"Volete che Simone Inzaghi si spaventi, nel trovarsi a cinque punti di distanza dalla testa della classifica? No, non può essere. Non può essere così per uno che nel 1999-2000, da attaccante della Lazio, vinse uno scudetto recuperandone nove alla Juventus. Qui, peraltro, nel conto del passivo vanno messe anche due partite in meno rispetto al Milan". Lo scrive la Gazzetta dello Sport nell'edizione odierna. Stasera i nerazzurri vanno in trasferta con il Torino, avversario che concede pochissimo all'avversario.

Momento forse decisivo per lo scudetto: ai rossoneri e alla Juve sta bastando pochissimo per ottenere il massimo; l'Inter al contrario crea diverse palle-gol ma spesso fatica a concretizzare. Steven Zhang sta scortando la squadra ormai da settimane: il presidente avverte la tensione e in settimana è stato anche ad Anfield. Stasera non sarà a Torino, ma - come sottolinea la Gazzetta - la vicinanza non manca. Non a caso si parla di accordo già pianificato per il prolungamento di Inzaghi, da firmare a fine stagione. "Inzaghi ha battuto su due tasti, soprattutto - racconta la rosea in merito ai dialoghi ad Appiano dopo Anfield -. Il primo, di natura motivazionale. Inzaghi vuole evitare che l’Inter corra il rischio di abbassare la tensione dopo l’uscita dalla Champions, dopo i complimenti per la prestazione. Facile, in qualche modo, essere sul pezzo contro Salah e compagni, meno farlo in campionato. E invece l’obiettivo è sempre stata la Serie A, lo scudetto: così il tecnico sa di poter battere sul tasto dell’orgoglio dei campioni d’Italia in carica. Secondo aspetto, di natura tecnico-tattica. Inzaghi è rimasto molto soddisfatto dall’atteggiamento di gruppo di Anfield e ha trasferito questo messaggio alla squadra: ripetendo il più possibile quel tipo di prestazione, non c’è da aver paura di nessuno nel campionato italiano. Il discorso è legato alla prestazione in generale ma anche ai ritmi di gioco: il Torino è solito mettere in scena gare molto aggressive, in questo senso la partita di Liverpool è il miglior metro di giudizio possibile per capire quel che l’Inter è in grado di fare sotto questo punto di vista".

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Sezione: Focus / Data: Dom 13 marzo 2022 alle 08:29 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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