Ieri si è chiuso un anno, ma non solo. C'è stato il punto finale su un'intera decade, caratterizzata come sempre da molti episodi rimarchevoli, alcuni da ricordare con gioia, altri da cestinare con effetto immediato. Per il tifoso interista l'inizio non è stato esaltante, di più: un 2010 con 5 titoli, compreso lo storico Triplete per cui ancora oggi in molti patiscono travasi di bile. Campioni in Italia, campioni in Europa, campioni nel mondo. Quando si tocca il cielo con un balzo del genere, è inevitabile che presto o tardi si debba tornare giù. Ma neanche il più inguaribile pessimista si sarebbe atteso il ritorno al classico psicodramma nerazzurro, con piazzamenti deludenti, campagne acquisti mediocri, avvicendamenti in panchina e, grande novità, il carico di due cambi di proprietà. Il tutto fallendo per 6 anni la qualificazione alla Champions, la stessa che qualche anno prima si vinceva nella notte di Madrid. Colpa di bilanci inariditi, del settlement agreement, del Fair Play Finanziario... E mentre l'Inter andava lentamente giù, la Juventus iniziava a vincere scudetti a ripetizione, sfiorando quel famoso Triplete per due volte.
La decade ieri però si è conclusa con la speranza di aver ripreso la giusta rotta, anche dopo scelte nette come l'ingaggio di Beppe Marotta prima e Antonio Conte poi, due professionisti che hanno vinto tanto soprattutto nella Torino bianconera. Scelte controtendenza che all'inizio in molti hanno osteggiato ma che oggi, raccolti i primi frutti, sono state felici. Merito anche di una proprietà straniera, Suning, che noncurante dell'ansia e del malumore della piazza ha avviato un progetto pluriennale di risanamento finanziario e di crescita graduale della squadra. Missione ad oggi compiuta, e il tassametro ha appena iniziato a correre se è vero che l'Inter ha chiuso in testa alla classifica questo 2019 e ha ancora ampi margini di crescita.
Oggi FC Internazionale è sinonimo di sfida. Sfida al recente passato negativo, sfida alla Juventus cannibale in Italia, sfida alla progettualità nel calcio, sempre più difficile da raccogliere. È così che la percepisce chi ha deciso di vestirsi di nerazzurro negli ultimi anni, tra dirigenti, calciatori e allenatori. È per questo che loro, potendo scegliere tra una soluzione di comodo e il fascino di un progetto, hanno optato per il secondo.
Così pare non abbia fatto invece Dejan Kulusevski, che dopo il lungo corteggiamento dell'Inter avrebbe accettato l'offerta della Juventus. Pioggia di insulti ovviamente sulla dirigenza nerazzurra per aver perso un giovane di talento, quando poi è emerso che sia stata una sua decisione perché poco convinto del progetto tattico nei suoi confronti. Ammettiamo sia andata realmente così (in realtà da Torino è arrivato un ingaggio superiore...), Ma a 19 anni ci si fa problemi del genere? Non pensi di essere adatto al 3-5-2 di Conte? Per crescere e diventare un top devi essere pronto anche a trasformarti, e chi meglio del tecnico salentino può farti rendere al massimo nel suo modulo? Ecco, ognuno è libero di fare le proprie scelte, ma in questo caso la sensazione è che Kulusevski abbia optato per una comfort zone, rischiando di diventare un panchinaro di lusso alla Juventus invece di accettare la sfida Inter. Evidentemente Dejan Stankovic col suo video messaggio non lo ha convinto a sufficienza, proprio lui che all'epoca rifiutò il trasferimento alla Juve, proprio lui che negli anni è evoluto tatticamente diventando un vero e proprio jolly del centrocampo. Ma servono spalle larghe per riuscirci. E se caratterialmente non te la senti, giusto tu vada altrove.
Perché è ormai chiaro che la scelta dei giocatori in casa nerazzurra passa innanzitutto dal lato umano: solo ragazzi che abbiano voglia di crescere e fare parte di qualcosa di grande, che abbiano fiducia nel progetto rivoluzionario in atto, che credano fermamente di poter rovesciare lo status quo dando il 110% di ciò che hanno dentro. Se l'Inter è in vetta, è perché tutti hanno dato il loro contributo. E se qualcuno non si sente abbastanza motivato, amici come prima.
Kulusevski è bravo, ma nell'immediato a Conte serve altro. Sarebbe stato interessante plasmarlo in estate, poteva diventare una mezzala devastante. Ma ormai è inutile parlarne, godiamoci il ritorno di Sensi e Barella che non hanno avuto alcun dubbio alla chiamata alle armi di Antonio. Loro sì che hanno accettato la sfida, così come è pronto a fare anche Vidal se il Barcellona glielo permetterà. La speranza è che grazie a loro e agli altri adepti del salentino il 2020 nerazzurro sia un anno sorprendente.
Per adesso, limitiamoci agli auguri a tutti voi: buona nuova decade, che sia piena di sfide stimolanti e di vittorie.
VIDEO - QUANTA INTER ALL'ADDIO DI FORLAN: GOL DI MILITO E CAMBIASSO, ASSIST-MAGIA DI VERON
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:10 Sky - Sebastiano Esposito, non solo Cagliari: sondaggio esplorativo del Borussia Mönchengladbach
- 00:00 Sembra quasi di bestemmiare
- 23:49 Antonelli, DS Venezia: "Il Torino è interessato a Oristanio. Ma noi non mandiamo via nessuno"
- 23:43 Sky - Operazione chiusa: Valentin Carboni in prestito secco al Genoa. Nelle prossime ore le firme ufficiali
- 23:34 San Siro, corsa contro il tempo per la vendita. Ma spuntano tensioni tra Sala e la sua maggioranza
- 23:19 Stella Rossa, il tecnico Terzic chiama Arnautovic: "È il giocatore dei nostri sogni"
- 23:17 MD - Asensio pronto a dire no al Fenerbahce, vuole un campionato top in Europa. Inter interessata?
- 23:05 SI - C'è concorrenza per Rios: non solo Roma, in agguato anche Benfica e Nottingham
- 22:51 Kean annuncia le sue intenzioni: "Sono motivato per andare avanti e dare il meglio per la Fiorentina"
- 22:36 Fiorentina, Gosens accoglie Dzeko: "All'Inter faceva la differenza, ho ritrovato un grande amico"
- 22:22 Gabbiani si allena con la Cremonese e attende novità. Dopo le voci sull'Inter, sondaggi dalla Spagna
- 22:08 Juventus, domani al via la prevendita dei biglietti per le partite con Parma e Inter: i dettagli
- 21:53 La Nuova Sardegna - Esposito-Cagliari, nodo formula: l'Inter vuole monetizzare subito
- 21:39 Chelsea, Maresca gongola: "Non mi aspettavo questo risultato, Mondiale meglio della Champions"
- 21:24 Troppa stanchezza e poco riposo: l'Al-Hilal di Simone Inzaghi rinuncia alla Supercoppa saudita
- 21:10 Asllani dice no e il Betis si guarda intorno: l'ultimo nome è un avversario dell'Inter al Mondiale per Club
- 20:55 Sky - Valentin Carboni al Genoa, entro le prossime 48 ore visite mediche e firma sul contratto
- 20:41 Giuseppe Rossi stronca il Mondiale per Club: "Una buffonata. Vogliono americanizzare il calcio ma..."
- 20:27 Dopo l'Inter, Betsson.Sport firma anche la maglia del Bari. Stefano Tino: "Realtà con pochi eguali al Sud"
- 20:13 UFFICIALE - "La Scala del calcio ha un nuovo maestro". Il Milan accoglie Luka Modric
- 19:59 Piovani: "Siamo una squadra forte, ma dobbiamo avere la fame di chi si deve salvare"
- 19:44 La Grecia torna a bussare alla porta di Alexiou? Due big elleniche puntano l'ultimo capitano dell'Under 20
- 19:30 Young: "Contento di avere scelto l'Inter. Allo United avrei fatto panchina, Conte voleva giocassi per lui"
- 19:15 Carboni al Genoa, accordo trovato: l'argentino passa al Grifone in prestito secco. Confermati i bonus
- 19:00 Rivivi la diretta! REBUS DIFESA, è FINITA con ACERBI? LEONI il preferito, DE WINTER l'alternativa. IL PUNTO
- 18:45 La classifica dei 'cattivi' del Mondiale: il Benfica paga di più, all'Inter sanzioni per 95mila euro
- 18:30 Bologna, Fenucci chiarisce: "Non abbiamo necessità di vendere e Ndoye non ha fatto nessuna richiesta"
- 18:16 Caso abbonamenti, i legali della Nord scrivono all'Inter: "Grave limitazione della libertà personale"
- 18:00 Openda vuole lasciare l'RB Lipsia, il club tedesco avvertito già qualche giorno fa. Il DS Schäfer fa una promessa
- 17:45 fcinDe Winter, nessun accordo Inter-Genoa. Ma i nerazzurri hanno fatto una richiesta precisa al Grifone
- 17:30 Nasce il fantacalcio di FcInterNews, ricchi premi in palio: come partecipare
- 17:15 PSG, Al-Khelaifi non fa drammi dopo il ko col Chelsea: "Resta la miglior stagione nella storia del club"
- 16:59 Bologna, Immobile: "Ritrovo una Serie A più equilibrata. Rivincita? Ho sempre dimostrato in campo"
- 16:44 Serie C, venerdì 25 luglio l'Inter U23 di Vecchi scoprirà il girone d'appartenenza. Lunedì 28 il calendario
- 16:28 Cassano: "Inzaghi aveva l'accordo, ha preso per il c**o l'Inter. Lautaro? Se ti girano i cogl***i attacchi al muro qualcuno"
- 16:14 Mondiale per Club, un miliardo di montepremi: l'Inter se ne porta a casa 36,8
- 16:00 GdS - Esposito e il Cagliari non sono vicini: i rossoblu ragionano sul prestito, ma l'Inter preferisce la cessione
- 15:46 videoRaiola: "Stiamo lavorando per l'U23. Cocchi ha tante richieste che stiamo valutando". Su Donnarumma...
- 15:30 Xhaka verso l'Arabia, il retroscena che riguarda il Milan. E Mosquera, Arsenal-Valencia ad un passo dall'accordo
- 15:15 Nuovo San Siro, Sala: "Siamo in trattativa, speriamo nell'accordo. C'è la volontà di andare avanti, ma ci sono tanti ostacoli"
- 15:00 videoPrimi movimenti in Viale della Liberazione: Enzo Raiola (agente di Cocchi) arriva in sede
- 14:40 Dal Belgio - De Winter vicino all'Inter: c'è anche il Tottenham, ma preferisce il nerazzurro. Accordo a un passo
- 14:20 SM - Roma vicina alla chiusura dell'affare Rios. Il cavillo che ha sbloccato la trattativa
- 14:00 SM - L'Inter ha una nuova rivale per Xhaka. Ricca offerta dall'Arabia che alletta il centrocampista
- 13:40 L'Inter festeggia i 41 anni di Handanovic: "Punto fermo per undici anni, cinque trofei alzati con la fascia la braccio"
- 13:20 PSG, Luis Enrique: "Non siamo perdenti, siamo i vicecampioni. La rissa? Volevo evitare che la situazione degenerasse"
- 13:00 Niente Inter per Mosquera, l'Arsenal raggiunge l'accordo con il Valencia: le cifre
- 12:40 L'Inter si complimenta con il Chelsea: "Congratulazioni per la vittoria del primo Mondiale per Club"
- 12:20 Rinnovo abbonamenti, i Gruppi della Nord all'attacco: "Pronti alle vie legali, gli abusi non ci fermeranno"
- 12:00 SETTIMANA CRUCIALE, da ASLLANI a STANKOVIC: il PUNTO in USCITA. Rebus ACERBI, MISTER X per TAREMI?
- 11:40 Il Giorno - Al via l'avventura dell'Inter U23: dai campioni della Primavera agli innesti d'esperienza
- 11:20 Corsera - Nkunku o Openda possibili solo con la cessione di Taremi: l'Inter è in attesa di offerte per l'iraniano
- 11:02 GdS - Chivu rifà le gambe all'Inter: come cambia la preparazione fisica rispetto alla gestione Inzaghi
- 10:48 CdS - L'Inter riparte con la guida sicura di Lautaro: a Chivu serve un leader e un esempio
- 10:34 Dalla Svizzera: Tchatchoua del Verona il primo nome in caso di addio di Dumfries
- 10:20 La Curva Nord pronta ad agire legalmente dopo il blocco degli abbonamenti: "In black list anche incensurati"
- 10:06 TS - E se il trequartista fosse già in casa? Zalewski è un jolly nelle mani di Chivu
- 09:54 TS - Taremi, cessione complicata: niente Arabia, l'iraniano vuole restare in Europa
- 09:40 TS - Trequartista fondamentale per Chivu: Enciso il nome giusto? Nkunku più lontano, Openda in lista
- 09:26 GdS - Inizia l'avventura dell'Under 23 nerazzurra: oggi il raduno alla Pinetina
- 09:12 TS - Leoni mette d'accordo tutti: è l'obiettivo numero uno di Chivu, tesoretto da destinare a lui
- 08:58 GdS - Taremi accetta il verdetto del campo: non si opporrà all'addio. Marotta e Ausilio al lavoro sul trequartista da regalare a Chivu
- 08:44 GdS - Inter, Calhanoglu punto fermo: non somiglia al caso Vlahovic. Xhaka se parte il turco
- 08:30 CdS - La settimana delle cessioni: da Stankovic a Esposito. Buchanan e Asllani si impuntano
- 08:15 CdS - Chivu vede un'Inter con più soluzioni offensive: mirino su Openda, costi accessibili
- 00:00 Più giovani e freschi. Ma il trequartista è una priorità, non uno sfizio
- 23:45 Cuadrado, il saluto all'Atalanta: "È stato un anno bellissimo, obiettivo raggiunto"
- 23:30 Pres. FIFPRO attacca la FIFA: "Organizza tornei senza dialogo e solo per profitto"
- 23:15 Tracollo PSG, il Mondiale per Club è del Chelsea di Maresca: la finalissima finisce 3-0 per i Blues
- 23:00 Dalla Germania - Sfuma l'idea Xhaka, accordo vicino con il Neom. C'è anche il Fenerbahçe