Protagonista della diaspora della Primavera nerazzurra direzione Prato, Lorenzo Tassi sta ancora cercando continuità con la maglia dei toscani al suo primo anno nel calcio professionistico. Il centrocampista, riscattato in estate dall’Inter (era a metà con il Brescia), ha finalmente la possibilità di mostrare le qualità che gli vengono riconosciute da anni ma che, anche a causa di qualche infortunio, non ha potuto ancora esprimere. FcInterNews.it lo ha intervistato per fare il punto di questa esperienza in Lega Pro.

Prato è stata la scelta giusta? Come ti trovi? “L’impatto è stato buono, anche se venivo da un infortunio. Mi sono ambientato bene con società e compagni, che tra l''altro conoscevo già. Siamo partiti bene, ora stiamo avendo qualche difficoltà. L’obiettivo, comunque, è fare esperienze e più partite possibili, fare un campionato tranquillo, dato che in queste categoria non esistono partite facili”.   

Sei contento per il riscatto estivo dell’Inter o temevi che non avvenisse? “E' stata una cosa bella, perché hanno dimostrato di avere fiducia in me, sebbene da gennaio avessi fatto poche partite. Felice della fiducia della società. L’ultimo anno in nerazzuro mi è dispiaciuto perché stavamo andando bene, ma gli infortuni ci hanno condizionato in negativo”.

Il tuo sogno è tornare? Quanto dista questo ritorno? "E’ una cosa talmente lontana che non ci penso: ora devo solo divertirmi e lavorare bene. Ovvio che rimanga il mio sogno e quello di tutti quelli del settore giovanile”.  

Senti la fiducia di Ausilio? E’ venuto l’ultima partita a vederci, purtroppo abbiamo perso. Sento regolarmente i vecchi compagni e il mister”

La Primavera sta volando con Puscas e Bonazzoli… “Innanzitutto faccio l’in bocca al lupo a tutti. Sono partiti bene, anche con vittorie super dominate. Bonazzoli è un mio concittadino e ho stima per lui. Da anni nel settore giovanile fa la differenza e poi è già andato in Prima squadra. Di Puscas ho sentito dire da qualcuno che è la sorpresa di quest’anno, ma già l’anno scorso, per un giocatore giovane che cambiava nazion aveva fatto bene. Certo non bene come quest’anno”.

Come ti spieghi i problemi attuali dell’Inter? “Sono andato a Firenze a vederla: è un momento difficile, ma il fatto di giocare in Europa non aiuta. Credo che la squadra si rialzerà e lotterà per le prime posizioni in campionato e poi deve provare ad arrivare in fondo in Europa". 

Il progetto giovani di Thohir, come lo vedi? Già ce ne sono tanti attualmente in rosa e io devo migliorare ogni giorno per ambire a categoria più alte, se non all’Inter in altre squadre". 
 

 

Sezione: Esclusive / Data: Mar 07 ottobre 2014 alle 19:23
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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