La sosta delle Nazionali arriva in un periodo particolare dell’Inter. Da una parte sembra positiva, perché la squadra appariva stanca (anzi, lo era), con Inzaghi potrà recuperare forze, energie e uomini contro l’Empoli e per i successivi incontri. Dall’altra però gli ultimi risultati dei nerazzurri sono la sconfitta contro l’Atletico Madrid (e l’eliminazione della Champions), oltre al pareggio interno contro il Napoli. Non è finito il mondo, sono sempre primi in campionato con un vantaggio abissale, ma ovviamente sarebbe stato meglio partire per gli impegni con le rispettive rappresentative con una qualificazione e il segno 1 contro i partenopei.

Attenzione, non si può sempre vincere. Per questo reputo esagerate le tante critiche ricevute dal mister piacentino e dei suoi ragazzi in questi giorni. Resto convinto che contro i Colchoneros sia mancato qualcosa e si siano stati commessi degli errori che sono stati pagati a caro prezzo: che si mostri nella prossima stagione e nel Mondiale per club che la lezione è stata appresa.

In Serie A invece, sinceramente, Sommer è stato spettatore non pagante contro la squadra di Calzona. Certo, i nerazzurri avrebbero dovuto sfruttare le occasioni create, ma tutti sbagliamo. E sinora Lautaro e compagni – tra i confini nazionali – avevano sbagliato pochissimo. Ergo, nessun catastrofismo, barra dritta e puntare con convinzione alla seconda stella. I tifosi – normale – sognano il Tricolore nel derby contro il Milan. Ma l’importante resta l’obiettivo, non il quando.

La stagione resterà trionfale vincendo lo scudetto ed eventualmente perdendo pure la partita contro i Cugini (sconfitti con irrisoria facilità negli ultimi confronti), mentre sarebbe, a questo punto, disastrosa con un trionfo nella stracittadina e un paradossale, oltre che poco plausibile, tonfo in tutte le altre partite di A, col titolo poi vinto dalla squadra di Pioli. Un mesetto, due al massimo e poi qualcuno scenderà in piazza a festeggiare. Al 95% a Milano.

La percentuale relativa ai nerazzurri, sceglietela voi. Per rendervi conto di un campionato stradominato, con un gioco spettacolare. Fosse sempre così…

Sezione: Editoriale / Data: Ven 22 marzo 2024 alle 00:00
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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