Intervistato dal sito sportivo Sika Sports, Alvaro Recoba, ex fantasista dell'Inter, ha parlato così del suo rapporto con la Cina, lui che ora si trova proprio nel Paese asiatico per giocare con Inter Forever la gara amichevole con il Chinese All Star Legends Team: "Io personalmente sono stato invitato un anno fa in Cina, ero venuto a giocare calcio sulla spiaggia, poi ho avuto l’invito dal presidente Xi Jinping, è stato un onore, non è qualcosa di normale essere invitato dal governo cinese, ed essere parte di una cena così importante, dove c’era il governo nostro dell’Uruguay, e per me è stato un onore, veramente un onore, ho avuto la possibilità di darle la maglia dell’Uruguay, e in quei momenti che sono riuscito a parlare con lui, in lui ho un po’ ringraziato a tutti i cinesi, da quando sono arrivato in Cina, mi hanno trattato in modo eccellente, perché uno si sente molto rispettato, anche se avevo smesso di giocare".

Sull'accoglienza dei tifosi, il Chino si esprime così: "Mi ha sorpreso molto, perché son passati molti anni. Però la verità è che nell’epoca che ho giocato c’erano grandissimi campioni, secondo me qui è rimasta impressa l'immagine di quell’Inter". 

Riavvolgendo il nastro della storia, Recoba ricorda le sue migliori prodezze nella Milano nerazzurra: "I più importanti gol nell’Inter sono stati i primi due, perché li ho segnati nella gara d'esordio ed ero ancora un ragazzino: sì, penso siano stati quelli più belli. Io ho fatto la mia carriera, nel miglior modo possibile, poi nella vita non si sa mai, se poteva andare meglio o peggio, però io sono stato sempre contento: ho fatto il massimo, a volte bastava e a volte no". 

Marco Di Francesco

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 09 novembre 2017 alle 14:55
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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