Lo Zenit San Pietroburgo fa sul serio per Fredy Guarin. Ieri, al ritorno da Reykjavík dopo la vittoriosa eurotrasferta con lo Stjarnan, Piero Ausilio ha incontrato Marcelo Ferreyra e un intermediario del club russo per fare il punto della situazione. Il colombiano ha in mano anche un altro paio di offerte (quelle di Amburgo e Siviglia), ma sembra sempre più convinto della bontà di quella arrivata dalla squadra di André Villas-Boas. Anzi, sarebbe stato proprio l'allenatore il volano per appianare le resistenze del ragazzo grazie a una serie di colloqui in cui il portoghese ha spiegato al giocatore di volerlo mettere al centro del progetto ricordandogli - a corredo - che a San Pietroburgo avrebbe il palcoscenico della Champions con la certezza, visto il livello della squadra, di disputarla ogni anno. 

Guarin è sempre più vicino alla Russia dunque, e i prossimi giorni saranno decisivi per arrivare alla conclusione della trattativa. Ma, prima di accettare definitivamente la proposta dello Zenit, il colombiano vorrà avere la sicurezza di non poter rientrare nei radar del Manchester United che, dovendo fare i conti con l'infortunio di Fellaini, potrebbe essere interessato a un giocatore dalle sue caratteristiche. Anche per questo motivo, le parti hanno deciso di riaggiornarsi già a domani: Ferreyra resterà a Milano finché non si arriverà a una soluzione che possa soddisfare le parti e, qualora dallo United dovesse arrivare un’apertura, tutto verrebbe rimesso in discussione, peraltro per la gioia dell’Inter a cui non spiacerebbe affatto se si scatenasse un’asta sul giocatore. 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 22 agosto 2014 alle 09:38 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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