Vigilia di Inter-Sassuolo in casa nerazzurra. Nel corso del consueto appuntamento con la stampa, mister Walter Mazzarri ha risposto alle domande dei giornalisti presenti nella sala dello Stadio 'Giuseppe Meazza".
Domani da cosa saresti deluso in caso di risultato negativo?
"Nel calcio, a volte, bisogna andare oltre i miei soliti principi. Se una squadra gioca bene arriveranno anche i risultati, ora contano quelli più di ogni altra cosa. Ma non per la classifica in senso stretto, ma più per i giocatori che dovranno essere più liberi. Ora dovremo sbloccare la gara come non facciamo da un po', in questi livelli i risultati negativi possono ostacolare il processo di crescita della squadra, innescando una serie di avvenimenti brutti".
Può rientrare Guarin?
"Contro la Juventus ho optato per la rinuncia a Guarin per i motivi che tutti sappiamo. Ora abbiamo azzerato tutto e adesso Fredy è a disposizione come tutti gli altri".
Quanto è stata importante la conferma di Thohir?
"Per tutti, non solo per me. Queste parole, in certe situazioni, sono molto importanti. Le linee guida vengono tracciate dalla società. Hernanes e D'Ambrosio dimostrano che c'è unità d'intenti, da parte di tutti. Anche per l'anno prossimo".
Divorzio da Branca.
"Mi dispiace, con lui ho sempre avuto un ottimo rapporto e mi ha aiutato fino a questo momento. Fa parte del gioco e gli auguro il meglio per il futuro".
C'è il pericolo di sbagliare la stagione?
"Si può dire tutto e il contrario di tutto. Credo che stiamo facendo e sulle valutazioni che sono state fatte fino ad ora abbiamo cercato giocatori utili anche per l'estate. Nel calcio, quando c'è un tecnico nuovo, che arriva in un momento particolare, credo che le somme si tireranno alla fine".
Samuel e Ranocchia titolari? Come valuta la rivoluzione societaria?
"Tutto nuovo. E' partito un processo che ha portato a tanti cambiamenti, ma nemmeno io avevo previsto tutto questo. Gestire un gruppo in questo momento non è mai facile, ma non è un'attenuante. Voi dovete tener conto di tutte queste variabili che sono importanti, come il passaggio societario, che è stato storico, sia per l'Inter che per gli altri. Sui due difensori, devo vedere come stanno e non posso esprimermi".
FcIN chiede: può chiarire la posizione di Kovacic?
"Alcuni hanno frainteso le mie parole su Mateo. Quando ho risposto di un aspetto tattico, quello di Pirlo, ho specificato chi avrebbe dovuto coprire quella parte di campo, anche se Mateo doveva fare qualcosina in più in quel momento. Ma sul gol non doveva esserci lui. Io ho sempre difeso i miei giocatori, anche se quando mi si pone un quesito specifico su un errore, io devo rispondere. Stavo semplicemente dando una spiegazione tattica a chi mi aveva sollecitato".
FcIN chiede ci sarà più spazio per Botta senza Alvarez?
"Fatemi valutare, abbiamo ancora un allenamento. Voglio valutare tutto e tutti, poi domattina abbiamo ancora un piccolo allenamento e vedrete le mie scelte".
Palacio non ha più segnato dal derby. Per quale motivo? Icardi e Botta possono aiutarlo?
"Ho avuto tanti attaccanti bravi e sono sempre riuscito a gestirli. Dipende dal momento, può essere per la lucidità, anche con Cavani è successa la stessa cosa. Io non ho ricette particolari, cerco di dar loro tranquillità, lui è molto generoso, quindi già il fatto che lui si trovi sempre davanti alla porta è cosa molto positiva. Noi dobbiamo cercare un episodio che sblocchi tutto. Dobbiamo segnare per primi. Magari è un po' condizionato, ma spero che con un po' di fortuna la situazione possa cambiare".
Hernanes, potrà incidere su tutto e tutti?
"Ora ci serviva un giocatore dall'altissimo tasso tecnico, che desse una mano anche ai ragazzi con meno esperienza. Non voglio dargli troppe responsabilità, ma potrà essere utile anche a livello psicologico".
La squadra sembra che corra un po' poco. Come mai?
"Aspetto non semplice da analizzare. Anche quando vinci 3-0 magari si corre di meno, ogni gruppo ha le proprie caratteristiche. Noi, rispetto all'inizio, sembra che corriamo di meno, ma quando incontri squadre che vengono qui per difendersi non è semplice trovare spazi per poter colpire, ma se l'avversario ti concede pochissimi metri, è difficile trovare la manovra rapida. Poi dopo averla sbloccata, l'altra squadra deve rischiare di più e quindi la gara diventa più veloce".
Si dice che lei sia un valore aggiunto. In questo mese si è visto il miglior Mazzarri?
"Mi ha fatto piacere questa domanda. Il bicchiere si può vedere mezzo pieno e mezzo vuoto, magari in questo momento con un allenatore meno esperto la squadra avrebbe avuto più difficoltà. Poi ripeto, fate finire l'annata e alla fine potremo valutare una stagione che magari sarà migliorata nel frattempo. Se qualcuno ha detto che io sono il valore aggiunto vuol dire che le statistiche sono dalla mia parte da 10 anni. Anche Moratti, se ha deciso di affidarsi a me, vuol dire che la mia storia parla per me".
Che impatto si aspetta dal pubblico?
"Il pubblico è sempre stato fantastico, ma contro il Catania tutti siamo stati distratti. Il tifoso interista è uno dei migliori, ma deve capire che ora bisogna concentrarsi sulla squadra e sul campo. I ragazzi, se incitati, possono dare sempre di più, soprattutto in casa. Dobbiamo essere concentrati tutti per la squadra".
Perché l'Inter ha rallentato?
"E' difficile che ci sia un motivo in particolare. C'è sempre un processo che incide sulla psicologia del gruppo. Anche a Napoli siamo arrivati ai vertici, e tutti pretendevano il massimo e l'ambiente chiede sempre di più. Gli altri cominciano a conoscerti, io ho provato a cambiare qualcosa tatticamente perchè tutti ci aspettavano. E' possibile che i ragazzi vengano condizionati dall'ambiente esterno, come la proprietà che inserisce nuove figure. Non è semplice rimanere concentrati. Gli episodi, poi, ci hanno spesso detto 'no'. Spero che ci possa essere la svolta".
Guarin-Kovacic-Hernanes tutti insieme. Troppo offensivo come atteggiamento?
"La gara contro il Parma, voglio ancora citarla. Quella non è stata una partita che mi è piaciuta, non era calcio e non c'era equilibrio, nonostante i tanti elementi offensivi in campo. Io voglio una squadra solida con equilibrio. Alla lunga, mi auguro che venga fuori la squadra che ho 'inseguito'".
La difesa è sempre il punto debole. Come mai è così difficile riassestarla?
"Voglio che la gara con la Juventus venga messa da parte. Io mi sono arrabbiato per il secondo e il terzo gol, non sono state reti dettate da chissà quali azioni spettacolari o cose del genere, ma per nostri errori. Pensate cosa sarebbe successo senza quelle distrazioni. Se andate a vedere le sconfitte e i pareggi prima delle Juventus, valutate il corso della gara, con i tiri subiti ecc... ci è mancato solo il risultato, anche se ultimanente ci manca proprio il gol, improvvisamente ci siamo bloccati. Ora ci manca molto questo, il gol appunto. L'equilibrio l'avevamo ritrovato, quindi vi esorterei a guardare tutto da un altro punto di vista".
Icardi, per quale motivo non ha ancora giocato? Cambiasso, come prosegue il rientro?
"Cambiasso non è a dispozione, questo mi interessa in questo momento. Mauro non ha 90' nelle gambe, anche se è tre settimane con il gruppo. Sta meglio, anche Diego vuole ritrovare la forma migliore, stesso discorso per Botta. Devi mettere in contro che se fai giocare uno di loro probabilmente devi usare un cambio per via del loro calo durante la gara. Ci sono tanti fattori che bisogna considerare".
Alvarez può star fuori 2-3 settimane?
"Penso di sì, anche se a livello medico non si possono fare previsioni certe. Io penso sempre alla prossima gara, quindi non voglio fare previsione sul rientro di Ricardo. Non voglio piangermi addosso, manca Alvarez? Bene, dobbiamo farcela lo stesso".
Come pensa di far coesistere Hernanes e Kovacic?
"Spero che il brasiliano possa fare ancora di più di quello mostrato fino ad ora. E' un Nazionale brasiliano e a giovani come Mateo può solo essere d'aiuto giocare al fianco di gente come Hernanes. Il processo di crescita passa anche dal momento storico della squadra. Se Mateo avesse debuttato nell'Inter del Triplete si sarebbe esaltato, ora è più difficile. Anche con Insigne ho fatto un discorso molto simile, quest'anno è pronto. Mateo deve fare questo percorso e penso che, utilizzandolo così, può migliorare. I giovani bisogna farli crescere così in un club importante come l'Inter. Ora vanno formati giocatori del genere, e perdi punti".
Il Sassuolo ha cambiato molto. Sarà difficile giocare contro una squadra 'nuova'?
"Floccari ha sempre fatto benissimo, Berardi è un campione, Biondini e Brighi hanno sempre fatto bene. Cannavaro e Manfredini sono giocatori fatti e finiti. Sono una 'signora' squadra, quindi dobbiamo preparare la gara nella maniera più tranquilla possibile. In Italia non ci sono partite facili".
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 14:45 Fonseca è incontenibile: "Ho parlato con chi volevo parlare. Domani in campo qualcuno di Milan Futuro"
- 14:37 LIVE PRIMAVERA - Atalanta-Inter 0-3, 80' - Zanchetta mischia ancora le carte per il finale: spazio anche a Zouin e Bovo
- 14:30 Simone Inzaghi, re delle coppe e del... lunedì: filotto di 5 vittorie consecutive. E contro Baroni non ha mai perso
- 14:15 Lazio-Inter, lunedì all'Olimpico la sfida numero 163 in Serie A: i precedenti. Terza sfida di lunedì nella storia
- 14:00 Assemblea generale AIA, il presidente uscente Pacifici: "Ho fatto errori, ma siamo in ottima salute. Fatevene una ragione"
- 13:45 Assemblea generale AIA, Gravina: "La FIGC ha tutto l’interesse che sia forte e autonoma. Noi al fianco degli arbitri"
- 13:30 Torino, Cairo: "Derby persi con la Juve? Prima del VAR ce ne hanno rubati non pochi. Sul futuro del club..."
- 13:15 Sky - Inzaghi a Roma senza sorprese ma con soluzioni di fantasia. Darmian candidato alla panchina ecco perché
- 12:55 Dopo aver lasciato l'ospedale, Bove corre dai compagni. Il giocatore atteso oggi al Viola Park
- 12:40 GdS - Acerbi, l'Inter riflette: scatterà la risoluzione unilaterale? Intanto De Vrij va alla grande
- 11:57 Un altro premio per Marotta: riconoscimento da parte dell'AIAC Siena
- 11:42 Parolo: "Inzaghi tra i migliori al mondo. Inter, entrare tra le prime 8 di UCL è un dovere"
- 11:27 Marotta: "Inter, famiglia di grandi valori. Non siamo i più bravi, ma i più ambiziosi". Poi l'augurio particolare
- 11:08 Zaccheroni: "Dal 5 maggio a Moratti: bello e appassionante per me che tifavo Inter. Un nome? Stankovic"
- 10:53 TS - Prove anti-Inter per Baroni. L'allenatore della Lazio con un solo vero grande dubbio
- 10:37 TS - La rivalsa dopo Leverkusen. Inzaghi all'Olimpico non vuole errori e punta tutto sulla ThuLa
- 10:23 Peruzzi: "Anno deludente all'Inter, mi fa ridere il gioco dal basso. Calciopoli? Non discuto le sentenze, ma Moggi..."
- 10:06 Dumfries: "All'Inter siamo un bel gruppo. Rissa in Olanda-Argentina? Perdo raramente il controllo, l'ho imparato facendo kick boxing"
- 09:52 Ancora Dumfries: "Raiola uomo dolce. Fin da piccolo avevo un sogno..."
- 09:38 Dumfries: "La chiamata di Ausilio e quel primo giorno particolare ad Appiano. Sulla differenza tra campionato e Champions..."
- 09:24 CdS - Scontri diretti: bilancio insoddisfacente. Inzaghi punta la Lazio
- 09:10 GdS - Difesa obbligata, poi tanti cambi: la probabile di Inzaghi
- 08:56 GdS - Niente da fare: per Bastoni, Dimarco e Barella c'è solo l'Inter. Molteplici no ai tentativi delle big di Premier League
- 08:42 CdS - Inzaghi ne cambia cinque, Dumfries fondamentale: la probabile formazione
- 08:28 Inzaghi: "Vincere è difficile, rivincere di più. Ma ho una convinzione"
- 08:14 Marotta alla festa di Natale: "Vogliamo successi nel rispetto della sostenibilità. Ambizione senza arroganza"
- 08:00 AIA, Zappi punta alla presidenza: "Dialoghi VAR pubblici come nel rugby. E sono favorevole al challenge"
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica
- 23:57 Ché Adams segna da quasi 48 metri: è il gol realizzato da più lontano dalla rete di Dimarco contro il Frosinone
- 23:43 L'analisi di Adani: "Inter, il bottino è buono e Inzaghi può sentirsi sicuro nel fare rotazioni"
- 23:28 Marino: "Sanchez all'Udinese? Le minestre riscaldate non funzionano, ma lui può essere un'eccezione"
- 23:27 Cassano: "Mi dite un solo giocatore del Leverkusen che giocherebbe nell'Inter? E sulle scelte di Inzaghi..."
- 23:14 Dzemaili sentenzia: "L'Inter deciderà se il campionato sarà divertente o meno. Rosa troppo superiore"
- 23:00 Tardelli: "A Leverkusen Inter non convincente e poco brillante. Sostituzioni forse troppo azzardate"
- 22:44 Il Torino torna a vincere: espugnato il Castellani di Empoli, decide il timbro di Che Adams da centrocampo
- 22:30 Inter-Bologna, in vendita (senza restrizioni) i biglietti per il settore ospiti: il prezzo dei tagliandi
- 22:16 Inzaghi sfida il suo passato con un chiaro intento: ripartire e dare un segnale forte alle concorrenti
- 22:02 Tavares e Dimarco, piovono traversoni: duello tra i migliori crossatori della Serie A
- 21:49 Abodi: "Stadi, a gennaio uscirà un portafoglio di opportunità per velocizzare il processo"
- 21:34 Sondrio, niente Hernanes: i valtellinesi affidano la panchina a Marco Amelia
- 21:20 U-16, doppia amichevole contro il Portogallo: gli interisti Rocca ed Evangelista tra i convocati di Scarpa
- 21:06 Thuram in doppia cifra per il secondo anno di fila. Ora Tikus combatte contro... l'Atalanta
- 20:53 Lazio-Inter, quote marcatori: comanda la ThuLa, occhio alle insidie Dia e Pedro
- 20:38 Inter su Ismajli? Il ds dell'Empoli: "Stiamo parlando con lui, è un grande professionista. Prenderemo le nostre decisioni"
- 20:24 GdS - Lazio-Inter, Inzaghi ne cambia 5: tornano i titolarissimi all'Olimpico. La probabile formazione
- 20:10 Inter Women, la carica di Bugeja in vista del Sassuolo: "Derby bellissimo momento. Noi squadra unica e ricca di talento"
- 19:56 Solo due vittorie per la Lazio nelle ultime otto gare con l'Inter. Entrambe a firma Sarri
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata
- 18:21 Venerdì assemblea di Lega per la Serie A. All'ordine del giorno il nuovo presidente e non solo
- 18:08 Como, nessuna restrizione per i tifosi: iniziata la prevendita per la gara con l'Inter
- 17:54 Viviano: "Inzaghi, col Bayer criticate le scelte solo per il gol al 90esimo. Fosse finita 0-0..."
- 17:39 Bookies - Lazio-Inter, nerazzurri favoriti in lavagna. Difficile aspettarsi clean sheet
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"
- 17:12 Lazio, Pedro: "L'Inter è la squadra più forte d'Italia, ma batterla non è impossibile"
- 16:57 Udinese, finalmente è l'ora di Sanchez. Runjaic: "È a disposizione per il Napoli"
- 16:43 Un Bayer tutt'altro che Schick ha beffato un'Inter 'proletaria', in campo 'solo' in ThuTa...
- 16:29 Il milanista Trinchieri si agita davanti... ad una cover dell'Inter. Poi però ammette: "Siete forti"
- 16:15 fcinNuova seduta verso la Lazio: personalizzato per Acerbi, terapie per Pavard e Di Gennaro
- 16:02 Calendario pieno, Guardiola: "C'è anche il Mondiale per Club, servono rose più profonde. Ora sopravviviamo"
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert
- 15:32 Esodo nerazzurro lunedì all'Olimpico: attesi 13mila tifosi dell'Inter per il match con la Lazio
- 15:17 Conte: "Brave le italiane in Europa, anche col turnover il livello non scende. Complimenti a chi ha costruito le rose"
- 15:04 Napoli, De Laurentiis: "Certo che sono contento di Conte. L'ho corteggiato per un anno"
- 14:50 Borghi: "Inter tra i migliori club al mondo, il prossimo step è togliere l'eccesso di prudenza"