Nel corso di un’intervista concessa ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, il centrocampista del Paris Saint-Germain Thiago Motta apre a un possibile ritorno all’Inter, ammettendo che il suo ciclo a Parigi è ormai concluso: “Il Psg è cresciuto molto. Sono passati tre anni e mezzo, ma a me sembrano molti di più. Credo ormai di aver dato tutto. Ho l’impressione che per me si chiuda un ciclo. Ho dato e ricevuto tanto. Al limite sarebbe più comodo restare, ma non sarei onesto né con me stesso né con un club che ho imparato ad amare. Non è una questione di soldi, ma di stimoli. Blanc? Gli ho già parlato di persona, e anche con la società che vorrebbe davvero rimanessi. Una relazione però funziona quando tutti sono al 100%, e non credo di esserlo. In Francia ho vinto tutto e adesso provo le stesse sensazioni di quando lasciai l’Inter dopo il triplete”.

Sul possibile ritorno in nerazzurro: "All’Inter il d.s. Ausilio che conosco bene sta facendo un ottimo lavoro. Tornare sarebbe una vera sfida. Come dimostra la scelta di Mancini che ha ripreso la squadra in un momento delicato. Sarebbe stimolante e pure naturale ritrovare l’ambiente dove ho vinto tutto. Il colpo Kondogbia? Scelta giusta. Arriva in un grande club, deve imparare a gestire più pressione, ma ha le carte in regola per fare bene, come dimostrato già in Champions la scorsa stagione. E in ogni caso quest’Inter mi sembra già in grado di competere con la Juve che ha perso Tevez e Pirlo. Il campionato italiano sta tornando interessante con squadre come Roma, Napoli e adesso anche l’Inter”.

Sulle tracce dell’italobrasiliano c’è anche l’Atletico Madrid: “Vale lo stesso discorso dell’Inter, anche se l’Atletico lotta già ai vertici europei e spagnoli, cosa non semplice quando hai Real e Barça come avversari. Per me sarebbe altrettanto motivante, darei tutto per fare quel che non mi riuscì la prima volta a causa degli infortuni”.

Sezione: Focus / Data: Mar 14 luglio 2015 alle 08:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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