Diego Milito, per raggiungere questo traguardo, ha dovuto aspettare la finale di Champions League contro il Bayern Monaco a Madrid lo scorso 22 maggio. La sua doppietta, oltre a regalare il trofeo all’Inter, gli consentì di fissare a 30 il numero dei gol alla sua prima stagione nerazzurra. Considerando il peso soprattutto delle ultime 4 segnature, il Principe si è iscritto indelebilmente nella storia della Beneamata, e non solo per il trentello complessivo. Un traguardo che Eto’o ha già eguagliato quando ancora mancano 10 giornate di campionato e, si spera, mole altre partite in Champions League e Tim Cup. Per sintetizzare la stagione del Leone d’Africa, esiste un solo aggettivo: strepitoso. Trenta gol a partire dalla finale di Supercoppa in agosto (doppietta alla Roma), fino al double contro il Genoa. In mezzo, tante reti decisive e spesso bilanci multipli nella stessa partita (tripletta al Werder Brema, per esempio). Il tutto, in ‘appena’ 37 partite, per una media di quasi un gol a partita.
Non male, considerando che la scorsa stagione, per esigenze tattiche, timbrò il cartellino complessivamente ‘solo’ 16 volte, una miseria per un giocatore come lui, abituato a fare sfracelli nelle difese avversarie. Chiedere ai tifosi di Maiorca e soprattutto Barcellona, oltre ai portieri che se lo sono trovato di fronte in più di 10 anni ad alto livello. Sin dall’inizio di questa stagione, Eto'o ha chiesto di giocare più vicino alla porta e, complici anche i numerosi infortuni del collega Milito, ha preso per mano l’attacco nerazzurro e lo ha guidato anche nei periodi più bui. Il camerunese, non a caso, è stato l’unico a meritare una piena sufficienza durante la gestione Benitez. Inoltre, nonostante il cambio in panchina, il bomber d’Africa ha continuato a segnare a raffica, garantendo anche con Leonardo il suo irrinunciabile apporto alla causa nerazzurra: 11 reti.
Ma a prescindere dai numeri, quello che sorprende di Eto’o è che, pur in una stagione caratterizzata da infortuni e cali fisici, l’attaccante prossimo ai 30 anni (numero ricorrente...) ha sempre offerto prestazioni atletiche ad alto livello, che lo hanno trascinato verso le porte avversarie con una continuità disarmante. Punta centrale o larga a sinistra, poco importa: il bomber ha sempre dimostrato di essere un punto di riferimento per i suoi compagni, che lo cercano continuamente in attesa che inventi qualcosa. Tante reti, ma anche assist: Eto’o non è egoista, cerca sempre la giocata e il dialogo con gli altri, si veda per esempio il mancato assist a Pazzini nel primo tempo o quello a Sneijder che ha portato al gol Pandev contro il Genoa. Ultimi esempi di una lunga serie di belle giocate non da finalizzatore, bensì da creatore di occasioni da gol. Comunque, non c’era bisogno di vederlo all’opera nella sua seconda stagione nerazzurra per apprezzarne la duttilità e generosità.
La prima, che lo ha visto persino nel ruolo di terzino o di spalla a Milito, è emblematica. A 30 anni, poi, la sua fame di vittorie non si è placata, come un leone nella savana. È lui l’arma in più di questa Inter che insegue il Milan in campionato e una difficile qualificazione all’Allianz Arena in Champions League. È Eto’o il puntero a cui Leonardo affida le speranze di successo dell’Inter e di cui i compagni si fidano ciecamente e al quale offrono il loro prezioso supporto. Grazie al suo stato di forma tutta la squadra è cresciuta e ora gioca un bel calcio offensivo. Sfruttandone la scia, i vari Sneijder, Pazzini e Pandev hanno dimostrato di poter essere decisivi come lui, un aspetto non da poco in vista dei prossimi impegni. Il tutto, senza Milito, che continua a mancare tremendamente nell’area avversaria. In attesa di rivedere il Principe, comunque, nessun problema: palla a Eto’o e qualcosa di affascinante verrà fuori.
- La riproduzione anche parziale dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte FcInterNews.it. I trasgressori saranno segnalati a norma di legge.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 11:59 Juve, Spalletti: "L'Inter ha sofferto 60 minuti a Pisa, giusto paragonare la nostra partita alla loro"
- 11:44 Repubblica - Chivu apre il 'caso' Frattesi: Juve e Fenerbahçe alla finestra. In caso di cessione...
- 11:30 Moretto: "Frattesi, l'Inter non lo svende: due vie. Voci turche vere, ma la Juve resta il club più interessato"
- 11:16 TS - Acerbi e Darmian da rivalutare in vista di Inter-Bologna: convocazione possibile
- 11:02 GdS - Sliding doors Scamacca: due anni fa lo "scippo" dell'Atalanta. Ma con Thuram...
- 10:48 TS - Inter-Palestra, a gennaio affare difficilissimo: servirebbe una cessione pesante. Su Frattesi piccolo cortocircuito
- 10:34 CdS - Valentin Carboni sulla via Emilia: il Parma prende contatti, c'è anche il Sassuolo
- 10:20 Sky - Inter, novità in attacco: Esposito insidia Thuram per un posto dal 1'. Altri due ballottaggi da risolvere
- 10:06 TS - Inter, Calhanoglu 'finanzia' il ritorno di Stankovic: rispunta il Galatasaray, il turco valutato 15 mln di euro
- 09:52 CdS - Bastoni e Barella davanti anche a Sommer per minutaggio: Chivu riparte dai senatori
- 09:38 CdS - L'Inter ha in mano il destino di Stankovic jr. Ma attenzione a Premier e Bundesliga
- 09:24 GdS - Hien-Akanji, la sfida dei centrali: quante differenze. E lo svizzero primeggia in un dato
- 09:10 GdS - Ederson-Barella, che sfida in mezzo al campo. E Palladino pensa alla mossa anti-Calhanoglu
- 08:56 CdS - Atalanta-Inter, Chivu prepara una sorpresa in difesa: un cambio dal 1' può far spostare una pedina
- 08:42 GdS - La sfida dei bilanci: Atalanta avanti, ma l'Inter ha tracciato la via. E non mancano i punti in comune
- 08:28 GdS - Atalanta-Inter, i dubbi di Chivu sono a centrocampo: probabile e ballottaggi
- 08:14 GdS - L'Inter e Lautaro aspettano l'Atalanta, che numeri contro la Dea
- 08:00 Preview Atalanta-Inter - Chivu ritrova Calhanoglu, Zielinski sfida Mkhitaryan
- 00:00 Andamento positivo, ma non troppo. E ora arrivano le prove indicative
- 23:45 Pisa, Corrado: "Mi sorprendono le voci su Gilardino, non è mai stato in discussione"
- 23:30 Lozano Castillo, portiere dell'Inter U13: "Julio Cesar il mio idolo. Per chi tifo? Ho il cuore diviso in due..."
- 23:15 Nico Paz: "Un piacere sentire l'applauso di tutto lo stadio, voglio dare tutto per il Como"
- 23:00 Venezia, Stankovic si gode il momento: "Negli ultimi mesi stiamo raccogliendo quello che abbiamo seminato"
- 22:45 Serie A, alla Juventus basta il minimo indispensabile: Pisa battuto 2-0 e rincorsa Champions lanciata
- 22:30 DS Pisa e le voci su Touré: "Qualche rumour c'è, è normale. Ma vorremmo tenere tutti i migliori"
- 22:15 Capello lancia l'allarme: "Momento difficile per il calcio italiano, così perdiamo i talenti"
- 22:00 Roma, la carica di El Shaarawy: "L'obiettivo principale è un posto in Champions"
- 21:45 Duro comunicato della Lazio dopo gli episodi contro l'Udinese: "Chiediamo rispetto alla classe arbitrale"
- 21:30 SM - Frattesi, spunta anche il Fenerbahce: per un'offerta da 30-35 milioni si può trattare
- 21:00 L'Atalanta è la vittima preferita di Barella: l'azzurro è ad un passo dalle 200 vittorie con l'Inter
- 20:45 Spalletti avvisa la Juve: "Conta il possesso del campo. Vietato pensare che il Pisa sia più debole"
- 20:30 Zenga: "Il portiere del futuro dell'Inter? Mi fido della dirigenza, vorrei un italiano"
- 20:15 Davis riprende Vecino, tra Udinese e Lazio è 1-1 nel finale tra le polemiche
- 20:00 Nicola: "Inter e Napoli le squadre più attrezzate e organizzate della Serie A"
- 19:45 Lautaro e l'Atalanta, un feeling speciale: i numeri. Il 10 è on fire: nel mirino due record speciali
- 19:30 Il sinistro di Dimarco, 5 assist in Serie A: nei top 5 campionati d'Europa solo Udol lo eguaglia
- 19:15 SM - La Roma pensa a Raspadori, l'Atletico Madrid sonda la pista Koné: ecco la risposta del club giallorosso
- 19:00 Fabregas coccola Nico Paz: "Non si vedono molti giocatori come lui. Quando andrà via da Como..."
- 18:45 GdS - Dall'Arsenal al Borussia, le big d'Europa su Stankovic: la situazione e la posizione dell'Inter
- 18:30 Radu: "Sono stato penalizzato tra l'Inter e molti anni in prestito. Ora al Celta Vigo sono felice"
- 18:15 Cagliari, Pisacane: "Palestra patrimonio del calcio italiano. Mi auguro possa rimanere qui fino a giugno ma..."
- 18:00 L'Arsenal risponde al City e torna in vetta alla Premier League: Brighton sconfitto 2-1
- 17:45 Gol segnati, marcatori e conclusioni tentate: nessuno come l'Inter in A. L'attacco nerazzurro ai raggi X
- 17:30 Sky - Atalanta-Inter, due grandi dubbi di formazione per Chivu: la probabile. La scelta su Calhanoglu...
- 17:15 Bologna, il bilancio di Italiano: "Ultime 5 partite toste, compresa quella contro l'Inter"
- 17:00 Serie A, torna a vincere il Como: tris al Via del Mare di Lecce. Blitz del Cagliari a Torino: gol bellissimo di Kilicsoy
- 16:45 Genoa, De Rossi: "Contro Inter e Atalanta due buone prestazioni. Ora non ci abbattiamo"
- 16:30 Atalanta-Inter, domani la sfida numero 129: i precedenti. La Beneamata è imbattuta da 13 partite
- 16:15 Lino Banfi cuore romanista: "Scudetto? Mi ha sempre preoccupato l'Inter. Sulla Juve dico che..."
- 16:00 Bellinazzo: "L'Inter ha conquistato vertice dei proventi da stadio". E c'è un altro dato significativo
- 15:45 Chivu tende la mano a Luis Henrique: "Gli serve tempo, grazie a Dio ha qualità"
- 15:30 Senza Gasperini né Lookman, l'Atalanta è tornata credibile con Palladino: per l'Inter nuove insidie a Bergamo
- 15:15 Parlato: "Vicenza fa un campionato a parte. Inter U23? Credo possa restare in orbita playoff"
- 15:00 Milan, Allegri ribadisce: "Il nostro obiettivo è chiaro, tornare in Champions League"
- 14:45 Frattesi esterno destro, Chivu categorico. Poi il tecnico fa capire che non tutta la verità è nota
- 14:30 La Fiorentina è sempre più giù: perde a Parma, al Tardini decide una rete di Sorensen
- 14:15 Stankovic in rampa di lancio, a Chivu brillano gli occhi: "Ha il sangue nerazzurro, lo guardiamo con interesse"
- 14:00 GdS - Il Milan e Maignan sono più vicini: dopo le voci sull'addio, il Diavolo ha rilanciato per il rinnovo del portiere
- 13:45 Chivu torna sul capitolo Supercoppa: "Sarei ipocrita a dire che siamo contenti di com'è andata"
- 13:30 Atalanta, Palladino: "L'Inter palleggia bene e aggredisce al massimo ogni partita. Guai avere distrazioni"
- 13:15 Canovi su Atalanta-Inter: "Se vince la squadra di Chivu, abbiamo una favorita per il titolo"
- 12:55 Causio inquadra la lotta al vertice: "Scudetto, è una bella lotta. E ora che l'Inter è davanti..."
- 12:31 Chivu: "Luis Henrique è all'altezza, non vedo Frattesi in quel ruolo. Lavoriamo per aggiungere. L'Inter è uno stimolo"
- 12:30 Lo chef Cannavale svela: "Lautaro il primo a credere in me, è partito tutto da uno scambio social con Agustina"
- 12:15 Corsera - Serie A, è "l'ora dell'uomo in più": l'Inter si affida a Calhanoglu
- 11:35 TS - Non solo Inter: anche Juve e Roma su Belghali. Per l'affondo bisognerà aspettare l'estate
- 11:20 Condò: "Inter e Napoli da anni le squadre più forti. Il treno che viaggia in testa è meno compatto di quanto sembri"
- 11:05 Qui Atalanta - Palladino spero di avere Djimsiti almeno per la panchina. Bernasconi o Zalewski sulla fascia sinistra
- 10:50 TS - Vicario per il dopo Sommer: l'addio di Paratici può essere un assist, ecco perché. La strategia per Mlacic
- 10:36 GdS - Serie A, punti pesanti nelle prossime giornate: Inter tra Atalanta e Bologna, rischio piccole per il Milan


