"Per me è un sogno poter parlare con Adriano, era il mio idolo da bambino. Ha fatto grandi cose, sia con l'Inter che con la Nazionale brasiliana". Romelu Lukaku, attaccante nerazzurro, esordisce in questo modo nella diretta Instagram che lo vede protagonista insieme all'Imperatore sull'account ufficiale della Beneamata.

Nei commenti, Candreva scrive: "Bel ragazzo". Lukaku risponde:
"Grazie, Tonio!".

In seguito, il belga risponde ad alcune domande.

Quale emozione hai provato all'esordio a San Siro?
"Mi sono guardato intorno, ho ripensato a quando ammiravo Ronaldo il Fenomeno e Adriano giocare al Meazza. Per me è stata un'emozione incredibile".

Come hai ammirato da bambino le gesta sportive di Adriano?
"Quando ero piccolo, mio padre non aveva i soldi per comprare la televisione. Ho visto tutti i suoi gol su YouTubeIo e lui insieme all'Inter? Faremmo 70 gol ogni stagione. Io penso di essere molto simile a lui: faccio gol, ma aiuto molto anche la squadra. Spero di fare ciò che ha fatto lui con la maglia nerazzurra".

Oggi giochi a PES oppure a FIFA?
"Ad entrambi".

In campo con Lautaro Martinez ti trovi bene?
"Ci aiutiamo molto. Prima viene la squadra, poi veniamo noi".

All'Inter ti senti a tuo agio?
"Qui le cose vanno molto bene. Quando ho avuto l'opportunità di venire in Italia, non ho mai pensato a nessun'altra squadra. La prima finale europea che ho visto è stata quella di Coppa Uefa nel 1998: che partita di Ronaldo... Ho sempre pensato: "Se dovessi giocare in Italia, andrei all'Inter". Per noi attaccanti è bello giocare nel campionato italiano. Certo, bisogna un pochino ambientarsi all'inizio, perché è un torneo molto tattico".​​​​​

E Lukaku si è ambientato alla grande:
"Conte e il suo staff mi hanno aiutato molto. Per me, dopo la situazione in Inghilterra, era molto importante stare in una squadra dove mi aiutassero molto. Qui si trova bene tutta la mia famiglia".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 09 aprile 2020 alle 18:46
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
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