Josè Mourinho si lamenta, a ragione, di avere troppi giocatori a disposizione. Oggi sono 31, almeno quattro di tropppo secondo il suo punto di vista. Ma nonostante la rosa nerazzurra sia di primissimo livello, oggi manca quella componente di fantasia che Zlatan Ibrahimovic garantiva. Eto'o, Milito e Balotelli sono attaccanti eccezionali, ma hanno bisogno di qualcuno che li metta in condizione di andare in gol. Serbe creatività, il passaggio smarcante, colui che salta l'uomo e inventa qualcosa a cui nessuno penserebbe. Hleb potrà essere utile con i suoi inserimenti offensivi, ma non è un gocatore particolarmente creativo. Non è una sorpresa dunque se continui a circolare la voce di un possibile interessamento nei confronti di Antonio Cassano, il cui futuro, stando alle parole di Beppe Marotta, è nella Sampdoria al 98%. L'aperture del 2% è dedicata vrosimilmante all'Inter, con cui l'attaccante ha un feeling particolare. Mourinho ha detto che non arriveranno altri giocatori, probabile che abbia ragione. Ma con le giuste mosse di mercato il colpo Cassano sarebbe una logica conseguenza, la ciliegina sulla torta di una squadra già molto forte e competitiva.

Prima di sferrare un eventuale attacco al barese, però, l'Inter deve cedere e far cassa. Se le operazioni in uscita legate a Burdisso e Obinna, i più vicini all'addio, si concretizzassero al più presto, la società nerazzurra potrebbe offrire alla Sampdoria una quindicina di milioni di euro (il tesoretto incassato dalla cessione di Ibra verrà appena toccato), più i prestiti di Suazo (che con l'arrivo di Cassano non avrebbe più spazio), Mancini o Rivas (con ingaggio del brasiliano diviso tra Inter e Samp). Parte del ricavato (6 milioni) i blucerchiati lo gireranno al Real Madrid, come da accordi precedenti. Si tratta potenzialmente di una trattativa abbastanza semplice, ma è necessario che l'Inter voglia metterla a segno. A Genova non ci sarebbe opposizione, e lo stesso agente Giuseppe Bozzo ha dichiarato a FcInterNews.it che il mercato è ancora lungo e sa quanto Moratti e Mourinho stimino il suo assistito. Prima le cessioni, dunque, poi l'attacco a Cassano, che con Eto'o e Milito formerebbe un tridente eccezionale, considerando anche le alternative rappresentate da Balotelli, Quaresma e forse Arnautovic. L'abbondanza non sarebbe di certo un problema con tanto talento a disposizione...

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 25 luglio 2009 alle 11:58
Autore: Fabio Costantino
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