Dopo la decisione del GUP di Roma di rinviare a giudizio Aurelio De Laurentiis per il reato di falso in bilancio in relazione alle annate 2019, 2020 e 2021, non si è fatta attendere la replica del Patron del Napoli che attraverso i canali ufficiali del club partenopeo ha reso noto che "la SSCN esprime stupore e sconcerto per il provvedimento di rinvio a giudizio deciso dal GUP di Roma. Tutte le consulenze tecniche, di altissimo livello, hanno inequivocabilmente provato la correttezza dell’operato della società, sia rispetto alle iscrizioni in bilancio delle operazioni, sia in merito ai trasferimenti dei calciatori. La stessa accusa ha correttamente riconosciuto, nel corso della propria requisitoria, che la SSCN non ha tratto alcun vantaggio dalle operazioni contestate" si legge nel comunicato pubblicato dai campioni d'Italia che tirano in ballo anche l'Inter. 

"La società è serena e fiduciosa rispetto agli esiti del procedimento giudiziario, che comincerà tra oltre un anno - con la prima udienza fissata per il 2 dicembre 2026 - dove certamente la verità sulla vicenda verrà ristabilita. Da sottolineare, inoltre, che in relazione a una contestazione perfettamente sovrapponibile derivata dal medesimo fascicolo di indagine, i pubblici ministeri di Milano hanno già richiesto l’archiviazione del procedimento per l’Inter" conclude il comunicato riferendosi a quanto avvenuto nell'agosto di tre anni fa con la mancata rilevazione da parte dei PM di condotte finalizzate ad alterare i bilanci del 2017/2018 e 2018/2019 del club nerazzurro.

Sezione: Focus / Data: Gio 20 novembre 2025 alle 20:38
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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