Il primo stop arriva alla nona. Dopo 8 successi consecutivi tra campionato e Tim Cup, la marcia dell’Inter si ferma in quel di Napoli, avversario a dir poco antipatico considerato anche il precedente in stagione. E come nell’indimenticabile 0-3 di San Siro, a contribuire al successo partenopeo è anche il direttore di gara, meno altisonante del collega Rocchi ma altrettanto determinante. Ma ovviamente il 2-0 del San Paolo offre altri spunti da valutare.
REGOLAMENTO INCONCEPIBILE - Innanzitutto, dopo sei anni di protagonismo assoluto nella competizione, l’Inter saluta la Coppa Italia, da detentrice, già ai quarti di finale. Colpa di un sistema fastidioso che avvantaggia, previo sorteggio, una delle due contendenti nello scontro diretto. A certi livelli, è inconcepibile che due big si affrontino in gara secca sul terreno amico di una di loro. È chiaro che il punteggio rischia pesantemente di essere condizionato dal dodicesimo uomo in campo, e parlando del Napoli non si tratta di un concetto aleatorio. Tant’è, quello che non è accaduto un anno fa (i nerazzurri si imposero ai rigori sempre al San Paolo) è successo ieri, con buona pace di Ranieri che teneva molto al trofeo. Rispetto al precedente, però, l’Inter se l’è giocata con maggiore convinzione e un supplementare lo avrebbe anche guadagnato. Pazienza, la squadra è comunque in forma.
MOTTA, LA TESTA E’ ALTROVE - Turn over? Per nulla, considerati i 22 in campo, testimonianza tangibile della volontà dei due allenatori di non sottovalutare l’impegno. Non fossero stati sorpresi dall’influenza, anche Pazzini e Lucio avrebbero potuto giocare. A parte Castellazzi e Obi, i nerazzurri erano con la miglior formazione ipotizzabile per la trasferta campana, compreso Thiago Motta dato ormai per partente. E forse questa situazione anarchica lo ha condizionato a tal punto da commettere una doppia sciocchezza, non certo da lui: palla persa al limite della propria area e fallo su Cavani per il rigore dell’1-0. Errori macroscopici, uno figlio dell’altro, che hanno condizionato in modo evidente la partita dei suoi compagni. Evidentemente, con la testa l’italobrasiliano non era sul terreno del San Paolo, altrimenti non si spiegherebbe questo improvviso calo di tensione elettrica al cervello.
LA SERATA INTENSA DI SNEIJDER - Anche l’apparato nervoso di Sneijder è stato messo a dura prova per tutto il primo tempo, ovviamente per motivi diversi da Motta. L’olandese è stato fin dall’inizio preso d’assalto da una smania di essere decisivo, di tornare a fare la differenza, ma l’atteggiamento della squadra, troppo bassa, gliel’ha impedito. Inoltre, con il solo Milito al suo fianco c’era ben poco da costruire contro i tre difensori di Mazzarri. Se a questo si aggiunge l’entrataccia su Gargano ‘graziata’ da Celi, l’ammonizione troppo severa per una conclusione a tempo scaduto e un paio di fischi reclamati e non ottenuti, si capisce meglio il suo stato d’animo. Bravo Ranieri a parlargli e rilanciarlo nella ripresa, durante la quale ha offerto il meglio di sé. Merito anche della squadra, più offensiva che mai.
RICKY, E LA CATTIVERIA? - Offensiva anche grazie all’inserimento di Alvarez, che con Sneijder ha formato la coppia di trequartisti alle spalle di Milito, un inedito albero di Natale che in molti consigliano per preservare il talento dei due trequartisti. Peccato però che Ricky abbia solo un centesimo dell’aggressività di Sneijder e si faccia inghiottire dalla tensione del match. Così è stato più di una volta, quando invece di mettere il piede ha preferito toglierlo (una manna per i partenopei, assai più in trance agonistica), ma soprattutto in occasione dell’errore sotto porta su pressing di Zuniga, una palla d’oro che avrebbe portato al pareggio e che tanto ha ricordato lo spreco nel primo tempo del derby. Senza la giusta cattiveria, in Italia il talento non basta. Se non si tratta di un limite innato, Ranieri continuerà a lavorarci su, perché la classe dell’argentino è palese.
SULLE TRACCE DI ROCCHI - Dulcis in fundo, torniamo a Celi di Campobasso. Al di là del mancato intervento in occasione dello scontro Gargano-Sneijder, che poteva costare il rosso all’olandese, il direttore di gara ha assegnato un sacrosanto rigore a Cavani, negandone uno altrettanto evidente a Milito poco dopo. Topica ‘alla Rocchi’ che ha fatto infuriare il Principe (e ce ne vuole per vederlo così infervorato) e gli è costata anche un cartellino giallo per proteste. Non solo: l’attaccante ha poi rivolto una frase eloquente a Mazzarri (“Ora non ti lamenti più?”), reo di aver messo continuamente sotto pressione la terna arbitrale come è solito fare, molto teatralmente. Sintomo, anche questo episodio, di un nervosismo non certo da Tim Cup, che Ranieri dovrà incanalare in una strada positiva già domenica a Lecce.
- La riproduzione anche parziale dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte FcInterNews.it. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 00:37 GdS - Chivu ha deciso: gioca Pio Esposito. A centrocampo Frattesi con Calhanoglu e Sucic, riposa Barella
- 00:00 Dalla dirigenza ai giocatori: all'Inter manca coraggio. E Chivu è l'eccezione
- 23:45 Somma record per il FIFA Benefits Programme, Al-Khelaifi: "Premieremo ancora più club nel mondo"
- 23:31 Zilliacus: "Questa non è l'Inter che vogliamo vedere. Serve un intervento rapido"
- 23:17 In conferenza come in campo, Chivu va in tackle a difesa di Sommer: Yann rimane al suo posto
- 23:03 UEFA, Rosetti dopo il corso con oltre 160 esperti VAR: "Convinto al 100% che abbiamo i migliori"
- 22:58 Champions, la Juve rimonta il Borussia Dortmund nel finale: 4-4. Real ok dal dischetto, il Tottenham passa di misura
- 22:48 Serie A Women's Cup, Inter in semifinale con la Juventus: data, ora e luogo dell'incontro
- 22:34 Domani il recupero Virtus Verona-Inter U23: dirigerà l'incontro Mirabella di Napoli
- 22:20 Champions 2025/26, classifica ingaggi: svetta il Real seguito da City e Bayern. Inter unica italiana in top 10
- 22:05 FIFA, sarà un Benefits Programme da record. Ogni club che invia giocatori alle Nazionali avrà una quota
- 21:50 Dumfries a ITV: "Con l'Ajax l'occasione per riscattarci, vogliamo vincere. Siamo pronti"
- 21:36 Chivu a ITV: "Non sto pensando a me, ma all'Inter. Domani voglio che la squadra entri in campo per vincere"
- 21:22 Qui Sassuolo - Noie muscolari per Walukiewicz, il polacco è da valutare in vista dell'Inter
- 21:08 Chivu a Sky: "Prestazioni senza risultato? Bisogna avere fiducia. Presto Martinez avrà le sue possibilità, ma Sommer resta lì"
- 20:54 Juventus, Tudor spiega le scelte di stasera col BVB: "Tridente? Giocato due giorni fa con l'Inter e..."
- 20:45 Champions, le rivali dell'Inter partono bene: Arsenal e Union SG vincono in trasferta contro Athletic Bilbao e PSV
- 20:40 Chiellini: "Tutti contenti per la vittoria con l'Inter. Ora sogniamo in grande, ma restiamo coi piedi per terra"
- 20:38 Chivu in conferenza: "La prestazione con la Juve c'è stata. Sommer giocherà, Lautaro vedremo domani"
- 20:25 Atalanta, De Roon: "Non voglio spendere energie sul caso Lookman. Ci concentriamo su chi c'è"
- 20:25 Dumfries in conferenza: "Contento di avere Chivu come allenatore. Siamo forti, ma dobbiamo imparare a..."
- 20:10 Abodi sul commissario per gli stadi: "Valutiamo tanti nomi, spero nella scelta entro la settimana"
- 19:55 Juventus-Inter, Calhanoglu il più convincente. Podio per il nuovo arrivato Akanji
- 19:42 GdS - Inter, novità Frattesi: partirà dal 1' con Calhanoglu e Sucic. Lautaro verso la panchina: le ultime
- 19:29 Liverpool, Slot: "Non mi aspettavo di cominciare così bene. Ma l'Atletico è difficile da affrontare"
- 19:14 Caso Lookman, Juric ribadisce: "Siamo sereni, ci abbiamo già parlato e siamo stati chiari"
- 19:00 Rivivi la diretta! La VIGILIA di AJAX-INTER, le ULTIMISSIME di FORMAZIONE: dubbio LAUTARO?
- 18:48 Ajax, Heitinga a Sky: "Lautaro forse fuori? Al suo posto ci sarà comunque un giocatore di qualità"
- 18:34 Ajax, Klaassen a Sky: "All'Inter un anno indimenticabile, ho sentito De Vrij e Dumfries. Se segno esulto, ma con rispetto"
- 18:20 Tra Zenga e il Siracusa finisce a carte bollate: l'ex portiere dell'Inter mette in mora il club
- 18:07 Condò: "Lookman, vicenda dove hanno perso tutti. Domani Esposito o Bonny potranno dimostrare..."
- 17:53 Thuram capocannoniere, consolazione per l'Inter: scende a 8 la quota per il titolo finale
- 17:39 Liverpool, Van DIjk: "Siamo una squadra fantastica e lo dimostreremo. Ma vincere tutto non sempre si può"
- 17:25 Scudetto, il Napoli vola anche in lavagna. La Juve scalza l'Inter come diretta inseguitrice
- 17:10 Il derby d'Italia dei fratelli Thuram: dal rimprovero di Colombo al 'buffetto' di Tikus a Khéphren. E alla fine...
- 16:57 Bazzani: "Per me non è vero che l'Inter non segue Chivu. La squadra deve ancora registrarsi"
- 16:50 Inter partita per Amsterdam, inizia la prima campagna di Champions: Lautaro Martinez regolarmente a bordo
- 16:43 Nuovo San Siro, da Letizia Moratti mano tesa a Sala: "Milano è ferma. E sullo stadio c'è incertezza"
- 16:28 Giudice sportivo - Stop di un turno e multa ad Allegri. Prime sanzioni per Mkhitaryan e Acerbi
- 16:15 Bergomi: "Non è facile riprendersi dopo un 5-0 in finale. Chivu dovrà lavorare più sulla testa che sulla tattica"
- 16:00 Caressa: "Inter, per me Monaco non sta influendo. Ma perdere così mentre ti stai riprendendo da quella batosta..."
- 15:45 Juventus-Inter fa il pieno su DAZN: quasi 1,7 milioni di spettatori registrati per il match di sabato
- 15:31 Vink: "L'Ajax se la mette sul fisico non batterà l'Inter. L'unica sarebbe puntare Dimarco"
- 15:16 Arsenal, Raya: "Vogliamo vincere la Champions, è per queste cose che giochiamo a calcio"
- 15:02 Ajax, Klaassen: "Inter squadra top, ecco perché è così forte. Anno fantastico a Milano, sono felice di rivedere tutti"
- 14:48 Ajax, Heitinga: "Avrei preferito affrontare l'Inter più avanti. Sarò felice di riabbracciare Chivu"
- 14:32 Olympique Marsiglia, Balerdi benedice l'arrivo di Pavard: "Sarò un giocatore migliore grazie a lui"
- 14:19 Sky - Le sensazioni cambiano: niente rifinitura per Lautaro a titolo precauzionale, può giocare dall'inizio
- 14:04 Willem Haak, podcaster tifoso di Inter e Ajax: "Ecco perché amo i nerazzurri. Chivu comunica le sue idee meglio di Heitinga"
- 13:51 PSG, Luis Enrique ha ancora fame: "Abbiamo fatto la storia, possiamo farla più in grande con un'altra Champions"
- 13:38 Qui Ajax - Una defezione anche per Heitinga: Berghuis salta l'allenamento, non ci sarà domani
- 13:24 Sky - Ajax-Inter, Lautaro fuori dall'11 titolare. Chance per De Vrij e Sucic, dubbio in porta tra Martinez e Sommer
- 13:10 Riparte 'OPEN VAR', appuntamento su DAZN on demand. Gravina: "Contributo prezioso allo sviluppo del calcio italiano”
- 12:56 Verona, si ferma subito Gagliardini: lussazione alla spalla destra, nei prossimi giorni visita specialistica
- 12:42 Zola: "Corsa scudetto? L'Inter troverà la quadra. Ma l'incertezza è un buon segno perché..."
- 12:28 Gullit: "Curioso di vedere come l'Ajax affronterà l'Inter. Ad Heitinga manca un giocatore"
- 12:14 Trevisani: "Inter, né Lookman né Koné: con quel budget l'Inter doveva acquistare Donnarumma. Ora Martinez titolare"
- 12:00 Oliver per Ajax-Inter: sarà il quarto precedente coi nerazzurri. Il bilancio è favorevole
- 11:45 Ajax-Inter, domato incendio alla Johan Cruijff ArenA a 48 ore dalla gara
- 11:30 TS - Weekend di gioie per gli ex Inter: in quattro sugli scudi dopo l'addio
- 11:16 videoAppiano Gentile, Lautaro salta la rifinitura ma parte per Amsterdam. Darmian resta a Milano: lombalgia
- 11:10 AJAX-INTER, non solo SOMMER: mini RIVOLUZIONE di CHIVU? SVOLTA STADIO: l'annuncio del sindaco SALA!
- 11:02 Condò: "Inter non può fallire già domani: guardate il calendario. Italia indietro in Champions perché..."
- 10:48 CdS - Champions, la previsione dell'algoritmo Opta: Inter e Napoli si giocano gli ottavi diretti
- 10:34 La Repubblica - Nuovo San Siro affidato a Foster: 71.500 posti e due anelli
- 10:20 UFFICIALE - Inter e Hisense rinnovano la partnership: ecco cosa prevede l'accordo
- 10:06 Sala: "Trovato l'accordo coi club su San Siro, domani voto in giunta. Abbiamo già una deadline per i lavori"
- 09:52 TS - Mercato Inter come quello già visto al Milan: solo giovani da 20-25 milioni. E Luis Henrique è già una comparsa
- 09:38 Endt: "Vi racconto Chivu all'Ajax: un leader innato. Contatti coi lancieri? Sì, ma..."
- 09:24 Pagliuca: "Sommer sbaglia, ma la sconfitta non è colpa sua: guardate Bastoni. Martinez? Bravo, però niente alternanza"