Ospite dell’evento di presentazione della ricerca ‘Brave New Sport’, organizzato questo pomeriggio presso la Sala Buzzati della Fondazione Corriere della Sera a Milano da Infront Italia, l’ad sport dell’Inter Beppe Marotta esprime il proprio parere sugli sviluppi dello sport nel futuro, tra nuove tecnologie e risposte alle nuove problematiche.
Sul discorso dei big data per lo scouting, che cambiamento vede?
“Volevo fare una premessa: quando ho iniziato era un calcio molto romantico, dove il modello di riferimento era il mecenate che prendeva a cuore le sorti di un club per impegno verso la propria comunità. A Varese, da dove vengo, c’era il primo esempio di polisportiva con la Ignis di Giovanni Borghi che curava basket, ciclismo e altri sport. Per dimostrare come è cambiato il calcio, allora l’innovazione principale fu la moviola della ‘Domenica Sportiva’ di Carlo Sassi negli anni ’60, che allora era uno strumento altamente tecnologico. Da lì la tecnologia è stata inserita gradualmente e il modello di riferimento è cambiato: dal mecenatismo si è passati ad un modello di business dove il focus è rappresentato ora da innovazione e sostenibilità. In ambito sportivo, è evidente che la tecnologia ci deve dare una mano. Oggi abbiamo a che fare col VAR che aiuta a limitare gli errori arbitrali; c’è la Goal Line Technology, che è un cambiamento molto innovativo. Poi c’è tutta la parte legata al settore agonistico, dalla match analysis per la quale il nostro club impiega almeno 20 risorse per tutte le squadre, quindi il tema è di grossa attualità. Poi c’è l’aspetto dello scouting: prima si vedevano le partite de visu, oggi c’è tutta un’organizzazione che in una stanza può seguire l’evento coi monitor e cercare i talenti futuri. Questo per dire che anche un dirigente come me ha l’obbligo di adeguarsi, cercando la sostenibilità e usando le innovazioni che sono un bagaglio molto stretto da tenersi. Umberto Saba scrisse una poesia negli anni ’40 descrivendo l’azione di un gol, oggi col telefonino vedi i gol del Napoli anche se sei a Barcellona e dall’albergo vai allo stadio”.
Che differenza c’è tra lavorare con una proprietà italiana e con la famiglia Zhang?
“Se la domanda è riferita al passaggio Juventus-Inter, la Juve ha una proprietà che dura da cent’anni e crea valori aggiunti che è difficile avere da altre parti, come l’appartenenza e la programmazione. All’Inter sono cambiate tre proprietà in otto anni, quindi c’è stata un’instabilità che ha determinato una fatica maggiore. Ma bene che siano arrivate le proprietà straniere, perché hanno dato sostenibilità a club come Inter e Milan dopo le gestioni di Moratti e Berlusconi. La famiglia Zhang ha profuso sforzi notevoli versano 800 milioni nell’Inter, che non è poco. Poi bisogna saper creare una squadra vincente, anche dietro le quinte col management. Qui tutti i processi innovativi vanno considerati, all’Inter per esempio abbiamo Performance Lab che aiuta a migliorare l’attività agonistica di un calciatore, diventato ormai più un atleta. La tecnologia aiuta a migliorare le performance: nell’atletica i record ormai vengono bruciati di continuo perché ci si allena molto meglio rispetto al passato. Oggi la visione dell’atleta è diversa grazie anche alla nuova visione scientifica della quale ormai gode qualunque atleta, anche sul piano psicologico. Quando ho iniziato a 15 anni avevamo il calzolaio vicino allo spogliatoio per sistemare i tacchetti, oggi abbiamo figure come nutrizionisti e psicologi. Il gioco del calcio rimane comunque fondamentale, se consideriamo una società di calcio come una entertainment company lo spettacolo va garantito comunque. Ne va del risultato finale”.
È cambiata la politica di ingaggio dei tifosi?
“Sì, è normale innovare. Dobbiamo capire cosa vuole il nostro tifoso-cliente, anche se magari il tifoso si sentirà offeso da questa definizione visto che il tifo è visto come una religione. Dobbiamo però essere molto attenti a quelle che sono le esigenze delle nuove generazioni. Nei primi anni Duemila avevi due broadcaster e l’evento era la partita; oggi la partita non attrae come prima, al punto che ora vogliamo diversificare il nostro prodotto con attenzione al nostro interlocutore. È normale che i social e i token devono essere attenzionati, è una evoluzione strutturale dell’azienda: oggi l’organigramma di un club è di due pagine nell’album Panini, si creano profili nuovi nelle società di calcio. Prima c’erano ex calciatori, oggi siamo società di intrattenimento e i profili devono essere nella logica che il mercato chiede".
Come immagina il futuro dello sport? Qualcosa ci sorprenderà?
“Chiaro che la tecnologia avrà un ruolo importante, ma lo spettacolo è parte fondamentale del nostro business e quindi sarei per migliorare il livello dello spettacolo offerto, che negli ultimi anni, parlando di calcio italiano, è retrocesso. Auspico che la tecnologia possa aiutarci a gestire meglio le aziende”.
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 08:28 CdS - Dubbio Lautaro, dentro Martinez e De Vrij: la probabile formazione
- 08:14 GdS - Thuram-Bonny in attacco, tentazione Frattesi: la probabile formazione
- 08:00 Preview Bologna-Inter - Chance per Martinez. De Vrij e Bonny dal 1'?
- 00:00 Gli zero titoli siano da monito
- 23:45 Mark Tatum: "Il Milan punta NBA Europe? Era un esempio, sono diversi i soggetti interessati"
- 23:30 Milan, Allegri: "Il Napoli ha vinto meritatamente. Questo ko è un'opportunità, ora testa al campionato"
- 23:15 Napoli, Di Lorenzo: "Bologna e Inter sono due grandi squadre, speriamo di vincere"
- 23:00 La Fiorentina non esce dalla crisi: i viola perdono anche a Losanna. Tutti i risultati di Conference League
- 22:46 Napoli, Conte punge: "Qui perché ce lo siamo guadagnato, non su invito. Bologna e Inter molto forti, aspettiamo"
- 22:32 Napoli, Hojlund: "Inter o Bologna? Per me è uguale. Abbiamo la possibilità di vincere un trofeo"
- 22:18 Union Brescia, Balestrero: "Lavoriamo sull'Inter, c'è poco tempo e ci servono punti"
- 22:04 Supercoppa, il Napoli manda ko il Milan con Neres e Hojlund: in finale sfida con Bologna o Inter
- 21:50 Savoldi: "Bologna non favorito contro l'Inter, ma questo può aiutare. Chivu parla poco e bene"
- 21:35 Non solo San Siro: il Cagliari presenta il PEF per il nuovo stadio. Il presidente Giulini: "Passaggio fondamentale"
- 21:21 Moniti rosei non richiesti: meglio "Chi troppo vuole, nulla stringe" o "Chi non risica, non rosica"?
- 21:07 fcinLa Supercoppa 2026 non sarà in Arabia: il motivo. Discorso aperto sulla nuova sede
- 20:53 A. Paganin: "Difficile Thuram-Frattesi con la Juve, proverei lo scambio con Pellegrini della Roma"
- 20:39 Di Norton-Cuffy, per ora, incuriosisce solo il nome di battesimo: Brooke!
- 20:25 Gattuso: "Napoli-Milan gara aperta. I due allenatori fanno la differenza. Pochi italiani in campo? Lo sappiamo"
- 20:11 GdS - Giovane e pronto a sostituire Dumfries. Perché Norton-Cuffy è il profilo ideale per l'Inter di Oaktree
- 19:57 Romano: "De Vrij via dall'Inter, lo scenario è concreto. L'olandese potrebbe salutare già a gennaio". Il punto
- 19:43 Milan, Allegri: "Supercoppa, speriamo nella finale. Con il Como a Perth? Spero sia un'apripista, altrimenti..."
- 19:29 Simonelli: "Supercoppa, siamo soddisfatti del successo". Poi ufficializza: "Milan-Como si giocherà a Perth"
- 19:14 VIDEO FcIN - Zielinski, Calhanoglu e Darmian: autografi e sorrisi con i tifosi nerazzurri a Riad
- 19:00 liveLa VIGILIA di BOLOGNA-INTER, le ULTIMISSIME, le PAROLE di CHIVU e il CALCIOMERCATO
- 18:50 Bazzani: "Chivu è entrato in punta di piedi imponendosi in un grande club in pochi mesi"
- 18:35 Unione Brescia, Gori: "Spero che Babbo Natale ci faccia un regalo lunedì contro l'Inter"
- 18:21 Genoa, Colombo: "Abbiamo messo in difficoltà la più forte del campionato. L'Inter ci ha lasciato autostima"
- 18:04 FOTO - Supercoppa, RESSENTIA firma le sculture delle t-shirt di Bologna, Inter, Milan e Napoli
- 17:50 videoRiad, allenamento speciale per alcuni piccoli nerazzurri con Bonny, Kolarov e Luis Henrique
- 17:35 Bologna, Italiano a SM: "Daremo il massimo per il trofeo, sarebbe un sogno per noi"
- 17:20 Di Livio su Frattesi: "Secondo me alla Juve serve un altro profilo, ma alla fine deciderà Spalletti"
- 17:11 Inzaghi re in Supercoppa italiana. Allegri può portarsi a -1 eguagliando Capello e Lippi
- 16:57 Bastoni a ITV: "Tornare a Riad fa sempre molto piacere, vuol dire che abbiamo fatto bene nella passata stagione"
- 16:37 Chivu a ITV: "Dovremo sudare per andare in finale. Come sta l'Inter? Ogni giorno ce n'è una, noi ci adattiamo"
- 16:29 Bologna, De Silvestri: "Inter la squadra più forte in questo momento, ma in finale abbiamo già battuto il Milan"
- 16:15 Salah-Liverpool, addio scritto ma rinviato: gentleman agreement fino a fine stagione
- 16:01 Lautaro, a marzo un impegno ufficiale con l'Argentina: svelata la data della Finalissima contro la Spagna
- 15:47 Di Canio: "Inter unica che può dominare in Italia. I ricambi in attacco? Arnautovic e Correa li aveva portati Inzaghi"
- 15:33 Finale di Supercoppa, De Vrij punta i recordman di presenze Buffon e Stankovic
- 15:17 Damiani: "Frattesi giocatore forte, se impiegato bene. A volte alcuni allenatori mi sorprendono perché..."
- 15:03 Quindici anni fa l'Inter saliva sul tetto del mondo, Materazzi: "18/12/2010, campioni di tutto"
- 14:50 Supercoppa italiana, Lautaro Martinez guida la classifica cannonieri con Dybala: 4 gol fatti
- 14:35 Chivu a SM: "Supercoppa? Non meritavamo di essere qua, ora vogliamo onorare il torneo. Domani gioca Martinez"
- 14:21 Bastoni a SM: "Le voci di mercato? Non c'è niente, sono felice all'Inter. Supercoppa, non abbiamo scuse"
- 14:07 Bastoni a Radio TV Serie A: "Non era scontato ripartire, Chivu ci ha dato una grande mano. Si dice 'l'Inter deve vincere', ma..."
- 13:52 Chivu a Radio TV Serie A: "Supercoppa, siamo abituati a stare nel 'frullatore'. Emozione? Non è un problema perché..."
- 13:38 Verona, Zanzi: "Le big su Giovane e Belghali? Il mercato non deve portare agitazione"
- 13:24 Buffon: "Supercoppa, il livello dei 4 portieri è altissimo. Possono incidere tanto sul risultato inventandosi qualcosa"
- 13:10 Bologna, De Silvestri a SM: "Affrontiamo l'Inter con leggerezza e consapevolezza, vogliamo il trofeo"
- 12:56 A cena con Maicon: l'Inter Club Adelfia festeggia il Natale con il Colosso nerazzurro
- 12:50 Chivu: "Supercoppa un regalo, non sono a caccia di reputazione. Calha c'è, vediamo se giocherà titolare"
- 12:42 Bologna, Pobega: "Vogliamo giocare questa semifinale con l'Inter e vincere. La squadra di Chivu..."
- 12:37 Bastoni: "Lo spirito non se n'è mai andato. Gran parte di quello che siamo oggi è merito di Chivu"
- 12:28 Zenga: "La Supercoppa vinta con l'Inter? Passò in secondo piano, non c'è paragone con quella di oggi"
- 12:15 Bologna, De Silvestri: "Noi come Lucio Dalla. Facciamo bene con l'Inter? Dico che..."
- 12:10 Bologna, Italiano: "Inter arrembante, dobbiamo azzerare i regali. Finale con la Fiorentina? Ricordo che..."
- 12:00 La VIGILIA di BOLOGNA-INTER: la PROBABILE. MERCATO apertissimo, tutte le PISTE. Occhio alle LISTE
- 11:45 Jashari: "Milan da scudetto? Troppo presto, alla fine vedremo dove saremo"
- 11:37 GdS - Bologna-Inter, Calhanoglu in gruppo: sarà tra i convocati. Darmian a parte, lombalgia per C. Augusto
- 11:30 GdS - Akanji, lo specialista delle supercoppe: può superare Dzeko
- 11:16 L'Arena - Belghali, obiettivo Inter per raffarzare gli esterni: ecco i costi dell'operazione
- 11:02 Inzaghi nuova vita: "Qui è il Paradiso, nessuno vuole andarsene". Contatto con la dirigenza nerazzurra: incontro possibile in queste ore
- 10:48 CdS - Valentin Carboni via subito dal Genoa: ci sono due club di A interessati
- 10:34 Corsera - Martinez-Sommer, il ballottaggio per Bologna-Inter è ancora aperto. E per Calhanoglu...
- 10:20 La Repubblica - Inter, Frattesi è la settima scelta in mezzo al campo: non solo Juve, altri due club ci pensano
- 10:06 TS - Prima il Bologna, poi Napoli o Milan: Chivu sfida un doppio tabù per vincere il suo primo trofeo
- 09:52 TS - Luis Henrique e Josep Martinez, la Supercoppa è un'opportunità: il portiere può ancora essere il post-Sommer
- 09:38 TS - Vicario obiettivo per l'estate, ma occhio a un altro profilo tra i pali
- 09:24 TS - Palestra e non solo: Inter sempre più italiana in futuro, ma per gennaio la dirigenza fa muro


