Il tonfo della Nazionale azzurra ai Mondiali contro la modesta Costarica ha per un breve lasso temporale sostituito il malumore crescente presso la tifoseria nerazzurra, per un mercato che stenta a decollare. Eppure di materiale ce ne sarebbe per iniziare a essere ottimisti. Innanzitutto, la risoluzione delle compartecipazioni più delicate, che personalmente ritengo abbia visto l'Inter uscirne a testa alta, mantenendo il cordone ombelicale con giocatori di suo interesse (Krhin, Crisetig, il baby Koffi su tutti), evitando spese impreviste (Taider) e liberandosi di chi non rientra più nel progetto futuro (Belfodil). Poche ore prima delle buste, complessivamente è andata bene.
La questione spinosa però è un'altra. Alcuni giorni fa, da questo spazio editoriale, ho lanciato una piccola provocazione in merito all'eccessivo attendismo nei confronti dell'operazione M'Vila. "Che cosa stiamo aspettando?", mi sono chiesto e un paio di giorni dopo è arrivata la schiarita: improvvisa accelerazione di Ausilio che definisce i dettagli della trattativa e strappa un prestito per il francese, con diritto di riscatto a una cifra abbordabile. Fantastico, mi piace pensare, anche ingenuamente, che il mio appello sia arrivato a destinazione. Eppure oggi potrei porre la stessa domanda, che risulterebbe retorica. Contro ogni volontà nerazzurra, ormai a che i sassi sono consapevoli del fatto che M'Vila non è ancora dell'Inter perché manca il benestare di Mazzarri.
Inizialmente non volevo credere che Ausilio arrivasse a concludere una trattativa del genere senza avere il via libera dell'allenatore, ma le informazioni raccolte dicono proprio questo. Il francese era in una lista di mediani alla portata delle finanze del club, ma non figurava ai primi posti per Mazzarri. Sappiamo tutti chi è il suo favorito, quello che è uscito tecnicamente malconcio poche ore fa contro la Francia. O al massimo un profilo che possa avvicinarglisi. Non M'Vila, che al di là delle qualità calcistiche porterebbe in dote un carattere che ne complicherebbe l'eventuale iscrizione ad Harvard.
Il mister ha più di un motivo per non dare l'ok, mettendomi nei suoi panni me ne rendo anche conto. Gli viene chiesto di far meglio nella nuova stagione ma la dirigenza gli propina giocatori che non ha chiesto. Normale che alzi un muro a precisa richiesta e, per quanto illogiche possano sembrare le sue preferenze all'occhio vigile del tifoso, vanno comprese. Per contro, non si può ignorare la bontà dell'operazione condotta da Ausilio, che ha praticamente preso un big europeo del centrocampo che potrebbe esplodere in qualsiasi momento. E per un allenatore che rilancia giocatori in cerca di riscatto potrebbe essere una sfida interessante. Ma WM evidentemente oggi non la pensa così. Stramaccioni (odio i paragoni, ma questa è un'eccezione) veniva definito un allenatore troppo aziendalista, uno dei motivi che hanno portato al suo siluramento. Mazzarri con questa opposizione ha dimostrato di non esserlo, manifestando la propria insofferenza per questa scelta di mercato.
Personalmente nutro grande stima in M'Vila, che senza quelle 'marachelle' fuori dal rettangolo di gioco oggi sarebbe a ragione considerato un top player. Tra l'altro, lui vuole fortemente l'Inter al punto da ridursi sensibilmente lo stipendio. Due buoni motivi per concludere al più presto questa trattativa, anche a rischio di non soddisfare WM. Che, immagino, teme di trovarsi il solo ex Rennes come rinforzo in mediana, oltre al rientrante Krhin. Se con un piccolo sforzo Ausilio riuscisse a prendere anche Behrami, anche ai suoi occhi M'Vila sarebbe un valore aggiunto. Ma da solo no, non va bene. Per reggere un centrocampo con Hernanes e Kovacic vuole un mastino che tatticamente gli dia garanzie. Lo svizzero ci riesce, il francese è un punto interrogativo. Ma sul carattere, mi si consenta, soprassediamo.
Le personalità forti sono indispensabili in una squadra ambiziosa. L'Inter del quinquennio vincente ne era ricca. Ben vengano se in campo si fanno rispettare, dunque. Prendiamo a esempio Suarez, per non 'sporcarci le mani' con Ibrahimovic. Lo hanno definito Pistolero, Cannibale, Vampiro e non per fargli complimenti. In campo ne ha fatte di ogni, Evra può testimoniare. Eppure dubito che Mazzarri rifiuterebbe un suo approdo in nerazzurro, preferendogli, che ne so, un Rolando Bianchi qualsiasi (senza offesa). Quindi non tiriamola troppo per le lunghe sulla storia del caratteraccio, il francese dentro il rettangolo di gioco si è sempre comportato da professionista.
Piuttosto, Ausilio chiuda presto questa operazione, anche per evitare pessime figure, e poi cerchi di portare a casa un altro mediano che soddisfi i requisiti chiesti dall'allenatore (Behrami, Mbia o chi per loro). Perché se società e staff tecnico non collaborano, il bene della squadra va a farsi benedire. Avanti con M'Vila, dunque. Perché come direbbe l'interista Elio, non sarà proprio il primo della lista, ma neanche l'ultimo degli stronzi.
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:45 Lazio, Pedro avvisa l’Inter: “Stiamo giocando molto bene, continuiamo così”
- 23:30 Lazio, Baroni: "Contento per la prestazione. Giusto lavorare con umiltà, ma con ambizione"
- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore
- 21:15 Lazio, Baroni: "Scelte di formazione pensando all'Inter? No. Pensiamo solo a questa sera"
- 21:10 Lazio, Pedro: "Abbiamo diversi big match complicati, ma dobbiamo giocare le gare una alla volta"
- 20:59 Torna alla vittoria europea la Roma: 3-0 al Braga. Settebello variopinto della Fiorentina. Tutti i risultati
- 20:45 Abodi: "Mondiale 2034 in Arabia? La democrazia non è nella sua massima espressione ma..."
- 20:30 Lazio, moderato turnover per Baroni con l'Ajax in vista dell'Inter. A riposo Guendouzi e Zaccagni
- 20:15 Dopo JC e Handanovic, Reusch firma i guantoni di un altro interista: ufficiale l'accordo con Filip Stankovic
- 19:59 Team of the Week, le scelte della UEFA: nessun italiano, c'è Mukiele del Bayer Leverkusen
- 19:44 Milan, primo confronto tra Fonseca e la dirigenza dopo lo sfogo di ieri del tecnico
- 19:29 Paganin: "Mi aspettavo di più dall'Inter a Leverkusen, ma il percorso in Champions rimane ottimo"
- 19:15 Nasce INTERISTA, il nuovo programma di loyaly per i tifosi nerazzurri: i dettagli
- 19:00 Rivivi la diretta! BARELLA spiega l'INTERISMO, la PROVOCAZIONE di BASTONI: "Finale CHAMPIONS meglio dello SCUDETTO"
- 18:40 Inter al lavoro in vista della Lazio: personalizzato per Acerbi. Febbre smaltita per Dumfries
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"
- 16:30 Bastoni: "Vincere lo scudetto numero 21 o fare un'altra finale di Champions? Non ho alcun dubbio: dico la seconda"
- 16:16 Carragher: "City, è una crisi da non crederci. Il più grande manager di tutti i tempi non ha risposte per uscirne"
- 16:02 FOTO - Adidas, presentato il nuovo pallone 'Fired Up': sarà utilizzato nelle ultime due giornate di Champions
- 15:47 Qualificazioni Mondiali 2026, domani il sorteggio a Zurigo: annunciati i 5 assistenti
- 15:32 Champions, quanti punti servono all'Inter per arrivare tra le prime 8? La risposta basata sulle statistiche
- 15:18 SI - Napoli, gli agenti Federico e Andrea Pastorello a Castel Volturno per parlare del futuro di Meret
- 15:04 Lazio, i convocati di Baroni per l'Ajax: rientra Pellegrini, out Vecino e Romagnoli
- 14:49 Atalanta, Percassi: "Felici di quello che stiamo facendo, ma sappiamo che è difficile competere"
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto
- 12:00 CHAMPIONS LEAGUE, la SITUAZIONE dopo 6 GIORNATE. INTER nella TOP8? PUNTI e COMBINAZIONE: lo SCENARIO
- 11:45 Lazio, Rovella: "Siamo forti, spero di alzare un trofeo con questa squadra"
- 11:30 Infantino: "Mondiale catalizzatore unico per un cambiamento sociale positivo. Nel 2030 e 2034 tornei per unire"
- 11:16 Ottavio Bianchi: "Il nuovo format Champions? Non l'ho capito, sono rimasto ai gironi"
- 10:48 CdS - Offensiva in campionato, attendista in Champions: qual è la vera Inter?
- 10:34 TS - Taremi, serve di più. Ma l'attaccante ha una convinzione
- 10:20 Corsera - Per la Champions servono alternative o si rischia di finire come l'anno scorso
- 10:06 Cordoba risponde alle pagelle della Gazzetta: "Lautaro fantasma? Ci vuole rispetto, che memoria corta"
- 09:52 Barella: "Abbiamo tutto per vincere la Champions. Futuro? Progetto serio, resto. Mkhitaryan maestro perché..."
- 09:38 TS - Arnautovic-Torino, l'Inter apre alla cessione ma pone le condizioni: il punto
- 09:24 TS - Acerbi, quanti ko: l'Inter può cambiare strategia per gennaio. C'è un nome per la difesa
- 09:10 GdS - Acerbi avverte ancora dolore: niente Lazio, oggi sarà visitato
- 08:56 GdS - Dumfries è guarito e si è già allenato: titolare con la Lazio
- 08:42 La Gazzetta massacra Taremi: "Se non inverte la rotta, il disastro sarà manifesto". Ma poi arriva la contraddizione
- 08:28 GdS - Disavventura dopo la beffa: problemi all'aereo, rientro slittato
- 08:28 GdS - Champions, che caos: 17 squadre in 3 punti! Ma per l'Inter gli ottavi sono vicini
- 08:00 GdS - Inter, testa subito al campionato: stop al turnover, tornano i big. E c'è un dato eccellente
- 07:45 Chiffi per Inter-Lazio: l'ultimo precedente con l'arbitro di Padova fu negativo per i nerazzurri
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico