Esternare un commento su serate del genere è realmente difficile. Non tanto per la terribile rimonta subita dall'Inter in una gara di fatto già vinta nel primo tempo dai meneghini, ma quanto - piuttosto - per il fatto che il calo fisico e mentale dei giocatori, l'incapacità di reagire in campo ed infine i tumulti post-gara (con la disputa Antonio Conte-dirigenza in evoluzione) necessitino, sì, di un'ampia riflessione, ma solo dopo essere venuti a piena conoscenza dei fatti e, soprattutto, in attesa di eventuali sviluppi. Ma, nonostante la si metta sul drammatico, in ottica passaggio del turno le faccende sono più accessibili del dovuto: la Beneamata è padrona del proprio destino; con sei punti, è fatta. Ergo, vincere a Praga e compiere l'impresa al Meazza contro il Barcellona consentirebbe ai nerazzurri di Milano di agguantare l'accesso agli ottavi di finale della massima competizione europea (traguardo che manca dell'annata 2011/12).
"Non sono Harry Potter, non posso fare miracoli": questa frase, nella sala stampa di Appiano Gentile, la pronunciò José Mourinho nell'agosto del 2009. A dimostrazione che nel calcio - così come nella vita - le chiacchiere lasciano il tempo che trovano. Niccolò Cusano parlava di "dotta ignoranza": senza conoscere l'oggetto in tutte le sue sfumature, è impossibile per il soggetto raggiungere la verità noumenica. Detto ciò, il dietro le quinte nel caso dell'Inter si presenta agli occhi dello spettatore in platea come un qualcosa d'infuocato: "Mi dicono di sorridere davanti alle telecamere, quindi sorridiamo" (Conte dixit). Se la punta dell'iceberg è questa, sott'acqua c'è dell'altro: le critiche per una programmazione estiva non ottimale, l'apostofre contro taluni membri della rosa, la richiesta di un intervento sul mercato a gennaio e un messaggio non esplicitato ma lasciato intendere, quale potrebbe essere il seguente ("Io faccio ciò che posso; quel che non faccio, non mi è reso possibile").
La macchina organizzativa del colosso Suning e la competenza dei dirigenti nerazzurri farà sì che gli scatti di rito risalenti allo scorso giugno, con i vertici della società entusiasti per l'ingaggio del nuovo tecnico, non siano ricordati negli anni come - sul piano politico - verrà rammentata la foto di Narni. L'unica ricetta per scacciare via gli spettri consiste, come sempre, nel proseguire il proprio lavoro, remando tutti nella stessa direzione e servendosi del massimo della professionalità. Questo è il punto di partenza: senz'altro dovranno essere apportate delle modifiche alla rosa, così come Antonio Conte dovrà continuare a tirar fuori il meglio da ciascun calciatore. Il buon sarto, comunque sia, ha bisogno della stoffa: senza la materia prima, nulla (o quasi) può fare.
Quanto al campo, vi sono diversi aspetti da approfondire. Innanzitutto si può benissimo constatare che il campionato italiano, per quanto in crescita negli ultimi mesi a livello di visibilità internazionale, sia tutt'altro che allenante. Altrimenti troppi fenomeni non si spiegano: all'interno della Penisola Romelu Lukaku è il deus ex machina di un reparto offensivo che funziona, mentre nel palcoscenico europeo il belga risulta completamente fuori dai giri (sempre con un tempo di gioco in ritardo in proiezione avanzata, fase di non possesso a mo' di guardia svizzera); gli esterni di centrocampo al Signal Iduna Park vengono tratti spesso in inganno dalle accelerazioni improvvise degli avversari, le quali hanno luogo soprattutto lungo la catena di destra (Sancho si accentra, Hakimi parte da dietro e riceve il passaggio filtrante). Il livello è altissimo, tant'è che alcuni punti fermi della squadra meneghina incappano in qualche errore grossolano. La Champions League è un'altra cosa, si direbbe. Ma l'Inter, con i propri mezzi, sta tentando di onorarla. Esempi concreti: se il gol di Lautaro Martinez ha fatto sognare i tifosi, l'azione che ha portato alla rete di Matias Vecino ha sbalordito gli occhi di mezza Europa. La squadra di Conte, insomma, in certi frangenti di gara dimostra di poter far crollare ogni impalcatura. E il destino, checché se ne dica, è ancora tutto nelle sue mani.
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 09:43 TS - Akinsanmiro, rinnovo con l'Inter e nuova esperienza: occhio al Pisa. Scelto il vice-Calligaris per l'U23
- 09:28 CdS - La Roma mette sul piatto 25 milioni per Rios: il Palmeiras chiede di più
- 09:13 CdS - Due Inter nelle mani di Chivu: una squadra esperta con 31,5 anni di età media e un’altra che scende a 24,6
- 08:58 CdS - Dal Fulham al Fenerbahce: quattro club su Taremi. L'Inter fissa il prezzo per l'iraniano
- 08:44 GdS - Inter, non solo giovani: possibile cambio di strategia se il Parma non abbassa le richieste per Leoni
- 08:29 CdS - Inter a caccia di dribbling, gol e assist: per l'attacco spunta Openda. La strategia nerazzurra e il tetto per l'investimento
- 08:15 GdS - Calhanoglu in bilico, l'Inter si cautela con l'esperienza: occhi su Xhaka. Pista più economica di Ederson
- 00:00 Giovan(n)i Leoni
- 23:44 Marianella: "L'Inter ha un attaccante di troppo, se arriva Nkunku bisogna ridefinire le gerarchie"
- 23:30 Sky - Stankovic-Brugge, la trattativa continua. Individuata la possibile cifra per la recompra
- 23:15 Modric saluta il Real Madrid: "Non è un addio, ma un arrivederci". Lo aspetta il Milan
- 23:00 Ventura: "Inter in crisi d'identità e Milan da ricostruire. Il Napoli può aprire un ciclo"
- 22:45 Vaira, DS Pisa: "Non siamo in A per fare una gita a San Siro, ma per rimanerci"
- 22:30 Lo Monaco: "Dodò ideale nel 3-5-2. Se vuole lasciare la Fiorentina che vada altrove"
- 22:15 Rexach ammaliato dal PSG: "Hanno battuto facilmente le big d'Europa. A Cruijff sarebbero piaciuti"
- 22:00 Pavard sui social: "Anche dopo le peggiori tempeste, il sole tornerà a splendere"
- 21:45 CM.com - Acerbi-Inter, valutazioni in corso. Addio possibile: la situazione. Chivu spinge per Leoni
- 21:30 Sky - La Roma fa sul serio per Richard Rios, offerta presentata al Palmeiras: i dettagli
- 21:15 Onana, parte male il terzo anno al Manchester United: infortunio e prima di Premier a rischio
- 21:00 Dalla Turchia - Il Galatasaray rinuncia a Sommer? Per la porta spunta l'ipotesi Okoye
- 20:45 Brocchi: "Non mi piacciono le critiche per il lavoro di Inzaghi all'Inter"
- 20:30 Lotta Scudetto, la convinzione di Reja: "Con questo mercato, il Napoli si ripropone in testa"
- 20:15 PSG, Luis Enrique ha ancora fame: "Stagione storica da concludere nel miglior modo possibile"
- 20:00 UFFICIALE - Lascia l'Inter Women Gaia Lonati: l'attaccante passa al Parma a titolo definitivo
- 19:45 Pisa, mirino su un centrocampista di sostanza: può arrivare Akinsanmiro in prestito
- 19:30 La Nuova Sardegna - Sebastiano Esposito, l'Inter ascolta la proposta del Cagliari: formula da definire
- 19:15 Klinsmann: "Mondiale per Club, le sudamericane hanno avuto un atteggiamento fantastico"
- 19:00 fcinLeoni, il Parma non cede di un millimetro: 40 milioni o niente. Tutte le ragioni del muro alzato dai gialloblu
- 18:45 Infantino: "Squadre europee contente del Mondiale per Club. E tante altre mi hanno chiesto di partecipare"
- 18:30 Fiorentina Primavera, Sadotti: "Il livello si sta alzando, le avversarie sono le solite. Tra cui l'Inter"
- 18:15 Europei femminili, Italia ai quarti. Serturini: "Una notte magica. L'esordio? Non vedevo l'ora"
- 18:00 L'Equipe - Assalto della Premier League a Donnarumma: tre i club interessati a lui
- 17:45 Sarà Under 23 per Giacomo Stabile? Non è detto: diversi club di B sono sulle sue tracce
- 17:30 Infantino: "Il Mondiale per Club successo enorme. Generati oltre 2 miliardi, il 90% è andato al calcio"
- 17:15 SI - L'Inter ha scelto il secondo portiere per la squadra Under 23: si tratta di un ritorno
- 17:00 Zalewski fa fuori Thuram: "Che numero prendo? Il 9". Tikus replica piangendo. Il siparietto social tra i due
- 16:45 Chelsea, Colwill sfida il PSG: "Proveremo a vincere il Mondiale per Club, non siamo l'Inter o il Real"
- 16:30 Zanchetta: "I miei Under 20 dell'Inter a Novara? Con l'U23 se li terranno stretti". E c'è un aneddoto sulla UYL
- 16:16 L'Unione Sarda - Esposito-Cagliari, trattativa in fase iniziale. Ma interesse dei sardi concreto: due le opzioni sul tavolo
- 16:00 Cambiasso: "In questo Mondiale per Club le sudamericane hanno giocato in modo diverso"
- 15:45 Garlando: "Ederson della stessa pasta di Falcao. Con lui costruire la nuova Inter sarebbe facile"
- 15:30 Novara, si presenta Zanchetta: "Ho lasciato l'Inter quando ho pensato fosse il momento giusto"
- 15:10 UFFICIALE - L'ex nerazzurro Adorante riparte dal Venezia: firma fino al 2028
- 14:50 SM - Asllani rifiuta il Betis: l'albanese vuole restare in Serie A. Su di lui Bologna e Fiorentina
- 14:30 Il Giorno - Abbonamenti Inter, i rincari non spaventano i tifosi: aumento dei rinnovi del 20% rispetto al 2024/25
- 14:10 SM - Leoni è la priorità dell'Inter, ma con il Parma c'è un gap di 10 milioni. Concorrenza dalla Premier League
- 13:50 SM - Acerbi resta all'Inter? Nessuna conferma sulla clausola per la risoluzione
- 13:30 GdS - Un 'like' per la crisi, un commento per la riconciliazione. Sulla ThuLa è tornato il sereno con un obiettivo
- 13:10 De Pieri pronto per l'esperienza nel calcio dei grandi: accordo tra l'Inter e la Juve Stabia
- 12:50 Corbani (Comitato 'Sì Meazza'): "I 70 anni del secondo anello di San Siro son già scattati, lo dicono i documenti"
- 12:30 UFFICIALE - Stefano Pioli è il nuovo allenatore della Fiorentina: firmato contratto fino al 2028
- 12:10 La Repubblica - San Siro, valutazioni sul vincolo: possibile impatto sulla cessione dello stadio a Inter e Milan
- 11:50 Zielinski e la foto delle polemiche con CR7, Iwan: "Imbarazzante. Io avrei dato una gomitata a Beckham"
- 11:30 Can C, Orsato: "Sarò capitano come quando ero in campo. Su Var, simulazioni e proteste..."
- 11:15 La Repubblica - Inter, tre tentativi arabi da non escludere. Da Bastoni e Barella 'no' a proposte dai 20 ai 30 mln
- 11:00 Corsera - L'Inter tiene Calhanoglu in stand by e lo aspetta in ritiro. E tratta Asllani con il Betis
- 10:45 Corsera - Abbonamenti Inter e Milan, respinte centinaia di richieste di rinnovo di tifosi "non graditi": il punto
- 10:30 L'omaggio del Liverpool per Diogo Jota: ufficiale il ritiro della maglia numero 20 per tutte le squadre
- 10:15 Vieri spegne 52 candeline. L'Inter: "Forza della natura prestata a servizio del gol"
- 10:00 TS - Il piano per Leoni (o De Winter). E per il trequartista occhio a Enciso
- 09:45 Mazzarri: "L'Inter di Inzaghi ha riproposto quello che facevo io vent'anni fa"
- 09:30 CdS - Non sarà Bisseck a fare spazio a Leoni: addio ad Acerbi?
- 09:15 CdS - Leoni obiettivo numero uno: in arrivo il tesoretto dagli esuberi
- 09:00 GdS - Inter, ma quale rivoluzione? Il finale amaro non cambia i piani: restano i big. Scenario rischioso per tre motivi, ma c'è la convinzione che...
- 08:45 GdS - Il Cagliari vuole Seba Esposito: manca l'accordo con l'Inter
- 08:30 GdS - Stankovic, fumata grigia tra Inter e Club Brugge: il nodo riguarda la recompra
- 08:15 GdS - Calhanoglu sedotto e abbandonato, ma il Galatasaray può tornare alla carica. Marotta e Chivu...
- 08:00 Bonanni: "La questione Calhanoglu può rientrare. Se andrà via, sarà alle condizioni dell'Inter"
- 00:00 Guardare avanti senza rimpianti. La ripartenza nerazzurra ha alcuni punti fermi