Leo: "Credevo nella rimonta, però..."

Leonardo ai microfoni di Rai Sport commenta così l'uscita di scena dell'Inter dalla Champions League: "Ci siamo scoperti molto alla fine, quando ormai il risultato era compromesso. Io ci credevo davvero, perché nel primo tempo abbiamo fatto la partita, ma non ci sono state le occasioni per fare i gol". Leo prosegue nell'analisi della doppia sfida: "Nei gol che abbiamo subito, specialmente a San Siro, eravamo sempre con la difesa schierata. Poi un risultato così non lo prendi solo per una cosa; sono arrivati altri fattori che ci hanno punito".

La corsa dell'Inter in Champions si ferma qui: "C'è amarezza, e l'amarezza è difficile da gestire. Ma credo che la squadra abbia speso tanto in questi ultimi mesi, in campionato come in Champions. E nel momento decisivo siamo arrivati in difficoltà. La rimonta l'ho sognata, si poteva partire da un gol, da maggiore concretezza nel gioco, dalla possibilità di colpire nel momento giusto. In qualche situazione potevamo di certo fare meglio". Il cambio di Stankovic con Pandev lo spiega così: "Dovevamo a quel punto cercare qualcosa, e quindi ho preferito mettere una punta al posto di un centrocampista. Ho preferito tenere Zanetti e Motta perché più abituati a giocare in quel ruolo. Deluso da Sneijder? No, perché per come si era messa la partita la situazione era difficile per tutti. Poi, lui era sempre molto marcato e ha sofferto tutto questo. Poi, la stanchezza ha fatto il resto: avevo detto di arrivare al 100% alla squadra, non ci siamo riusciti".