Si ferma momentaneamente l’Inter che pareggia 1-1 contro il Torino nel lunch-match di San Siro. I nerazzurri non riescono a recuperare punti sulle dirette avversarie e si vede scavalcare dalla Juventus al secondo posto in classifica. Andiamo, però, a ripercorrere quello che è stato l’incontro contro i granata in questo appuntamento con “Da Zero a Dieci”.
ZERO - Mai prima del gol di Iago Falque in questo campionato l’Inter si era trovata a rincorrere fra le mura amiche di San Siro, era capitato di andare all’intervallo senza essere già in vantaggio - contro il Genoa -, ma mai di andare in svantaggio. L’Inter ha saputo tirare fuori il carattere e una ottima mentalità per sopperire a quella situazione mai verificatasi prima.
UNO - Per la prima volta in stagione l’Inter non porta a casa i tre punti davanti al proprio pubblico, encomiabile per la presenza in una giornata climaticamente avversa come quella di domenica. L’Inter rimane imbattuta dunque in casa, ma perde il proprio slancio anche se dopo la sosta si potrà riprendere questo percorso contro l’Atalanta.
DUE - L’Inter è la seconda squadra per rendimento in casa in questo momento, con 6 gare all’attivo e 16 punti conquistati sui 18 disponibili. Solo Napoli e Lazio fra le prime cinque hanno giocato meno gare dei nerazzurri in casa in questo momento, ma comunque il loro rendimento non è superiore a quello dei nerazzurri considerato che il Napoli vanta 4 vittorie e un pareggio e la Lazio vanta una battuta d’arresto proprio contro il Napoli nel primo turno infrasettimanale della stagione.
TRE - I tiri in porta da parte del Torino. Iago Falque e molti giocatori del Toro hanno parlato di una buona dose di fortuna nel punto strappato e di come siano contenti di questo punto guadagnato contro l’Inter, sebbene in molti parlino di pareggio giusto fra le due squadre, evidentemente senza aver visto la partita, anche perché il fatto che una squadra con quell’attacco possa arrivare alla conclusione solo 3 volte verso lo specchio della porta è indice di quanto poco pericolosi siano stati.
QUATTRO - Per la quarta volta nelle ultime cinque partite l’Inter ha superato le dieci azioni di attacco provenienti dalla fascia destra, toccando il massimo stagionale contro il Torino con ben 43 azioni d’attacco di cui 19 dalla fascia presidiata da Candreva e D’Ambrosio. I nerazzurri stanno trovando un buon feeling su quella corsia, ora è giunto il momento per estendere questo concetto anche alla fascia opposta dove sembrano invece meno presenti gli automatismi fra Nagatomo e Perisic.
CINQUE - I tiri totali di Mauro Icardi contro il Torino, di cui uno in porta. Per la seconda volta in stagione l’attaccante argentino non realizza nemmeno una rete una volta che supera i tre tiri totali durante un incontro, l’altra volta era accaduto contro il Benevento. Quella di ieri, in definitiva è stata una gara molto simile a quella del Vigorito con un Icardi più impegnato nel gioco per la squadra che in quello personale e la sua prova è stata comunque soddisfacente da questo punto di vista, specialmente alla luce dell’assist importantissimo per il gol di Eder.
SEI - I cross ogni dieci provenienti dalla fascia destra del campo. In media il 60% dei cross completato arrivano dalla zona di campo più utilizzata - come abbiamo già visto - e anche contro il Torino il copione si è ripetuto, solo che in alcune occasioni è mancato qualche centimetro affinché la palla potesse venire trasformata in una rete.
SETTE - Le gare mancanti alla fine del girone di andata e fra questi l’Inter avrà due scontri diretti contro Juventus e Lazio. Il calendario dei nerazzurri sulla carta pare essere favorevole a quello di altre compagini, ma quello in cui non devono incappare i nerazzurri è la troppa fiducia nei propri mezzi per non ripetere l’errore commesso nella stagione 2015/16.
OTTO - I giocatori dell’Inter andati a segno in campionato alla luce del gol del pareggio di Eder. L’Inter ha una rotazione molto corta, si è sempre detto, pertanto vedere che 8 dei 14 giocatori di movimento più utilizzata da Spalletti sono andati a segno è un buonissimo segnale sulla qualità della rosa nerazzurra.
NOVE - Le presenze in campionato di Eder, tutte da subentrante. L’attaccante della Nazionale festeggia il rinnovo con un gol importantissimo figlio di una mentalità encomiabile: una dedizione al sacrificio e al lavoro che fa sì che lui, nonostante i soli 114’ giocati sia riuscito ad andare in rete e sia sempre stato uno dei più positivi nelle fasi finali della gara.
DIECI - Quello di Eder è il decimo gol nerazzurro nel quarto d’ora finale delle gare sin qui disputate. Si può fare tranquillamente copia-incolla di quanto detto sinora in merito: questa è una squadra con un carattere, con una forte identità e voglia di fare bene e questo si ripercuote sul forcing finale in cui spesso l’Inter prova a riprendere le partite, come in questo caso, o meglio ancora, a chiuderle come accaduto in altre situazioni.
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
Altre notizie - Da Zero a Dieci
Altre notizie
- 22:15 Serie A, big chance create e mancate: l'Inter ha una connessione tra due statistiche offensive
- 22:00 Sassuolo, guai per Pinamonti: problemi alla caviglia e Torino a rischio
- 21:45 Bologna vittorioso ai rigori a 30 anni di distanza dall'ultima volta: la statistica clamorosa
- 21:30 Serie A, tiri in porta: c'è un dato significativo per Lautaro. Guida la graduatoria Nico Paz
- 21:15 Inter-Napoli, l'11 gennaio il big match a San Siro: al via la vendita libera. Tutte le info
- 21:00 Braglia critica le seconde squadre: "Che senso hanno? Ci mettono sei mesi per capire dove sono"
- 20:45 GdS - Mercato di gennaio, occhio alla difesa. E per l'esterno destro ci sono tre piste: i nomi
- 20:31 Coppa d'Africa, si cambia: dal 2028 si gioca ogni 4 anni. Nel 2029 nascerà la Nations League continentale
- 20:16 Muharemovic: "Voglio la Champions, la Serie A mi piace ma la Premier è il sogno di tutti. Lautaro e Thuram..."
- 20:01 Lazio-Cremonese, all'Olimpico vince la noia: la 16esima di Serie A si apre con un 0-0
- 19:47 Mostovoy: "Spertsyan sbarca nel calcio europeo? Sento queste voci da tre anni, ma non si è mai verificato nulla"
- 19:32 Bologna, Pobega: "Felici di aver conquistato la finale di Supercoppa. Abbiamo mostrato il nostro valore"
- 19:17 La top 11 della FIFA scatena le ire di Hansi Flick: "Una barzelletta l'assenza di Raphinha"
- 19:03 Cesari: "Bonny-Heggem, Chiffi non era vicino all'azione. E la revisione VAR dura 16 secondi"
- 18:48 Trevisani: "Bologna-Inter una partita pazza. Ai nerazzurri ieri è mancato un Hojlund"
- 18:34 Inter eliminata dalla Supercoppa in semifinale: ecco quanto ha incassato il club nerazzurro
- 18:19 L'analisi di Cruz: "Non ho visto la solita Inter, il pressing del Bologna ha creato problemi alla squadra di Chivu"
- 18:05 Bastoni: "Arrivai all'Inter e volevo andare via, Conte mi convinse. Obiettivo? Ci sono andato vicino due volte..."
- 17:52 Quagliarella: "L'Inter deve chiudere le partite come ha fatto col Como. Ieri bravo anche il Bologna"
- 17:38 Atalanta, Palladino mette in guardia i suoi: "Il Genoa ha giocato molto bene contro l'Inter. Su Zalewski..."
- 17:23 Arsenal, Arteta tra Premier e Champions: "Havertz sta progredendo velocemente, presto sarà con noi"
- 17:09 Sassuolo, Muharemović in orbita Inter? Grosso sui big neroverdi: "Non tarpo le ali a nessuno"
- 16:55 SM - A gennaio sarà rivoluzione per la Fiorentina. Occhio anche a Dodô che piace all'Inter
- 16:40 Adani esalta la vittoria del Bologna contro l'Inter: "L'anima di Italiano è più forte del pronostico"
- 16:27 Bologna, frattura angolata della clavicola sinistra per Bernardeschi: martedì l'intervento
- 16:13 Insulti ad Oriali, nessuna squalifica per Allegri: inflitta al tecnico rossonero multa di 10mila euro
- 16:00 Primavera - Inter-Genoa, gli Up&Down: Bovio impeccabile, El Mahboubi spacca la partita
- 15:50 videoMancuso: "Puntiamo in alto, dove l'Inter merita di stare. Gruppo? Mi sento parte di qualcosa di grande"
- 15:40 videoCarbone: "El Mahboubi incredibile, vederlo così mi fa felice. Se Vecchi pesca qui sono contento"
- 15:30 Caressa: "Inter, non è sfortuna quando calci un rigore in bocca al portiere. Ogni tanto si inceppa"
- 15:15 Spertsyan, l'Inter deve vincere una concorrenza agguerrita. Il procuratore Barbosa: "Anche Juve e Napoli lo monitorano"
- 15:00 From UK - Bastoni idea del Liverpool: "Sta bene all'Inter, ma è tentato da un'avventura all'estero"
- 14:45 Viviano: "Bisseck fa un errore grave. Con un po' d'astuzia avrebbe potuto prendere fallo, Acerbi lo avrebbe fatto"
- 14:30 Marchetti: "L'Inter non agirà a gennaio". Poi ironizza: "Mi spiace per chi non ha risposte da Ausilio"
- 14:30 Primavera - Una gran bella Inter batte il Genoa 3-1: a segno Mancuso, Kukulis e La Torre
- 14:15 Supercoppa Italiana, ascolti non eccezionali per Bologna-Inter: 7,7 di share per Italia 1
- 14:00 Daniel Fonseca dribbla sul futuro del figlio Matias, ex Inter: "Gioca in Argentina. Ed è più bello di me"
- 13:45 Ranocchia: "L'Inter manca un po' di astuzia. Vuole fare gol belli, a volte servono quelli sporchi"
- 13:30 Cassano, elogi al Bologna: "Sfavorito contro l'Inter ma non si è visto. Italiano merita un altro trofeo"
- 13:15 Muharemović: "Sto bene al Sassuolo ma voglio giocare la Champions". Poi su Lautaro e Thuram...
- 13:00 MD - Bastoni anche nel mirino del Barcellona: il prezzo del cartellino dell'interista non spaventa i catalani
- 12:45 Il calcio danese piange Age Hareide. Il saluto di Eriksen: "Grazie per tutto ciò che ci hai dato"
- 12:30 Consiglio FIGC, approvato schema per le licenze nazionali. Gravina: "Svolta definitiva"
- 12:15 Rapporto Howden - Serie A, gli infortuni nel 2024-2025 sono stati 858. Per l'Inter un costo di quasi 11 milioni
- 12:01 Repubblica - Inter, sesto scontro diretto perso su sette: numeri troppo chiari per parlare di sfortuna
- 11:47 Corsera - Coppia Bonny-Thuram rimandata e sulla fascia destra urge intervenire. Pepo unica consolazione dell'Inter
- 11:33 TS - L'Inter pensa a Spertsyan, il 'nuovo Mkhitaryan': il prezzo. Belghali è la prima alternativa a Palestra
- 11:19 Pagelle TS - Bisseck è il peggiore in campo, ma ci sono altre tre insufficienze
- 11:05 Angolo Tattico di Bologna-Inter - Diouf offre una soluzione in più, Odgaard crea superiorità: le chiavi
- 10:50 CdS - Inter, Palestra è la prima scelta per giugno: deroga di Oaktree da non escludere. Belghali e Norton-Cuffy...
- 10:36 CdS - Inter interessata a Spertsyan. Con l'addio di De Vrij a gennaio un nuovo innesto in difesa
- 10:22 Garlando: "L'Inter con i soliti errori, presunzione e sperperi offensivi. Un aspetto sta diventando un vizio cronico"
- 10:08 CdS - Quasi un déjà-vu: ancora un tocco di mano per Bisseck. L'ingenuità macchia di nuovo la sua partita
- 09:54 Theo Hernandez: "Inzaghi mi sfotte per i sei derby di fila persi con l'Inter, lo staff mi ricorda i duelli con Dumfries"
- 09:40 Pagelle CdS - Martinez convince: voto 7, come Thuram. Bisseck parte bene, ma il tocco di mano pesa
- 09:26 GdS - Bisseck, ancora tu: una mano tira l'altra, terzo fallo da calcio di rigore
- 09:12 Moviola CdS - Chiffi, decisioni confuse e sviste pesanti: il VAR lo salva due volte
- 08:57 GdS - Inter, senza lo specialista Calhanoglu i rigori sono un disastro. Zielinski uscito in anticipo per un motivo
- 08:43 Moviola GdS - Bisseck tocca con la mano destra. Heggem-Bonny: il francese cerca il contatto
- 08:29 Pagelle GdS - Martinez tra i migliori, Bisseck e Bonny puniti con un 4,5 per gli errori pesanti
- 08:15 L'equilibrio regna, poi prendono il sopravvento gli orrori dal dischetto: esulta il Bologna e l'Inter torna in Italia
- 00:08 videoBologna-Inter, Tramontana: "Accetto di uscire, ma non di uscire con rigori calciati così"
- 00:02 fcinZielinski sostituito poco prima della lotteria dei rigori: il motivo
- 00:00 Sadismo, masochismo e una morale che Chivu già sapeva
- 23:55 Bologna-Inter, la moviola - Chiffi usa poco il fischietto. Il VAR è decisivo negli episodi in area di rigore
- 23:39 Bologna, Bernardeschi sostituito per un trauma alla clavicola sinistra: la nota del club
- 23:28 Bologna, Italiano in conferenza: "Nel secondo tempo è uscita la qualità dell'Inter. Ora il Napoli, altra squadra fenomenale"
- 23:18 Chivu in conferenza: "Esposito e Calhanoglu non sono entrati per un motivo. Nel calcio piangi, ma poi devi rialzarti"
- 23:10 Chivu a ITV: "Ci abbiamo provato fino in fondo, nella ripresa abbiamo messo in campo qualità e intensità"
- 23:02 Chivu a SM: "I rigori sono una lotteria. Lautaro dalla panchina? Non vogliamo perdere giocatori per strada"


