Un mercato che era cominciato all’insegna dei grandi botti, da Tevez a Higuain passando per Strootman e Gomez, si sta trascinando stancamente verso la conclusione della sua fase estiva. Si trascina stancamente in particolare il mercato dell’Inter, tra cessioni impellenti e innesti che a tre giorni dal gong faticano pedissequamente ad arrivare. Massimo Moratti, a margine del Consiglio d’Amministrazione, ha comunque detto che “si è fatto qualcosa di importante”, rimandando però nuove operazioni a “situazioni eccezionali”. Ma quella che pur lontanamente poteva sembrare tale si è poi rivelata un miraggio evaporato in direzione Londra…
Continua a ritmi quasi da telenovela anche l’attesa per l’arrivo definitivo di Erick Thohir. Agli annunci di una possibile svolta già giovedì sera sono arrivate puntualmente a fare da contraltare le parole dell’attuale presidente nerazzurro, che, tramutandosi quasi in Michelangelo che di fronte alle insistenze di Papa Giulio II circa la fine dei lavori di affresco della Cappella Sistina rispondeva glaciale: “L’avrò finita quando l’avrò finita”, si è premurato di chiarire che a queste cose, per essere definite completamente, occorre dare tutto il tempo necessario. Interessante la metafora del presidente quando definisce se stesso e il tycoon indonesiano come un padre e una madre che devono vedere insieme cosa bisogna fare per crescere bene un figlio chiamato Inter.
Perché il parto richiede ovviamente una lunga gestazione, ma nel frattempo è bene preparare per tempo tutto per accogliere al mondo la nuova creatura senza farsi trovare impreparati. Troppo importante, insomma, questa svolta, per farsi sorprendere dal minimo dettaglio non curato. E troppo importante la presenza già ribadita di Moratti all’interno anche di questa nuova società, per aiutare Thohir a diventare al più presto “tifoso” e “responsabile”: una volontà e una presenza che rinforzano la figura dell’attuale numero uno.
In mezzo a tutto questo, però, non bisogna dimenticare una cosa: che il campionato di calcio è già iniziato. Ed è iniziato in maniera positiva per l’Inter, che a San Siro, contro il Genoa, ha portato a casa un risultato indubbiamente importante. Una vittoria e parecchi sorrisi, per una partita che ai più sembrava prendere una certa piega inquietante, e che invece si è rivelata abbastanza agevole per i nerazzurri, dove Samir Handanovic, almeno per una volta, è rimasto pressoché inoperoso dopo aver chiuso la scorsa stagione impallinato per cinque volte dall’Udinese. Una ritrovata solidità difensiva, un potenziale offensivo promettente, uomini che sembrano sorti a nuova vita: segnali, questi, che vanno comunque confermati in una trasferta difficile come quella di Catania.
La formazione di Rolando Maran avrà perso sì uomini importanti ma in casa è squadra da battaglia e negli ultimi anni contro l’Inter ha dato vita a duelli intensi, culminati con la rocambolesca vittoria dell’ultimo precedente, un 2-3 in rimonta che ha rappresentato uno degli ultimi ruggiti dell’Inter stramaccioniana. Lunga ed impervia è la strada che dall’inferno si snoda verso la luce, è vero, ma il primo passo è stato buono e l’umore generale che si respira ad Appiano pare essere di grande serenità. Presupposti per poter sperare in bene…
Serenità, appunto: quella che purtroppo la categoria dei tifosi sta progressivamente perdendo, e non mi riferisco qui a quanto accade in campo piuttosto che al mercato. Il tema purtroppo è tornato di grande attualità e ha avuto risvolti anche clamorosi nell’ultima domenica: ormai assistere ad una partita allo stadio di San Siro sta assumendo i contorni di un’autentica impresa epica. Il preludio lo si è avuto nella gara contro il Cittadella di Coppa Italia, con le file versione A14 al casello di Rimini Nord nei giorni dell’esodo estivo davanti alle biglietterie, con gente esasperata, padri che hanno dovuto rinunciare all’idea di portare allo stadio i figli, gente che riusciva a prendere posto solamente a partita inoltrata. I rimedi studiati per la gara contro il Genoa non hanno portato i risultati sperati, anzi c’è stato di più. C’è stato chi si è ritrovato a fare i conti con un compagno di posto speciale all’interno del proprio settore: un topo! Il roditore è stato avvistato e fotografato mentre aggirarsi tra i seggiolini del secondo anello blu, sicuramente non intento a godersi la partita…
La diatriba dei biglietti è questione nazionale per la quale tante idee e nessuna soluzione concreta si sono studiate per porre rimedio; ma quella del topo, purtroppo, rappresenta una vera e propria magra figura per l’impianto più grande e suggestivo d’Italia, sotto tutti gli aspetti. Brutto e sconveniente presentarsi con questo ospite indesiderato, soprattutto agli occhi di chi viene dall’estero e di chi sul vettore stadio pare volere puntare molto. La perdita d’immagine di fronte a episodi così, del Meazza ma di riflesso dell’intero panorama del calcio italiano, non è indifferente, perché si parla tanto di riportare la gente negli stadi, ma tra burocrazia, ostacoli, manutenzione e spettatori a sorpresa il panorama di certo non pare invogliare la corsa al biglietto. E l’amara constatazione di contorno è che gli anni passano, ma il problema purtroppo si amplifica…
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 01:00 Capello: "Pio Esposito mi ha impressionato, è intelligente e sa vedere il gioco. Si è mosso in simbiosi con Thuram"
- 00:55 Inter Women, Piovani: "Le ragazze hanno approcciato molto bene la gara, questa la strada da seguire"
- 00:40 Thuram è l'ovvio Player of the Match: "Non solo i due gol, Tikus è una minaccia costante"
- 00:20 Dimarco a Sky: "Pio Esposito grande persona e giocatore forte, deve continuare così"
- 00:18 Akanji a Prime: "I compagni mi hanno aiutato, ho giocato più avanti rispetto al solito"
- 00:13 Heitinga a Prime: "Inter forte, sapevamo che sarebbe stata difficile. Ma sono contento"
- 00:10 Inter Women, due su due in Women's Europa Cup: Tomasevic in rete, Hibernian battuto anche nella gara di ritorno
- 00:03 Ajax, Heitinga in conferenza: "Giocato alla pari nel primo tempo, poi è venuta fuori la superiorità dell'Inter"
- 00:03 videoAjax-Inter 0-2, Tramontana: "Partita clamorosa di Esposito. Qualcuno voleva vendere questo Calha..."
- 00:01 Chivu a ITV: "Le ingiustizie le puoi riscattare la partita dopo. Stasera mi è piaciuta la maturità"
- 00:00 Una risata ci salverà
- 23:53 Dimarco a ITV: "Ottima partita contro un avversario forte, vincere aiuta a vincere"
- 23:51 Akanji a ITV: "Felice delle due gare da titolare. Ora recuperiamo e pensiamo alla prossima"
- 23:50 Ajax-Inter, la moviola - Rigore su Thuram, utilizzo improprio del VAR: l'errore chiaro ed evidente dopo l'OFR
- 23:48 De Vrij a ITV: "Con Akanji c'è già molta intesa, si è inserito subito bene. Oggi siamo stati solidi"
- 23:45 Chivu in conferenza: "Serviva una risposta al lavoro che facciamo, dico una sola parola: maturità. Lautaro..."
- 23:38 Dimarco a Prime: "Critiche? Ho la coscienza a posto, do sempre il massimo. L'esordio di Esposito da 7,5"
- 23:32 Regeer in conferenza: "Inter cinica, abbiamo giocato contro un centrocampo di qualità mondiale"
- 23:29 Esposito a ITV: "Ho realizzato tutto in dieci giorni, ora devo continuare così"
- 23:28 Chivu a Sky: "L'Inter si potrà godere Esposito per tanto tempo". Poi spiega: "Ho scelto il 3-5-2 per un motivo"
- 23:27 Thuram a Sky: "Tutta l'Italia conosceva Esposito, stasera si è fatto conoscere dal mondo. È fortissimo"
- 23:24 Chivu a Prime Video: "Pio Esposito uomo vero, merita gli elogi. È sempre importante partire bene in Champions"
- 23:23 Thuram a ITV: "Buona partita, siamo felici. Ma possiamo fare sempre meglio"
- 23:18 Esposito a Prime: "Contento della mia prestazione". Poi la telefonata di Sebastiano: "Grande partita, brividi"
- 23:12 Esposito a Sky: "Felice per l'esordio, ecco dove posso migliorare. A chi mi ispiro? Dzeko è uno che mi piace tanto"
- 23:10 De Vrij a Prime Video: "Era importantissimo vincere. Abbiamo fatto quello che chiedeva la partita"
- 23:04 UCL - Troppo PSG per l'Atalanta: poker senza appello. Ok il Bayern, il Liverpool esulta in extremis contro l'Atletico
- 23:03 Thuram a Prime: "Abbiamo dato una risposta dopo il ko con la Juve. Polemiche? La gente sa che darò tutto per l'Inter"
- 23:00 liveIl POST PARTITA di AJAX-INTER: ANALISI e PAGELLE. Collegamento in DIRETTA dallo stadio
- 23:00 Vola Tikus, vola: l'Inter sente aria di Champions e si risolleva, la doppietta del francese regola l'Ajax
- 22:59 Ajax-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 22:56 Ajax-Inter, le pagelle - Sommer mette la firma, Thuram è dominante. Esposito gladiatore
- 22:52 FISCHIO FINALE - L'Inter ritrova risultato, prestazione e mentalità sul palcoscenico più prestigioso
- 21:31 Virtus Verona-Inter U23, le pagelle - Stante solidissimo, per Topalovic la solita qualità
- 21:10 Inter U23, ecco la prima vittoria in campionato! Un gol di Fiordilino nel recupero regala il successo per 1-2 sulla Virtus Verona
- 20:39 Marotta a Prime Video: "Nessun rimpianto sul mercato. Il debutto di Pio Esposito è un premio per noi"
- 20:32 Percassi: "Lookman? Indietro non si può tornare. Quando sarà pronto lo accoglieremo a braccia aperte"
- 20:26 Marotta a Sky: "Inter squadra che meglio rappresenta l'Italia in UCL. San Siro? Oggi passaggio importante"
- 20:04 De Vrij a Prime Video: "Come si riparte in Champions? Con una vittoria". Poi risponde su Sommer
- 20:03 Barcellona, Flick: "In Champions squadre fantastiche, noi vogliamo vincerla. L'anno scorso..."
- 20:02 Chivu: "Ecco perché ho scelto Pio Esposito. Lautaro pronto, se ci sarà bisogno di lui. La Champions per noi..."
- 20:00 Julio Cesar: "Monaco? Io sono stato il portiere di Germania-Brasile 7-1, l'Inter deve fare una cosa"
- 19:54 De Vrij a Sky: "C'è tanta voglia di fare risultato, vincendo si possono cambiare le cose"
- 19:54 De Vrij a ITV: "Non siamo partiti bene in campionato, c'è da lavorare. Bello giocare in Olanda"
- 19:49 Lautaro killer d'Europa: nella scorsa Champions percentuale realizzativa più alta tra chi ha fatto almeno 15 tiri
- 19:33 La Giunta favorevole alla vendita di San Siro, Scaroni: "Non siamo ancora alla fine, ma sono contento. L'obiettivo..."
- 19:28 Women's Europa Cup, l'Inter a Edimburgo per chiudere il discorso Hibernian: le ufficiali
- 19:20 Supercoppa 2025, definito il quadro delle semifinali: Bologna-Inter venerdì 19 dicembre. La finale il 22
- 19:07 Ajax U19, Ünüvar dopo l'1-1 con l'Inter: "Nel secondo tempo la gara poteva andare da una parte o dall'altra"
- 18:53 Marino: "Inter destinata a riprendersi, Pio Esposito farà parlare di sé. Lookman? Difficilmente resterà a Bergamo"
- 18:38 Ajax U19, Nuijten: "Meritavamo di vincere più dell'Inter, questo pareggio è come una sconfitta"
- 18:24 San Siro, Giunta favorevole alla vendita: nella nota del Comune i dettagli su prezzo, clausole, opere e capienza dello stadio
- 18:10 Condò: "Inter, passo avanti netto in attacco rispetto all'anno scorso. Esposito pronto, spero esordisca stasera"
- 17:57 San Siro, via libera alla cessione a Inter e Milan. Ma i club dovranno tenere conto di vari parametri: il punto
- 17:52 videoCerpelletti: "Nel secondo tempo entrati con un altro spirito. Taho è stato bravissimo. Mi ispiro a Calha"
- 17:42 GdS - Con l'Ajax Sommer in porta per evitare sassate, ma Chivu pensa all'alternanza campionato-Champions
- 17:28 videoCarbone commenta l'1-1 con l'Ajax: "Pari giusto, siamo contenti. Prima gara in Youth League, era importante la prestazione"
- 17:14 Youth League - Ajax-Inter, Up&Down - Taho eroe di Amsterdam, Marello pennella. Zarate macchinoso
- 17:03 UFFICIALE - San Siro, via libera della giunta alla vendita dell'area a Inter e Milan. Scavuzzo: "Lavoro importante"
- 16:52 Youth League, l'Inter strappa il pari (1-1) ad Amsterdam: Iddrissou replica a Unuvar, al resto pensa Taho
- 16:46 Rocchi: "Il gol di Adzic è regolare. Nel contatto tra K. Thuram e Bonny non c'è fallo né il bisogno di OFR"
- 16:31 Lucarelli: "Per allenare l'Inter ci vuole un percorso importante, ma spero Chivu possa risolvere i problemi"
- 16:16 Salvini: "San Siro, persi tempo e miliardi. Mi dispiace per i milanesi, ma senza trasparenza..."
- 16:00 Tabù vittoria all'esordio in Champions: dal 2009 unica gioia in Inter-Tottenham. Il dettaglio
- 15:45 Primavera 1, domenica mattina altro test importante per l'Inter con l'Atalanta: designato l'arbitro
- 15:31 Oblak avvisa le avversarie: "Vogliamo vincere la Champions. Ma dobbiamo crederci tutti"
- 15:17 Savicevic ripensa al gol di Adzic nel derby d'Italia: "Non è una sorpresa, ne ha segnati di simili in passato"
- 15:03 Il City aspetta il Napoli, Guardiola: "L'anno scorso il pari con l'Inter alla prima giornata, vogliamo iniziare meglio"
- 14:49 Donnarumma chiarisce: "Il City era la mia unica opzione". Poi senza nascondersi: "La Champions è un obiettivo"
- 14:35 Turci sentenzia: "Non esiste un caso Sommer. Si può criticare la prestazione ma non il valore"