Quella con il Cagliari non è stata la prima rimonta subita dall'Inter nei finali di gara. Soprattutto nelle ultime uscite, è capitato spesso che i nerazzurri perdessero punti pesanti nell'ultima parte di match. "Le cause possono essere molteplici - spiega Tuttosport -. Lo stesso Conte continua a ribadire che l’Inter deve andare sempre al 100% per essere davvero efficace. Una considerazione plasticamente riprodotta dalle statistiche della Lega Serie A: l’Inter è la squadra che corre di più. Con un margine significativo rispetto alla seconda: 112.6 chilometri di media a partita per i giocatori nerazzurri, 110.1 per quelli del Parma. Un divario di 2.5 chilometri a giornata. Risulta difficile mantenere questa intensità nel corso della stagione e, più in piccolo, di ogni partita. In modo quasi matematico, infatti, l’Inter si lascia riacciuffare quando la gara entra nella sua fase finale e inizia a venire meno la lucidità. Gli infortuni dello scorso autunno hanno costretto spesso Conte a schierare gli stessi giocatori che si sono spremuti. Da qui la richiesta di ritocchi nel corso questa sessione di mercato, ripetuta spesso dall’allenatore salentino. Un acquisto in particolare potrebbe contribuire a modificare questo copione. Si tratta di Eriksen che ha un repertorio molto vasto e può rappresentare una fonte di creatività smisurata per rendere più imprevedibile il gioco dell’Inter. In questo momento i nerazzurri sono privi di un giocatore con queste caratteristiche. Quello che si avvicina di più a un identikit simile è Sensi. Non a caso l’Inter ha prodotto il suo gioco migliore nella prima parte di stagione quando l’ex centrocampista del Sassuolo era al meglio della condizione".

VIDEO - ERIKSEN ATTESO IN SEDE, TIFOSI IN DELIRIO A MILANO

Sezione: Rassegna / Data: Mar 28 gennaio 2020 alle 09:39 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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