Il primo turn over stagionale applicato da Simone Inzaghi porta in dote 3 punti molto preziosi per l'Inter, dopo l'ingiusto pareggio contro la Juventus (il Karma stavolta si chiama Sassuolo). Nella difficile trasferta contro l'ottimo Empoli di Aurelio Andreazzoli i nerazzurri riprendono il cammino e replicano al Milan, risparmiando anche energie preziose in vista del match di domenica contro l'Udinese. Le cosiddette seconde linee rispondono presente, confermando di essere affidabili anche per il prosieguo della stagione. Notizia confortante.
D'AMBROSISMO RETURNS - Appena 39 minuti in campo in questa stagione, divisi in 2 sole presenze. Danilo D'Ambrosio aveva più di un motivo per sentirsi a disagio, lui che non vede l'ora di dare sempre il suo contributo alla causa anche con il contratto in scadenza. Nel primo tempo del Castellani, il tuttofare di Caivano cancella un gol fatto da Sebastiano Luperto e nell'altra area di rigore, poco dopo, firma il vantaggio nerazzurro. Di testa naturalmente (settima stagione a segno consecutiva, solo Leo Bonucci come lui tra i difensori). Impensabile soffiare il posto a questo Milan Skriniar, però Simone Inzaghi sa di poter contare su un jolly in grado davvero di fare tutto. E farlo anche bene. Il ritorno del D'ambrosismo.
LO SPAZIO SECONDO SANCHEZ - Non ha preso bene la sostituzione, si è visto dal linguaggio del corpo al momento della sostituzione. Anche perché per 70 minuti ha finalmente mostrato, ancora una volta, ciò di cui è capace. Senza post polemici su Instagram, ma nel concreto. Contro l'Empoli il cileno è stato una delle chiavi per il successo nerazzurro, non solo per il cioccolatino offerto a D'Ambrosio in occasione del vantaggio. Spazi stretti, squadre corte, bisogno di inventare qualcosa: terreno fertile per uno come lui che ormai agisce da trequartista e confida nei movimenti giusti dei compagni. Forse Massimiliano Farris, alias Simone Inzaghi, avrebbe potuto lasciarlo in campo ancora qualche minuto vista la piega che stava prendendo la gara. Sarà per la prossima.
LAST TIME VS. EMPOLI - Era il maggio 2019 quando Inter e Empoli si sono affrontate l'ultima volta prima di ieri sera. Una partita che tutti ricorderanno, un autentico dramma emotivo che alla fine consegnò ai nerazzurri di Luciano Spalletti il pass per la Champions League della stagione successiva e relegò gli azzurri in Serie B. Senza meritarlo, viste le loro recenti prestazioni e l'atteggiamento mostrato al Meazza dove Samir Handanovic disputò una delle migliori partite in carriera. Nel mentre, dopo quella serata da eroe, il sentiment dei tifosi nei confronti del portiere è un po' mutato, così com'è stata ben diversa la sua prestazione di ieri sera. Non negativa, quanto piuttosto rilassata: appena due interventi, uno su Petar Stojanovic nel primo tempo e uno su Leonardo Mancuso nella ripresa. Un thé freddo sotto l'ombrellone, paragonato alla pioggia di conclusioni di due anni prima.
IL VICARIO DELLA DIFESA - Non ha potuto davvero nulla su D'Ambrosio e Federico Dimarco, però Guglielmo Vicario, portiere 25enne di Udine, è riuscito a mettersi in gran bella mostra. Come la scorsa stagione quando al Meazza impedì, fino alla rete nel finale di Matteo Darmian, all'Inter di Antonio Conte di concretizzare numerose occasioni da gol. Ieri sera al Castellani l'estremo difensore, da buon vicario (colui che esercita un'autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore), si è sostituito all'intera difesa empolese contro i costanti attacchi nerazzurri, salvando il salvabile e anche oltre. In particolare, una manata sul colpo di testa di Lautaro Martinez che ha strappato i complimenti dello stesso argentino. Bravo.
D'AMBROSISMO RETURNS - Appena 39 minuti in campo in questa stagione, divisi in 2 sole presenze. Danilo D'Ambrosio aveva più di un motivo per sentirsi a disagio, lui che non vede l'ora di dare sempre il suo contributo alla causa anche con il contratto in scadenza. Nel primo tempo del Castellani, il tuttofare di Caivano cancella un gol fatto da Sebastiano Luperto e nell'altra area di rigore, poco dopo, firma il vantaggio nerazzurro. Di testa naturalmente (settima stagione a segno consecutiva, solo Leo Bonucci come lui tra i difensori). Impensabile soffiare il posto a questo Milan Skriniar, però Simone Inzaghi sa di poter contare su un jolly in grado davvero di fare tutto. E farlo anche bene. Il ritorno del D'ambrosismo.
LO SPAZIO SECONDO SANCHEZ - Non ha preso bene la sostituzione, si è visto dal linguaggio del corpo al momento della sostituzione. Anche perché per 70 minuti ha finalmente mostrato, ancora una volta, ciò di cui è capace. Senza post polemici su Instagram, ma nel concreto. Contro l'Empoli il cileno è stato una delle chiavi per il successo nerazzurro, non solo per il cioccolatino offerto a D'Ambrosio in occasione del vantaggio. Spazi stretti, squadre corte, bisogno di inventare qualcosa: terreno fertile per uno come lui che ormai agisce da trequartista e confida nei movimenti giusti dei compagni. Forse Massimiliano Farris, alias Simone Inzaghi, avrebbe potuto lasciarlo in campo ancora qualche minuto vista la piega che stava prendendo la gara. Sarà per la prossima.
LAST TIME VS. EMPOLI - Era il maggio 2019 quando Inter e Empoli si sono affrontate l'ultima volta prima di ieri sera. Una partita che tutti ricorderanno, un autentico dramma emotivo che alla fine consegnò ai nerazzurri di Luciano Spalletti il pass per la Champions League della stagione successiva e relegò gli azzurri in Serie B. Senza meritarlo, viste le loro recenti prestazioni e l'atteggiamento mostrato al Meazza dove Samir Handanovic disputò una delle migliori partite in carriera. Nel mentre, dopo quella serata da eroe, il sentiment dei tifosi nei confronti del portiere è un po' mutato, così com'è stata ben diversa la sua prestazione di ieri sera. Non negativa, quanto piuttosto rilassata: appena due interventi, uno su Petar Stojanovic nel primo tempo e uno su Leonardo Mancuso nella ripresa. Un thé freddo sotto l'ombrellone, paragonato alla pioggia di conclusioni di due anni prima.
IL VICARIO DELLA DIFESA - Non ha potuto davvero nulla su D'Ambrosio e Federico Dimarco, però Guglielmo Vicario, portiere 25enne di Udine, è riuscito a mettersi in gran bella mostra. Come la scorsa stagione quando al Meazza impedì, fino alla rete nel finale di Matteo Darmian, all'Inter di Antonio Conte di concretizzare numerose occasioni da gol. Ieri sera al Castellani l'estremo difensore, da buon vicario (colui che esercita un'autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore), si è sostituito all'intera difesa empolese contro i costanti attacchi nerazzurri, salvando il salvabile e anche oltre. In particolare, una manata sul colpo di testa di Lautaro Martinez che ha strappato i complimenti dello stesso argentino. Bravo.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
Domenica 06 lug
- 00:22 Il Real Madrid soffre ma batte il Borussia Dortmund, ora se la vedrà con il PSG
- 00:00 Lautaro Martinez: capitano criticato, certezza resistente a dolori e tempeste
Sabato 05 lug
- 23:50 Infortunio grave per Musiala, Neuer attacca Donnarumma: "Intervento evitabile e mancato fair play"
- 23:35 Dalla Spagna - Dopo il no di Nico Williams il Barcellona vira con forza su Dumfries: le ultime
- 23:20 Diogo Jota e il fratello André morti in un incidente stradale, Mourinho: "Penso solo ai figli, alle mogli e ai genitori"
- 23:05 Lucarelli sul futuro di Kean: "Se vuole sistemare la sua famiglia, accetti l'offerta araba"
- 22:50 Allarme Marchisio: "Poco spazio per gli italiani. La soluzione? Limitare gli stranieri dalle giovanili"
- 22:35 La convinzione di Braglia: "Inter in difficoltà, anche la Juve mi sembra abbia molti problemi"
- 22:20 Movimenti di mercato, Martorelli: "L'Inter aveva già fatto acquisti, è in piena evoluzione"
- 22:05 Lucumi, per ora nessun club si è fatto avanti con la clausola. Intanto i felsinei si cautelano
- 21:50 Cagni sullo Scudetto del Napoli: "Rosa non paragonabile a quelle di Inter e Milan. Ma con Conte..."
- 21:35 La Commissione Europea mette nel mirino Piracy Shield: diverse le criticità segnalate
- 21:21 Crespo compie 50 anni, gli auguri dell'Inter: "Pezzo importante della storia nerazzurra"
- 21:06 I social fanno parte del gioco: Calha sbaglia, Thuram cerca il riscatto. Ma è il baby Esposito a dare una lezione a tutti
- 20:52 Porta Inzaghi all'Al Hilal, ora Pastorello esulta per Bonny all'Inter: "Sei una stella nascente"
- 20:37 Bonny-Inter, le cifre dell'affare: ecco l'impatto dell'operazione sul bilancio nerazzurro
- 20:23 Dal like al post di Calhanoglu al benvenuto "esplosivo" per Bonny: Thuram inverte la tendenza social
- 20:08 Doué e Dembelé decisivi, il PSG esulta: Bayern piegato, la semifinale è realtà. Infortunio shock per Musiala
- 19:55 La Nazione - Fiorentina, discorsi avviati per Sebastiano Esposito. Ma la viola deve prima cedere Beltran
- 19:41 Skriniar, porticina aperta al Napoli: "Mi piacerebbe giocare un giorno con Lobotka"
- 19:26 Corriere di Bergamo - Inter pronta a cedere quattro pedine pur di avere Ederson: i dettagli
- 19:12 St. Johnstone, Franczak: "Zielinski è il mio idolo, grande calciatore e modello di lavoro"
- 18:57 Un altro Recoba in Serie A? Jeremia, figlio del Chino, è finito nel mirino del Lecce
- 18:43 SM - Intrigo Calhanoglu: nessuna volontà di lasciare l'Inter. Ma anche nessun chiarimento con Lautaro
- 18:29 Inter in Supercoppa Italiana, sarà riprogrammata la gara col Lecce: già individuate le date
- 18:15 Inter U23, gruppo squadra in via di definizione: altri due giocatori pronti a entrare nella rosa di Vecchi
- 18:00 Arnautovic-Rapid Vienna, il DS Katzer ora frena: "Al momento non è la nostra priorità"
- 17:45 Ter Stegen-Inter, Romano smorza le voci: "Il Barça non dovrebbe tenerlo, ma ad oggi non risultano contatti"
- 17:32 La Nazione - Alexiou, i sondaggi dalla Serie B continuano: anche lo Spezia contatta l'Inter
- 17:17 Primavera 1, ufficiali gli orari delle prime quattro partite: l'Inter debutta a Monza il 16 agosto alle 18
- 17:03 Vilhjálmsdóttir: "Un'emozione per me poter giocare con l'Inter. La firma? Qualche settimana fa"
- 16:48 Costacurta: "Chivu pronto per avere successo all'Inter, potrebbe vivere una stagione straordinaria"
- 16:34 Da Bernabé a Sohm, tanti giocatori del Parma salutano Bonny. Lo svizzero: "Ti vorrò bene per sempre"
- 16:19 Aristizabal: "Qualche club in Europa sta cercando Rios. Però le società brasiliane pagano bene"
- 16:05 Il Fluminense elimina anche l'Al Hilal di Inzaghi, Portaluppi: "Ho preparato la squadra come ho fatto contro l'Inter"
- 15:52 "Un bambino con un sogno": Bonny pubblica una foto che è quasi un segno del destino
- 15:37 SM - Non solo l'Al Hilal su Acerbi: il Gala ha deciso di farsi sotto, prima offerta all'Inter per Calhanoglu
- 15:08 Leoni, l'unico obiettivo è... la maturità: "Più difficile l'orale su Pirandello che giocare. Futuro? Per ora resto dove sono"
- 14:52 videoL'Inter accoglie Bonny sulle note della nuova hit dance francese 'Ange'. L'invito del club: "Premi play"
- 14:38 L'Inter ufficializza l'arrivo di Bonny: arriva il like di approvazione di Leoni
- 14:24 Bonny è un nuovo giocatore dell’Inter. Il saluto social del Parma
- 14:10 Kroos: "Finale di Champions difficile e triste per l'Inter. Ma va considerato il cammino e lo vedo positivo"
- 13:56 TS - Sommer nei pensieri del Galatasaray, ma non è il primo nome in lista. E l'Inter...
- 13:42 Dalla Spagna - Sommer via? L'Inter pensa a Ter Stegen: il Barcellona può liberarlo a costo zero
- 13:28 Corsera - Sommer gela il Galatasaray, per Calhanoglu c'è una sensazione. Dumfries-Barça, il FFP complica tutto
- 13:18 Bonny: "Felice di ritrovare Chivu. Ho molta fame, Inter grande opportunità. Voglio imparare da Lautaro e Thuram"
- 13:14 "È arrivato il momento delle presentazioni": l'Inter annuncia Bonny anche sui social
- 13:00 Richard Rios allontana il mercato: "Futuro? Solo speculazioni, non è ancora arrivato nulla"
- 12:45 Mondiale per Club, il Chelsea raggiunge il Fluminense in semifinale: Palmeiras ko
- 12:30 Fanatik - Calhanoglu non cambia idea: vuole il Galatasaray e l'ha ribadito ai dirigenti dell'Inter. Primi contatti tra club
- 12:15 SM - Inzaghi vuole Acerbi all'Al Hilal: primi sondaggi del club arabo, situazione da monitorare
- 12:00 TS - Dumfries preoccupa i tifosi dell'Inter, ma al momento due cose tranquillizzano Marotta
- 11:45 CdS - Baccin il responsabile, Vecchi l'allenatore: tutto pronto (o quasi) per la nascita dell'U23
- 11:30 GdS - I giorni delle clausole: Inter su Kean (difficile), Dumfries piace al Barça e in Premier
- 11:16 CdS - Priorità alla mediana, nodo Leoni e il quinto attaccante. Le linee guida del mercato di Marotta
- 11:05 UFFICIALE - Ange-Yoan Bonny è un nuovo giocatore dell'Inter: arriva a titolo definitivo dal Parma. La nota del club
- 11:01 GdS - Inter, raduno tra il 27 e il 28 luglio. L'ultima amichevole sarà col Monza
- 10:47 GdS - Chivu nuovo leader: si è preso l'Inter nella riunione di Charlotte e si è affermato come guida del gruppo
- 10:36 CdS - Il Galatasaray fa sul serio per Sommer. Asllani, Bisseck e Frattesi gli altri in partenza e occhio alle operazioni minori
- 10:21 GdS - Inter, De Winter e Frendrup nel mirino ma non sono le prime scelte. Apertura al Genoa per il prestito di Carboni
- 10:12 GdS - Bonny-Inter, nessun caso: il contratto è stato depositato in Lega. Il motivo del rinvio dall'annuncio ufficiale
- 10:02 GdS - Lautaro e Thuram, prove di pace: i due si sono chiariti anche via messaggio. E vogliono vincere con l'Inter
- 09:50 GdS - Aston Villa pronto a fare all in per Bisseck, poi sarà assalto a Leoni. Il piano dell'Inter per il difensore
- 08:00 GdS - Under 23, anche la Roma pianifica la sua 'seconda squadra': progetto non immediato
- 00:00 L'obbligo di mantenere lo status quo
Venerdì 04 lug
- 23:51 Thiago Silva: "Simone Inzaghi grande allenatore. Con l'Inter vicino a vincere tutto, spero per lui..."
- 23:46 Pancaro elogia Kean e lo consiglia alle big di A: "Pagherei la clausola per acquistarlo"
- 23:32 Krol inquadra la prossima lotta Scudetto: "Napoli con più qualità"
- 23:19 Lupo sul caso Calhanoglu: "Ora c'è questa necessità dei social, tante cose devono restare nello spogliatoio"
- 23:07 Martinelli ed Hercules fanno volare il Fluminense: piegato l'Al-Hilal di Inzaghi ai quarti del Mondiale per Club