Spazio anche al presidente dell'Inter, Giuseppe Marotta, ai microfoni dei colleghi presenti in zona mista. Di seguito le parole del numero uno della Beneamata al termine di Inter-Kairat Almaty raccolte dall'inviato di FcInterNews.it.

Giornata storica, questa, per Milano, per l'Inter e non solo.
"Sì, sicuramente è una giornata storica per la città di Milano, per la nostra Italia, per i due club, per lo sport, perché questo rogito significa il fatto che abbiamo segnato il passo che si procederà alla costruzione di un nuovo stadio che risponde a quelli che sono gli standard di modernità nell'ambito della sicurezza, dell'ospitalità... E quindi direi che era necessario, con tutto rispetto per un'icona come San Siro, per tutti i valori e le emozioni che ha generato in questi lunghissimi anni, ma era importante dare una svolta e l'abbiamo fatto. Sarà un futuro pieno di difficoltà, ma devo dire che la determinazione della nostra proprietà e del Milan è stata tale da arrivare a una conclusione grazie anche alla collaborazione del sindaco Sala".

Si è parlato già di tempesta e Paolo Scaroni, il suo collega, ha detto che è un venticello. Lei condivide questa non preoccupazione?
"La condivido perché so come si sono svolti fatti nella grande trasparenza nel rispetto delle leggi per cui non c'è nulla da temere se non da rispondere a quello che può essere poi una fase investigativa".

C'è già una data dentro la quale verrà svelato il progetto?
"Comunicheremo di volta in volta quelli che saranno i passi in avanti di questo lunghissimo percorso".

La prima Inter nel San Siro di proprietà e l'Inter a punteggio pieno in Champions League.
"Va beh, questa è una casualità. Devo dire che la partita di stasera è contraddistinta dal fatto che abbiamo disputato quattro partite in Champions facendo 12 punti, con un solo gol subito. Questo è di buon auspicio per il proseguo di questa competizione, per il proseguo della stagione, questo va iscritto come merito ad un allenatore che ha lavorato nei primi mesi con grande diffidenza da parte di tutti, in un certo senso anche nostra. Sapevamo di avere a che fare con un professionista molto bravo e lo ha confermato, con un gruppo di giocatori che si sono applicati ancora una volta e con i quali l'allenatore ha creato sicuramente una squadra a mio giudizio vincente".

Marotta: “Oggi giornata storica. Con tutto rispetto per un'icona come San Siro era necessario”
Sezione: Focus / Data: Gio 06 novembre 2025 alle 00:30
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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