Ci sono state, e quasi sicuramente ci saranno ancora per qualche settimana, e forse anche di più, tante priorità che Erick Thohir ha dovuto e deve affrontare. Ma come è giusto che sia, nel mondo del calcio quello che conta maggiormente è il campo, e quindi i giocatori. L’indonesiano, insieme al suo staff e in comune accordo con il diesse Ausilio e Mazzarri, sta già cominciando a lavorare in vista del prossimo futuro, e in funzione dell’organico della prossima stagione. Dopo i rinnovi urgenti di Palacio e Guarìn, quest’ultimo con il foglio di via in mano a giugno prossimo, ecco che finita la stagione sportiva ci si siederà intorno ad un tavolo per discutere degli altri rinnovi, con adeguamento, sul banco. A cominciare dal difensore centrale brasiliano Juan Jesus, classe 1991, vincolato – ad oggi – da un accordo che scadrà nel giugno 2016 a 700 mila euro a stagione.

Arrivato all’Inter poco più di due anni fa, nel gennaio 2012, Juan Jesus dopo l’utile apprendistato del finale di stagione 2011/2012, con una presenza, nella scorsa annata, 2012/2013, si è imposto all’attenzione generale di pubblico e critica con ben 44 presenze e un gol, coppe comprese, per poi confermarsi nel corso di questa stagione, alla guida di Mazzarri, totalizzando 28 gettoni fino ad oggi. Il totale parla, dunque, di 73 presenze e una rete. I numeri, comunque, non possono dire tutto, c’è dell’altro infatti: le sue qualità, freddezza, tempismo, corsa, non sono passate inosservate e si può ben dire che il brasiliano è considerato una colonna portante, del presente e del futuro, dell’Inter. E, a poco più di 2 anni dalla scadenza del contratto, è logico chiedersi quale sia il progetto Inter per il difensore brasiliano.

Secondo quanto risulta a FcInterNews.it, la società punta con decisione sul giocatore, così come il ragazzo è contento di vestire il nerazzurro, anche se la vetrina Inter, unita alle presenze nella Nazionale maggiore brasiliana, hanno permesso a Juan di essere conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. E il rinnovo? A fine stagione ci si siederà intorno a un tavolo, così da cominciare il 2014/2015 con la spinta giusta: le basi intorno a cui si lavorerà sono quelle di un prolungamento biennale dell’attuale contratto, spostando la scadenza dal 2016 al 2018 con, come è giusto che sia, un adeguamento contrattuale, del quale però ancora non si è parlato. Insomma, tutto lascia pensare che l’intesa sarà raggiunta senza particolari problemi, anche se per le conferme ufficiali ci sarà da aspettare l’estate.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 03 aprile 2014 alle 21:00
Autore: Giuseppe Granieri
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