinnovo tutta da verificare: dipenderà anche dall’impiego che avrà da qui a fine stagione, da quanto Mazzarri crederà in lui, magari da quanto sarà interessante e convincente il pressing di Conte. Sensazione Kuzmanovic: se arriva una buona offerta (attorno ai 6-7, la Bundesliga è gradita) se ne andrà. Rolando: il Porto, per il riscatto, chiede 4,2 milioni di euro e il fatto che il giocatore abbia dimostrato affidamento e che conosca già il calcio italiano fa sì che l’Inter possa spendere per l’acquisizione totale. Chi manca? Un altro giocatore in scadenza, forse l’unico che potrebbe «scampare» alla slavina degli addii a fine accordo, ovvero Cambiasso: la decisione finale in base verrà presa in base alle volontà del tecnico (e ovviamente del giocatore per abbattere di brutto i 4,5 milioni di stipendio attuale)''. Tutto può succedere.

INTER, ADDIO – Infine, ecco chi secondo la rosea lascerà certamente Milano. ''Zanetti metterà giacca e cravatta per un ruolo dirigenziale, Samuel e Milito torneranno in Argentina, tanti saluti a Wallace, Mudingayi, Castellazzi e Mariga. E i baby in prestito? Mbaye, al contrario di Belfodil, rientra dal Livorno per restare, Duncan anche ma poi verrà valutato, Benassi andrà al Torino (comproprietà onerosa), Obi torna dal prestito al Parma. E Bardi? Dipenderà da Handanovic...''.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 03 aprile 2014 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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