Parla all'Equipe Magazine il centrocampista del Paris Saint-Germain e della Nazionale, Thiago Motta, e lo fa cercando di tratteggiare al meglio il suo profilo di giocatore ruvido, ma leale: "Non mi piace il modo in cui alcuni media francesi mi ritraggono. Sono aggressivo perché il mio compito in campo è contendere il pallone all'avversario, nel tentativo di sottrarglielo. Devo essere aggressivo perché anche l'avversario lo è. Ma non agisco con malizia, non voglio far male a nessuno. A grandi livelli è normale quando vuoi emergere: a Genova, quando affrontavo il Milan, l'Inter o la Juventus, davo tutto per battermi con i grandi giocatori. Ci sono stati gesti e parole non sempre gentili, ma alla fine non sono mai andato a dire in pubblico che questo o quel giocatore mi aveva fatto questo o quello. Quando giocavo contro Ibrahimovic il duello era duro, ma dopo finiva lì".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Sab 13 settembre 2014 alle 12:26 / Fonte: equipe magazine
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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