Adesso l’arrivo in prestito di Rolando non sembra più un’operazione inutile. L’intervento chirurgico a cui si è sottoposto nelle ultime ore a Miami Cristian Chivu priverà Mazzarri del suo difensore per un periodo che va dai 3 ai 4 mesi. Un intervento resosi necessario a causa del perdurare del dolore al dito del piede destro, che perseguita il romeno da quasi un anno e che finora è stato solo tamponato. Con l’ingaggio dell’ex Porto l’Inter può contare su sei difensori centrali, due per ruolo come richiesto dall’allenatore, pur con il dubbio relativo alle condizioni di Walter Samuel, reduce da un problema muscolare che ne ha limitato la preparazione atletica.

Ma il vero punto interrogativo a questo punto riguarda proprio Chivu. È risaputo che a giugno 2014 l’ex Roma chiuderà la sua carriera da calciatore per entrare nella politica del calcio romeno. In patria lo aspettano, lui però non ha tanta fretta e da sempre sostiene di voler rimanere ancora una stagione all’Inter, “casa sua”. Ma è altrettanto noto come se fosse per Branca e Ausilio anche lui avrebbe ricevuto lo stesso trattamento di altri suoi predecessori, vale a dire la risoluzione contrattuale per ovvi motivi di bilancio (risparmio complessivo, al lordo, di 5 milioni di euro). Soluzione che il romeno classe ’80 ha sempre rifiutato, così come i suoi agenti Ioan e Victor Becali, che d’accordo con la società hanno chiesto un periodo di prova per testare lo stato fisico del calciatore e valutarne le reali possibilità di essere abile e arruolabile per l’ultima stagione da professionista.

Ma questo ennesimo step del calvario personale di Chivu, già vittima nel gennaio 2010 di un gravissimo infortunio alla testa, rischia seriamente di far saltare il banco. Un’assenza così lunga dai campi di gioco, senza la garanzia che conclusa la convalescenza il piede risponderà in modo accettabile, invita a una profonda riflessione da parte della dirigenza di Corso Vittorio Emanuele 2: ha senso aspettare ancora a lungo, a costo di continuare a sbattere la testa contro un muro insormontabile? Questo pensiero però dovrebbe essere girato a Chivu e al suo entourage, che continuano a difendere le proprie ragioni e un contratto rinnovato solo un anno prima. Difficile a questo punto ipotizzare come potrà andare a finire la vicenda, di certo Mazzarri è stato tutelato con l’arrivo a Milano di Rolando. E in questo momento il futuro di Chivu non è un suo problema.

Sezione: Copertina / Data: Gio 22 agosto 2013 alle 11:35
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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