Dopo aver espresso pubblicamente ieri la loro posizione sul tema nuovo San Siro parlando di "dialogo costruttivo" con il Comune di Milano, senza mancare di avanzare la richiesta a Palazzo Marino di avere "certezza sui tempi dell'iter amministrativo", ora Milan e Inter ribadiscono il concetto ai microfoni di Rai Sport attraverso le dichiarazioni di Paolo Scaroni e Alessandro Antonello, le due figure di riferimento per quanto riguarda questo progetto. Comincia l'ad nerazzurro: "Abbiamo obiettivi comuni, non vediamo i motivi per cui doversi impegnare per la costruzione di uno stadio ognuno per sé; chiaramente c'è anche un motivo economico. San Siro? E' diventato un luogo iconico proprio perché i due club hanno costruito la loro storia ma anche quella della città". 

Prosegue il presidente dei rossoneri: "Faremo quanto necessario per vedere se finalmente riusciamo a dotare Milano di uno stadio moderno, di uno stadio che meritano i due club. Questo non vuol dire che, se le cose dovessero ulteriormente prorogarsi, non guarderemmo ad altre ipotesi. Immagino che si finirà di costruirlo nel 2027-2028, non prima. Se noi abbiamo uno stadio bellissimo, come quello che abbiamo progettato, possiamo aumentare i nostri incassi, investire di più nei giovani. Ma dobbiamo partire dallo stadio". 

Sezione: Focus / Data: Mer 30 marzo 2022 alle 20:31
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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