Il tifoso interista, oltre all'arrivo ufficiale di M'Vila e a quello prossimo di Medel, conta nell'arrivo di un grande attaccante che possa integrarsi con Palacio e Icardi. Il nome non è un mistero: Stevan Jovetic. Lo ha ammesso Ausilio, lo sanno anche i muri, è lui il primo obiettivo per il reparto offensivo nerazzurro. Ma l'operazione è complessa, visto che oltre a non essere sul mercato, il montenegrino difficilmente lascerà il Manchester City con la formula del prestito, dovendo a prescindere i Citizens recuperare denaro liquido per ovviare al rischio di ulteriori sanzioni dell'Uefa.

Servirebbero pertanto, qualora quella porta si aprisse, tanti soldi per convincere gli inglesi a privarsi di un giocatore acquistato a caro prezzo solo un anno fa. Ergo, bisogna cedere e non sarà un'impresa facile. Alvarez, Guarin e Taider sono i giocatori accreditati di lasciare l'Inter, ma al momento offerte concrete non ne sono arrivate. E anche se andasse a segno solo una di queste cessioni, il guadagno non basterebbe a soddisfare le richieste del Manchester City, che vanno dai 20 ai 25 milioni. In questo scenario, una soluzione potrebbe essere l'extra budget messo a disposizione di Thohir per colmare il gap tra richiesta e disponibilità economica.

il presidente dovrebbe intervenire di tasca propria, perché non è previsto un investimento sul mercato di una parte dei 230 milioni ottenuti con il finanziamento recentemente accordato dalla Goldman Sachs. Quella cifra è già destinata ad altro e Ausilio non potrà goderne, a meno di ulteriori investimenti nella società da parte di terzi. Autofinanziamento, dunque, senza la possibilità di ripetere l'operazione Hernanes di gennaio scorso, che tra l'altro deve ancora essere saldata (20 milioni di euro versati in comode rate nell'arco di un triennio). Non resta dunque che sperare nella bravura del diesse, che finora si è mosso bene ma per mettere a segno un colpo alla Jovetic deve dare il meglio di sé. Regali dalla proprietà meglio non aspettarseli.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 15 luglio 2014 alle 21:26
Autore: Redazione FcInterNews.it
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