L’Atletico Madrid fa sul serio per Mauro Icardi e l'Inter, per il momento, non vuole sentire parlare né di adeguamento di contratto, né di rinnovo. Lo racconta Tuttosport. "Si tratta del gioco delle parti: tutti sanno a Palazzo Saras che Icardi qualora, come tutto fa pensare, dovesse abbattere la barriera dei dieci gol, non potrà continuare a guadagnare “appena” ottocentomila euro a stagione. Il club nerazzurro, vorrebbe affrontare l’argomento soltanto a fine anno". Però, come detto, Simeone lo vede come erede di Diego Costa. "L’Inter lo sa e non si farà trovare impreparata: Icardi è considerato incedibile a meno che il club spagnolo (oppure il Monaco che già a gennaio si era fatto avanti per l’attaccante) non decida di presentarsi a Milano con un’offerta monstre da 30-32 milioni di euro che porterebbe a bilancio una maxi plusvalenza. Il che darebbe senso al sacrificio di un giocatore che ha già dimostrato di poter diventare un attaccante di primo livello a livello europeo". In ogni caso, resta calda la pista che porta ad Alvaro Morata. "Il Fondo che per conto dell’Atletico ha chiesto il cartellino di Icardi porterebbe in dote Alvaro Morata però l’Inter, nel caso, vuole tenere rigorosamente distinte le due operazioni questo perché, in assenza dell’offerta shock, il club nerazzurro è pronto a fare di Icardi la stella polare del progetto e per questo, oltre a Palacio, gli verrà affiancato un attaccante che non gli faccia ombra e che favorisca il suo percorso di crescita. Per questo motivo, Thohir chiederà personalmente a Florentino Perez il prestito di Morata e per questo, sempre in prestito, ma dal Chelsea, potrebbe arrivare Fernando Torres che, come Rodrigo Palacio, è in grado di agire da seconda punta (a differenza di Dzeko, altro obiettivo sensibile dei nerazzurri)". 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 19 aprile 2014 alle 09:10 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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